L'abisso della mia esistenza

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《Gaia vieni, che fai li tutta sola, stanno arrivando le tue amiche》

Ma cosa dici mamma,
come fanno ad arrivare qui le mie amiche
i pesci, i polipi, tutto il popolo del mare, qui non ci possono mica arrivare.

E neanche io dovrei stare qui
Sulla terra ferma fa troppo caldo
Neanche io dovrei stare qui

Non smetto di ripetermelo
Scusa mamma non voglio ripeterti sempre le stesse frasi, ma sai qui non è il mio posto

Non riesco ad abituarmi
a qualcosa che non mi appartiene.

Sento aprire la porta
Un fastidioso cigolio
Sicuramente sono arrivate, sento le loro voci
Gridano, ridono, parlano
Si sovrappongono

Si stanno avvicinando
Sono sempre piu vicine.

Basta, vi prego allontanatevi
Non mi piace che mi tocchiate
Che mettiate le vostre bocche umide sulla mia guancia

Io ci voglio stare con voi
Ma parlate troppo
Non vi piace, amiche mie, il sapore della quiete?

La quiete non ha un profumo, ma ha l'odore di casa, che è diverso dal profumo perché un profumo è forte, mentre un odore... ogni cosa ha un odore.
Pure l'infinito ne ha uno.
La quiete ha sapore del mare

Scusate amiche mie, perché non stiamo in silenzio e chiudiamo gli occhi?
Cosi sarebbe perfetto
Sono un pesce fuor d'acqua
Riporatemi nel mio mare
Riportatemi a casa mia

La porta cigola di nuovo. Mia sorella è arrivata dopo che è uscita con le sue amiche. Mi chiede 《Gaia esci anche tu》
Rimango in silenzio, guardami, sto parlando con te.
Io lo voglio, sorellina, ma voglio uscire per andare al mare. Loro vogliono camminare, io voglio nuotare. Non si può proprio fare.
Perché non mi rispondi? Perché devi sempre parlare tanto? No, non anche tu per favore.

Ti guardo e vorrei essere te. Sei cosi grande, bella, dolce, simpatica.
Come fai sorellina?
Io voglio essere te

《Mamma andiamo al mare》

E al mare ci andiamo la mattina dopo.
Fa caldo, troppo caldo.
Non vedo l'ora di entrare.
Sento l'odore di casa.

Corro corro verso l'acqua.
Un passo avanti, un piede indietro.
Queste gambe sono proprio scomode.

Un brivido mi attraversa.
Mi tuffo.
Grazie mare di avermi abbracciato
Stringimi piu forte per favore
Aiutami ad andare più giu
Giu
Giu
Glu
Glu
Quante bolle
Non dovrei farle

Le mie gambe si dissolvono
Non le sento piu
Quando abbasso una mano, tocco qualcosa di squamoso
Eccolo
Il mio vestito preferito
La mia coda di pesce

Nuoto nuoto
Giu
Giu
Ora non faccio piu glu glu
Niente piu bolle
Finalmente

Corrente calda, corrente fredda
I miei capelli sono bellissimi
Posso muovere le mie mani
Non ci sono cose stupide
Stupidi maglioni, stupide voci

I pesci mi guardano
Parliamo
Oh si, parliamo davvero tanto

Mentre ci circonda il silenzio
Mi ricorda quando ero nella tua pancia mamma
La si che era bello
Perché mi hai costretta ad uscire? Si stava cosi bene in casa

Scusami mamma se non parlo mai, se mi muovo troppo o sono ripetitiva

Ma tutti sono un po'agitati quando sono lontani da casa

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 06, 2019 ⏰

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