014 ✧˖*°࿐

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Richie si svegliò per primo, alle 9 di mattina.
Non voleva uscire dalla stanza, sapeva di aver sbagliato, aveva sbagliato di grosso.
Si sedette vicino alla finestra e, guardando fuori, iniziò a pensare.
Cosa che non lo aiutò, anzi, lo fece stare ancora più male, ma non poteva fare nient'altro che darsi la colpa.
Eddie si svegliò più o meno un'ora dopo.
Lui, al contrario, era deluso, da Richie, dai suoi amici, ma anche da se stesso.
*come ho fatto ad innamorarmi di qualcuno così? E pensare che è stato il mio primo vero amore... ci ho creduto veramente, era la persona più importante della mia vita...*
Una lacrima gli scivolò velocemente sul viso, per poi cadere a terra.
*...e lo è ancora*
Scattò subito in piedi e con velocità si asciugò gli occhi non appena qualcuno bussò alla porta.
"Ehi piccolo,sei sveglio? Posso entrare?"
"Certo, signora Tozier!"
La mamma di Richie aprì la porta e si sedette sul materasso accanto a Eddie.
"Oddio cos'hai?" Domandò.
"Nulla, nulla..."
"Sei pallido... non hai dormito bene? Dovevi dormire con Richie anche st-"
"No... era la scommessa."
"Giusto giusto... Sono venuta a chiamarti perché la colazione è pronta, Richie è già di sotto, vieni?"
"Sì,un'attimo solo sig-"
"Karen piccolo"
"Karen"
Entrambi risero e quest'ultima uscì dalla stanza.
Eddie si vestì con le prime cose che trovò in valigia, non gli importava cosa mettere.


Si sedette vicino a Richie come se niente fosse.
Lui gli sorrise,ma Eddie non ricambiò il sorriso.
Finirono velocemente di mangiare e si precipitarono entrambi in camera di Richie.
Quest ultimo decise di stare al gioco del suo ragazzo.
"E ora cosa fai? Anche quello per Jane?" Chiese Eddie vedendo che Richie stava scrivendo su un foglio bianco.
"Sì"
Eddie strinse i pugni.
"Dai, Eds! Non dirmi che ti arrabbi pure per un bigliettino?" Disse con tono ironico, ma allo stesso tempo furbo.
"Me lo fai leggere?"
"No"
"Richie!"
"Dimmi principessa"
Eddie tiró su gli occhi.
"Non riesco a guardare te e Jane stare insieme come se tra me e te non ci fosse nulla"
"Si vede" rispose il ragazzo con tono totalmente tranquillo
"Richie! Basta fare l'indifferente"
"Non sto facendo l'indifferente, ne abbiamo già parlato. Resisti ancora un giorno"
"Sono due giorni, Rich! E poi cosa vorresti fare? Far credere a Jane di stare ancora con lei? Quando torni una prossima volta qui rifai le stesse cose che stai facendo ora?"
"Non ritornerò mai più qui, Eds"
"Certo certo... ecco, ti sbagli pure qua. Tu devi tornare, perché c'è gente come Will che ha veramente bisogno di te"
"E Jane non ne ha bisogno di me, neh?"
"A me non interessa di Jane, lo sai!"
Richie non rispose e continuò a scrivere.
"Vorresti non tornare mai più qui, ok va bene, ma quando ti chiama? Cosa rispondi? Ehi amore mio, come va la vita, mi manchi un casino smack smack"
Richie scoppiò in una piccola risata.
"Quando baci me sti versi non li fai"
"Ero iron- bah"
Scoppiò a ridere pure lui.
"Non mi resisti ,vero?"
Eddie tornò serio.
"No,Richie, dico davvero. Devi dirglielo, non può continuare a vivere in una bugia"
*io neanche*
Non rispose neanche a questo.
Piegò il foglietto in quattro parti e scrisse ancora qualcosa sopra il quadratino uscito fuori, ma Eddie non ebbe il tempo di leggere cosa che già lo aveva messo in tasca.
Scese di corsa le scale seguito dal più piccolo.
"Mamma! Io e Eds usciamo a comprare il resto delle cose e poi sta sera dormiamo da Will, Jane festeggia lì"

Uscirono di casa e si incamminarono per andare dal negozio più vicino.
"Dormiamo da Will?" Chiese Eddie.
"Ah vero.. non te l'ho detto"
"Ecco, ci risiamo"
"Dai, questo non è nulla"
"Sai, avevo intenzione di non parlarti per chissà quanto... oppure rompere"
"Vai, fallo"
Eddie lo guardò senza dire nulla.
"Non ci riesci, vedi?"
"Non è che non ci riesco, non voglio"
"Ancora meglio!" sorrise Richie e fermando il più piccolo per poi stampargli un bacio sulle sue sottili labbra.
Questo riuscì a rallegrarlo.
Pochi minuti dopo arrivarono.
"Che devi prendere?"
"Mh... eccoli! Eggos!"
"Le piacciono ste schifezze? Ma sai con cosa sono fatte? Poi si ammala lei eh"
"Ma cosa..? Non le piacciono, li ama. E poi piacciono anche e me e sono sicuro che anche a te, non commentare ogni cosa contro di lei"


"Cos'altro piace alle ragazze? Visto che tu te ne intendi"
"Richie!" Gridò dandogli una pacca più o meno forte sulla spalla.
"Ahi! Stavo scherzando!"
"Come sempre ha ha"
"Gli elastici..?"
"Non cred-"
"Andiamo a comprare gli elastici!"
Entrarono in un'altro negozio.
"Sono di là" corse Richie nella direzione che aveva indicato.
Prese da una scatola i primi 3 a portata di mano, e poi ne trovò uno rosa fluo e prese anche quello.
Appena usciti dal negozio, Richie infilò la mano nel sacchetto che gli avevano dato e sfilò con due dita proprio l'elastico rosa.
"Sai cosa?"
"Riguarda Jane? No grazie, non la voglio sapere"
"No no"
"Jane, Jane,Jane... sei noioso"
"Allora lasciami la mano"
"No!"
Richie sorrise.
Lo fermò e prendendolo per entrambe le mani gli disse:
"Ti stavo dicendo che non avevo comprato sti elastici solo per Jane... questo qui è per te"
Il sorriso che aveva prima Eddie si trasformó in uno smorfio.
"Devi sempre rovinare i momenti così?!" Gridò ripartendo a camminare.
Richie lo raggiunse correndo e,abbracciandolo da dietro per non farlo muovere, gli legò un piccolo codino prendendo tutti i capelli del ciuffo che gli cadeva in fronte.
"Stai benissimo, amore"
"Rich, toglimelo!"
"Lo terrai fino a quando non arriviamo davanti alla porta di casa, se no ti faccio ingoiare 16 eggos! Ahah"
"Idiota..." sussurrò Eddie.

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hey, posto oggi perché questa settimana non sono andata a scuola perché era chiusa a causa del mal tempo. La prossima posterò prima del weekend, ho preparato i capitoli già in questi giorni ihih
Comunque siamo a 800 visualizzazioni e,davvero, non riesco a crederci aiuto.
So di dirlo in ogni capitolo e prometto di non farlo più ahah, ma grazie ancora 💗

One Summer Can Change Everything ➳ ReddieWhere stories live. Discover now