"sonotimidaeloso ha accettato la tua richiesta"

Epilogo

" Dedico questo lo dedico ad una persona fantastica: Sara."
- Mi chiamo Neymar Junior forse tutti mi conoscono come lo scapolo d'oro del Brasile ma oggi sono una persona normale come tutti,come voi.
Oggi c'è una persona che ci rende uniti, che ha fatto uscire le nostre debolezze e noi siamo qua per lei.
Ho conosciuto Scarlett grazie ad un sito di incontri anonimi e lei si era nascosta dietro un buffo nickname: sonotimidaeloso. Per mantenere la mia identità privata mi ero soprannominato : Thiago.
Per parecchi mesi abbiamo parlato ogni singolo giorno, e lei riusciva a tirare fuori quella parte che tenevo nascosta.
Lei conosceva il vero Neymar non quello che descrivono i giornali forse e' per questo che mi sono affezionato molto a lei. Scarlett e' una delle persone più care che ho.
Scarlett aveva poca stima in se stessa ed era così timida forse e' per questo che e' entrata nei nostri cuori così velocemente, era così bella e non l'ha mai saputo.
Uno scrittore famoso dice che la morte e' solo un passaggio dall'alta parte: come se fosse nascosta nell'altra stanza.
Bisogna asciugare le nostre lacrime e smettere di piangere se l'amiamo perché il nostro sorriso e' la sua pace.
Non potevamo prevedere la sua morte, perché tutto succede in un'attimo.
Se Scarlett avesse attraversato un minuto prima ovvero sessanta secondi prima sarebbe qua con noi e non in una stupida bara. - il ragazzo si fermò per asciugare le sue lacrime ormai veloci sul suo viso - Solo la morte sarebbe riuscita a fermarla perché lei era un tale uragano. Non bisogna ricordarla in modo passato perché lei è' ancora qui, con noi. Dobbiamo chiamarla ancora con quello stupido nome che ognuno la soprannominava oppure bisogna ridere di ogni singola cosa che facevamo con lei e ricordarsi di quelle piccole cose che ci accumunavano. Non bisogna ricordarla con malinconia ma con felicità perché il suo pensiero ci culla nelle giornate tristi.
E soprattutto bisogna essere fieri di averla conosciuta perché lei e' stata la mia vittoria più grande.
Mi illudo di incontrare una persona simile a lei ma sono consapevole che non ci riuscirò e sapete perché? Perché lei era unica, così pura e così dannata e mi pento di non averle detto che l'amavo anche io.
Adesso quando entrerò in campo saprò che oltre a Dio ci sarà un'altro angelo che mi sorveglierà e farà il tifo per me.
Adesso so che mi sta guardando e mi starà odiando perché sto piangendo ma lei mi ha lasciato un vuoto incolmabile dentro di me.
Vorrei solo dirle che la ricorderò sempre come quella ragazza impacciata che ha distrutto i miei muri, forse e' per questo che il Signore l'ha voluta con lei. Era troppo per stare con noi umani,era un'angelo.
Io ricorderò sempre di lei e so per certo che mi sorveglierà per il resto della mia vita.
Alla fine ci rincontreremo- il ragazzo con le lacrime agli occhi scese dall'altare e si avviò verso la sua panca vicino a Thiago. Ad un certo punto vide Scarlett davanti alla bara, era vestita come il giorno della partita, con la sua maglietta.
Neymar si stropicciò gli occhi per capire se era un sogno ma quando li apri la vide ancora li.
Scarlett piegò la testa verso destra e sorrise facendo un cenno di mano per salutarlo.
- Non dimenticarmi mai- disse mentre si avviava verso la porta della chiesa.
- Nemmeno tu- sussurrò piangedo.
- Ti amo Neymar. Ti auguro il meglio- disse Scarlett mentre aprì il portone per poi scomparire.
- Ti amerò sempre- urlò Neymar alzandosi in piedi.
Ogni singola persona si mise a piangere guardando la reazione improvvisa del ragazzo.
Ma alla fine Neymar sapeva che Scarlett sarebbe vissuta dentro di lui.