Clario Dancing

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Dopo che Claudio si è rinchiuso in camera Ricky insieme ai cugini con il cellulare che gli ha lasciato sua madre chiamano a Mario "ciao Marta come mai mi chiami a quest'ora, è successo qualche cosa?" "Zio sono Ricky e ti sto chiamando con questo cellulare perché mamma me lo ha lasciato" "ho capito, allora come è andata?" "Vuoi che ti racconti tutto dall'inizio?" "Si ti prego" "ok! Quando i miei cugini erano in cucina per sorvegliare la preparazione, come zio Claudio a sentito l'odore è sceso giù immediatamente ed ha cominciato a cercarti da tutte le parti" "e come era l'espressione del suo viso?" "Direi arrabbiata" "ah" "aspetta, quando i miei cugini gli hanno detto che l'avevano preparata loro insieme alla cuoca, sul suo viso è apparsa un'espressione delusa perché tu non eri li" "cioè era sceso per litigare, ma poi non vedendomi c'è rimasto male? Allora questo vuol dire che ancora mi ama" "fammi finire, dopo cena l'ho fatto venire con una scusa in salotto" "e cosa è successo?" "Una volta che ho fatto partire il filmato con una scusa sono andato via, io e i bambini siamo rimasti nascosti per controllare come reagiva" "e come ha reagito?" "Come è partito il primo brano si è capito dalla sua espressione che stava pensando a te, quando è arrivato il momento della lettera e a sentito la tua voce, i suoi occhi si sono illuminati e poi ha iniziato a piangere fino alla fine del filmato" "e poi cosa ha fatto?" "Si è asciugato le lacrime ha chiuso con rabbia il computer e poi ha iniziato a imprecare" "e cosa diceva?" "Ce l'aveva con te perché voleva che ti fossi presentato di persona per dirgli quelle cose" "dovrebbe fare pace col cervello, se ero venuto avrebbe litigato, ma poi perché non sono venuto si è incazzato poi che ha fatto?" "A continuato dire che eri un vigliacco perché avevi usato me e i figli e perciò non te lo perdonava e non ti voleva più vedere, quando siamo entrati per consolarlo.." "cosa gli avete detto?" "Io che il suo comportamento dimostrava che era ancora innamorato di te e che doveva smetterla di fare il sostenuto e venire giù a prenderti, invece i vostri figli gli hanno detto che ti vogliono qui" "lui come ha reagito?" "Ha detto che non se ne parlava proprio e piangendo si è andato a richiudere a chiave nella sua camera" "sinceramente con tutti questi suoi diversi stati di umore non so proprio cosa aspettarmi" "zio lui ti ama, ma è troppo testardo per ammetterlo" "sai che c'è Ricky io la mia mossa l'ho fatta, adesso tocca a lui, se entro due mesi non avrò una sua risposta anche se con il cuore spezzato proseguirò la mia vita senza di lui", i bambini "e ti dimentichi anche di noi?" "Quello mai, voi siete e sarete sempre i miei Cuccioli" "e tu sarai sempre il nostro papà" "vi amo figli miei" "anche noi" dopo un'altra mezz'ora di chiacchiere si salutano..si danno la buonanotte..si mandano un bacio e poi chiudono la chiamata, il Lunedì mattina del 15-08-34 Andrea e Marta d'accordo con Mario chiedono a Claudio di potersi portare per 15 giorni i bambini in ferie con loro, una volta ricevuto il consenso preparano le loro valigie e avendo già le loro nel portabagagli alle 08:00 partono alla volta di Roma, arrivano sotto casa di Mario alle 13:20..posano le valige e poi il moro guidando la loro auto li porta al ristorante che aveva prenotato per il pranzo, arrivati davanti alla Taverna Trilussa Trastevere Mario parcheggia l'auto e poi entrano dentro, un cameriere li accompagna al loro tavolo si allontana un attimo e poi ritorna con le bevande e il cestino del pane, dopo aver aperto le bottiglie posa sul tavolo una Coca Cola..una bottiglia di acqua e una di Valpolicella Classico, dopo 5 minuti arrivano gli antipasti a base di salumi..formaggi e verdure grigliate, dopo un po' arrivano i primi nelle padelle amatriciana..gricia..cacio e pepe e la lasagna, poi è la volta dei secondi polpette al sugo..fettine panate..
bistecche alla griglia con contorno di insalata di pomodori.. puntarelle (condite con un pesto di olio..aglio e alici)..patate al forno e fritte, all'ultimo i dolci della casa e il caffè, finito di pranzare il moro paga il conto e poi escono dalla taverna e si recano verso l'auto.

