Capitolo 40

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CAPITOLO A LUCI ROSSEE  🔞🔞

Pov's Lauro
Quando è arrivata Nunzia nessuno ha osato parlare della rissa, ed è stato un bene, abbiamo fatto l'intervista come se niente fosse successo e tutti siamo andati a casa. O meglio dire, quasi tutti, Nunzia viene a casa con me. Arriviamo e subito iniziamo a mangiare, visto la tarda ora.

-Lauro, ti vedo strano- dice la ragazza una volta entrata dentro la stanza -sono solo stanco- le sorrido debolmente -Lauro ma...Sandro? si è fatto più sentire?- domanda -no, zero- le rispondo e lei sospira -meglio così- si dirige verso l'armadio e lo apre, cercando con lo sguardo, sicuramente, qualche mia maglietta per dormire. Una volta che l'ha trovata si spoglia, sfila piano il suo top crop aderente lasciando vedere il suo reggiseno di pizzo nero, tutto questo mi fa solo pensare a cose porno, e l'erezione che sta crescendo in mezzo le gambe non aiuta. Adesso sta sfilando i jeans, anch'essi aderenti e stretti che risaltano il suo culo, mi alzo piano dal letto procurando nessun rumore, e una volta che lei ha sfilato anche i jeans, mostrando un perizoma anch'esso come il reggiseno, l'abbraccio da dietro iniziando a baciarle il lobo per poi scendere al collo, fino alla spalla -mh Lauro- ansima lei, la giro verso di me e iniziamo a dar vita un bacio poco casto, le prendo il bacino avvicinandolo ancor di più al mio, facendole sentire che c'è l'ho già duro da far paura, a questo contatto lei ansima di nuovo e dopo incomincia a spingermi verso il letto, mi butta su di esso, e leva i jeans, visto che avevo già tolto tutto in precedenza, si inginocchia in mezzo alle mie gambe per poi abbassare di poco i boxer, il giusto per prendere in mano l'erezione. Incomincia a giocarci, prima con le mani facendo su e giù alternando la velocità, poi inizia anche a giocarci con la lingua, e lì dei gemiti strozzati abbandonano la mia bocca. Dopo avermi praticamente torturato con quel suo fare lento, finalmente lo prende tutto in bocca, continua a fare su e giù con la testa, e altri gemiti fuoriescono dalla mia bocca. Continua così per un tempo indefinito, fin quando non sto per arrivare al culmine, ma lei si ferma facendo uscire lentamente la mia erezione dalla sua bocca. Ho le labbra socchiuse e uno sguardo interrogativo sul volto osservando, ormai la mia fidanzata, sorridere di gusto -è ancora presto per venire- mi dice ridacchiando e facendo ridere anche me. Si alza in piedi, e incatenando il nostro sguardo inizia a levare quei pezzi di stoffa che coprono veramente pochissimo. Una volta nuda, difronte a me, mi leva del tutto i boxer e sale su sul letto. La prendo dai fianchi mettendola sotto di me iniziando a lasciarle una lunga scia di baci partendo dalle labbra per finire nel suo basso ventre. Mi abbasso del tutto alla sua intimità e le divarico le gambe facendole restare ferme, la guardo come per chiedere il permesso, e lei di tutta risposta fa cenno di si mordendosi il labbro. Inizio a stuzzicare il suo punto sensibile con le labbra, per poi passare alla lingua, più aumento la velocità, più i suoi gemiti sono acuti e ad essere sincero è gran musica per le mie orecchie. Una volta averle messo dentro due dita inizio di nuovo il lavoretto con la lingua, manca veramente poco al suo orgasmo, e da stronzo, proprio come ha fatto lei, smetto di provocarle piacere una volta quasi arrivata al culmine -io...mh...ti odio- dice ancora sospirando e ansimando, mi tiro su e raggiungo il suo viso per poi sussurrarle -ricambio con la stessa moneta baby- la bacio con la lingua mentre stringo un suo seno tra le mie mani, e quando meno se lo aspetta, entro dentro di lei con un colpo secco, provocando un suo urlo di piacere. Continuo a spingere, sempre più forte e con spinte più decise, i nostri respiri si sono mischiati e ormai stiamo urlando entrambi. Non bastano solo le spinte, ma con le dita le stuzzico l'intimità, e sento che da lì a poco saremo venuti entrambi

-mi hai distrutta- dice posizionandosi meglio sul mio petto -sei tu che hai distrutto me- rido e lei mi guarda -ti amo Lauro- mi sussurra piano, sfinita -anche io Nunzia, tantissimo-

WhatsApp // Achille.Lauro ☆Where stories live. Discover now