Corro sempre più veloce, eppure mi sento ancora ferma.. Come se qualcosa o qualcuno mi stesse fermando..
Corro ancora e ancora.. Sento la crisi asmatica crescere dentro di me facendomi mancare il respiro, ma lo ignoro e continuo a correre.
Proprio quando tutto sembra finito mi fermo per riprendere fiato ma non ci riesco..
Sento qualcosa bloccarsi in gola e una strana sensazione che mi dice di continuare a correre ma c'è sempre qualcosa che riesce a fermarmi..
Non riesco a respirare e entro nel panico.
Provo ad urlare ma non esce niente e più ci provo più sento qualcosa stringermi dentro togliendomi quasi definitivamente il respiro.
Provo ancora a urlare ma niente, è straziante.
Mi brucia la gola, il petto, lo stomaco, è tutto appannato, non riesco a vedere più niente..
Ma il dolore c'è ancora.
Non riesco più a muovermi ma le fitte continuano e istintivamente inizio a tossire.
Nella mano mi ritrovo una manciata di peli di gatto e mentre continuo a dimenarmi da questa strana cosa che mi tiene ferma entro nel panico.
Continuo a tossire ripetutamente, la gola brucia da morire, mi stringe sempre più forte impedendomi di respirare.
Tutto girava intorno a me, sentivo come delle scariche elettriche alle tempie finché..
BZZZ BZZZ BZZZ
Alzo di scatto il busto e spengo la sveglia.
Ho le lacrime agli occhi e il respiro affannato.
Mi guardo in torno e quando capisco che si tratta come al solito di quel sogno mi ributto all'indietro sul letto lasciandomi andare e riprendendo lentamente fiato.
Mi alzo e mi dirigo in bagno sfilandomi la maglietta, ero tutta sudata.
Mi butto sotto la doccia e l'unica cosa che ho in testa è puffi.
Faccio sempre quel sogno da quando è partito, perché sono passate settimane e non è ancora tornato..
Rosalita ha sempre cercato di farmi stare bene e di farmi pensare positivo, ma una parte di me sapeva che puffi è scomparso per colpa mia, e che non tornerà mai più perché chissà in quale parte del mondo è finito.. Devo rassegnarmi.
Va tutto avanti, no?
Si, puffi è scomparso da qualche parte nel mondo per colpa mia e ci sto uno schifo ma.. Se è andata così dovrò farmene una ragione.
Devo essere forte e andare avanti, dopo tutto è stato un mio errore dimenticarlo in Spagna e ora sto pagando le conseguenze.
Sono sicura che ci sarà sempre una piccola parte di me che non mi perdonerà mai tutto questo, ma va accettato.
Però più ci penso più vorrei tornare indietro e non commettere questo stupido errore per riaverlo tra le mie braccia.
Come al solito sotto la doccia faccio partire la mia Playlist di canzoni napoletane/neomelodiche (le mie preferite) e mi lascio andare sotto le dolci note di 'O surdato 'nnammurato..
.. E dopo molti giorni, settimane, mesi e anni persi a piangere e a disperarsi, a sorridere e ridere a crepapelle, a ripensare a puffi con malincuore o come un ricordo fondamentale della sua vita è davvero andato tutto avanti..
Ma non finisce qui, alla prossima scorregine 🌟
