𝐢𝐬 𝐭𝐡𝐢𝐬 𝐥𝐨𝐯𝐞?//𝗒𝗈𝗈𝗇𝗆𝗂𝗇

one

Sono stato sempre un ragazzo molto timido.
Da piccolo non giocavo mai con nessuno.
Preferivo stare da solo,nel mio piccolo mondo.
I miei genitori,a causa del lavoro,mi hanno sempre trascurato ma da quando hanno scoperto che sono una persona "diversa" hanno cominciato a non parlarmi neanche.
Quando i miei genitori vanno dai parenti non mi portano mai perché si vergognano di me.
Inventano sempre scuse: mal di pancia,mal di testa,febbre.
Ovviamente i miei parenti lo sanno e almeno loro mi accettano.
Ho scoperto di essere gay a dodici anni.
A quell'età andavo in una scuola media maschile ed essere circondato da solo maschi mi ha fatto capire chi sono realmente.
In quella scuola però sono riuscito a farmi un amico: Kim Seokjin.
All'inizio provavo dei sentimenti per lui ma poi ho scoperto che era etero e quindi ho perso le speranze.
Seokjin,chiamato anche Jin,è ancora mio amico.
L'unico che mi accetta e mi vuole bene.
Delle volte resto qualche giorno da lui quando mi sento triste e solo.
I suoi genitori mi trattano come un secondo figlio.
Perchè non ho avuto una mamma e un papà normali.
Chiamo quelli lì anormali perché non è possibile che un figlio venga ignorato dai propri genitori.
Ho un fratello maggiore,Yoongi.
Io e lui non ci assomigliamo per niente.
A volte ci chiedono se siamo veramente fratelli ma per mia sfortuna è la realtà.
È insopportabile e arrogante.
Anche lui,ovviamente,non accetta il mio orientamento sessuale.
"Sei un frocio di merda." mi ripete sempre quando è in compagnia del suo gruppo.
Quanto mi da fastidio il suo gruppo.
Cinque arroganti come lui.
Se non l'avevate capito Yoongi è quel ragazzo popolare che amano tutti.
Non lo sopporto.
Il suo carattere mi fa vomitare e non capisco cosa ci trovino di attraente in lui.
Per carità sarà un bel ragazzo ma dentro è un diavolo.
Io mi chiedo cosa ci trovano di attraente in lui.
Si fa almeno due ragazze al giorno.
Sarò strano io.
E questa è la mia vita.
La vita di un sedicenne di nome Park Jimin.
Delle volte mi chiedo perché ho una vita così.
La famiglia non sa che sono depresso da due anni.
Voglio scappare di casa. Non c'è la faccio più.
Ma non posso perché io infondo voglio bene ai miei genitori.
Ma so che loro non ne vogliono a me e questo pensiero mi va venire voglia di lasciare tutto, anche la vita.