Arrivati a casa erano talmente pieni che si sdraiano ognuno sul proprio letto e fanno un riposino.. naturalmente i bambini dormono nel lettone insieme a papà Mario, quando si svegliano Andrea chiama la governante del fratello "pronto?" "Ciao Sonia come sta mio fratello..ha mangiato?" "Buonasera Signor Andrea, purtroppo non si è voluto assolutamente alzare dal letto e a parte due caffè non ha voluto altro, sinceramente non so più che fare" "se durante la settimana continua a rifiutare il cibo, chiami il dottore e gli spieghi cosa sta accadendo al resto penserà lui" "d'accordo Signore farò come lei mi ha detto, le posso chiedere come stanno i bambini?" "Non si preoccupi stanno benissimo", Mercoledì 31-08-34 la famiglia Sona e i nipoti salutano e ringraziano Mario per questi magnifici giorni passati insieme, poi salgono in auto per tornare a casa su a Verona, essendo partiti in tarda mattinata dopo tre ore e mezzo ed esattamente alle 14:00 si fermano in un Autogrill per pranzare, verso le 17:00 giungono finalmente a casa..posano i bagagli e poi si recano a casa di Claudio, appena entrano dentro casa Andrea rivolto alla governante "allora Sonia come sta andando la cura prescritta dal medico?" "Benissimo ha già ripreso qualche chilo" "meno male, altrimenti lo facevo ricoverare", dopo quasi due mesi della spedizione dei video Mario ha decide che non vale più la pena di aspettarlo e che è arrivato il tempo di riprendere in mano le redini della propria vita, è tornato a lavorare e il fine settimana si va a divertire al Mucca Assassina insieme a Valentina e alla vecchia comitiva, invece a Verona Claudio ha ripreso solo ad andare a lavorare e occuparsi dei suoi figli portandoli a scuola e andando a riprenderli, ma per quanto riguarda il andare a divertirsi non ci pensa proprio perché gli manca troppo il suo Amore, per questo suo nipote Ricky inizia a tormentarlo "zio mi vuoi spiegare perché se lo ami così tanto.." "e chi te lo dice che io sono innamorato di lui?" "Non c'è bisogno che me lo dica nessuno, basta guardarti per capirlo" "e va bene si sono ancora innamorato" "allora perché non hai risposto al suo video?" "Per orgoglio e perché sono uno cretino" "se vuoi gli puoi rispondere adesso con un altro video e un messaggio" "Ricky ormai è tardi, sicuramente dopo tutto questo tempo non mi vorrà più vedere" "zio credimi non è così, lui ti ama tantissimo" "e tu come fai a saperlo?" "Me lo ha detto lui parecchie volte" "davvero?" "Si! Certo ora dovrai dimostrargli che lo ami, ma soprattutto dovrai riuscire a farti perdonare" "e come?" "Io ti monterò un video come il suo, tu mi dirai quali brani vuoi che inserisca insieme alla lettera che tu gli scriverai" "e andrai tu a portarglielo?" "Questa volta no, dovrai farlo tu di persona" "e se mi manda via?" "Tu dovrai insistere, solo così gli dimostrerai che lo ami" "grazie, quando avrò scritto la lettera e scelto i brani te lo farò sapere, così tu potrai tranquillamente montare il tutto" "va bene, ma non ci mettere troppo" "va bene, ma i brani li devo scegliere con cura, perché le parole dovranno avere un certo peso per fargli capire cosa provo", Venerdì 14-10-34 dopo che la sera prima aveva lasciato i figli dal fratello Claudio alle 08:30 parte alla volta di Roma, arriva alla scuola di ballo verso le 14:00 parcheggia l'auto ed entra dentro, come Valentina lo vede diventa rossa dalla rabbia "si può sapere che ca@@o ci fai tu qui?" "Vale ti prego ascoltami" "ascoltami n'par de palle, n'te basta er male che jai fatto, mo te presenti pure qua?" "Hai ragione sono stato un cretino, ma io lo amo e mi manca tantissimo" "si come no credici" "è così ti giuro credimi" "senti coso, l'amico mio finarmente è cheto, perciò l'asselo perde" "ti prego io ci devo parlare", "visto che in romano non mi capisci, te lo spiego in italiano lo devi lasciare perdere, ora finalmente dopo 5 mesi è tranquillo, e io non ti permetterò di rovinargli la vita una seconda volta" "permettermi di parlargli, poi sarà lui a decidere se devo andare via" "va bene, ma mi auguro che ti mandi via".