𝑳𝒂 𝑺𝒊𝒓𝒆𝒏𝒆𝒕𝒕𝒂➸𝘗𝘦𝘵𝘦𝘳 𝘗𝘢𝘳𝘬𝘦𝘳

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L'ultimogenita di Re Tritone, la principessa Ariel, era sempre stata una sirena curiosa fin da piccola.
Una volta trovatasi in un ambiente nuovo, non poteva fare a meno di guardarsi intorno e osservare ogni minimo dettaglio di esso.
Ma la cosa che più la incuriosiva era la luce proveniente al di sopra del mare, aveva sempre voluto scoprire cosa ci fosse e quando aveva messo la testa fuori dall'acqua per la prima volta, era stata una liberazione.
Scoprì che sopra la sua testa c'era un altro oceano, solo che non era fatto di acqua ma di aria e non aveva onde ma nuvole.
Suo padre, il Re Tritone le aveva proibito più volte di andarci ma il desiderio di poter respirare ancora quell'aria, di vedere la terraferma da lontano, il sentire i gabbiani e poter toccare con le proprie mani gli scogli sui quali si sedeva, era troppo forte per resistervi.
Usciva di nascosto e veniva colta sul fatto raramente, soprattutto perché il consigliere di suo padre, Sebastian, a volte non sapeva proprio tenere la lingua a freno.
Una volta era stata rimproverata molto severamente da suo padre davanti a tutte le sue sorelle, era stato molto imbarazzante, ma era successo perché sulla terraferma stava succedendo qualcosa di molto strano.
Buchi neri si erano aperti sul cielo e da questi erano usciti grossi vermi giganti, si trovava su uno scoglio quando aveva visto un uomo in armatura rossa e dorata portare qualcosa che doveva essere molto pesante sulle sue spalle.
L'uomo era sfrecciato velocemente e per poco non l'aveva presa in pieno mentre si trovava su uno scoglio ad osservare quello che accadeva.
Per lo spavento si era buttata subito in mare ed era scappata, aveva aspettato qualche mese, prima di tornare in superficie.
La principessa non sapeva che da lì a breve avrebbe perso la testa per un ragazzo proveniente dal Queens, né che sarebbe giunta a patti con la terribile strega del mare.

Nota dell'autrice (IMPORTANTE):
Ho scritto questa breve storia per divertimento e per soddisfazione personale, se non vi piace non leggetela.