❄️ | The Clan

B

Scelta B: tenta di scappare

(T/N) non ci poteva credere, suo fratello l'aveva abbandonata in quel vicolo cieco con una persona altamente sconosciuta. Aveva detto di fidarsi di lui, ma di una persona completamente incappucciata non ci si poteva fidare neanche il più folle dei folli.

La ragazza si guardò attorno, a sinistra nessuna via di uscita, a destra invece ci stava la stretta stradina per dove era passata insieme a suo fratello Jooheon. Beh, o tentava di fuggire oppure si sarebbe ritrovata rapita da qualche parte strana. Alla fine non aveva tante possibilità se voleva tornare alla sua vita normale. Si mise a correre, più in fretta che poteva, il cuore dopo un po' iniziò a batterle in gola ma lo ignorò beatamente.

Dal canto del ragazzo non si era mosso, sapeva benissimo che tutte quelle strade erano un labirinto, che prima o poi si sarebbe fermata e l'avrebbe trovata. Camminava tranquillamente, non aveva intenzione di sprecare fiato per una sciocca ragazzina. Ad un certo punto arrivò una chiamata:

"Leader"
Ci stava scritto sullo schermo del telefono, in grande. A quanto pare era importante, il suo capo non lo chiamava mai, solo in casi urgenti.

«Yeeun, dimmi»
Disse il ragazzo, portandosi il cellulare all'orecchio.

«chi ti ha detto che dovevi andare tu a prendere (T/N)? La missione era per Jimin, che hai intenzione di fare?»

Chanyeol sbuffò sonoramente, ciò fece infastidire la ragazza che stava al telefono.

«mi è scappata, ora come ora sarà nascosta da qualche parte qua vicino. Non si allontanerà più di tanto»

«dove si trova?»

Il tono di Yeeun era solenne, voleva l'esatto punto della ragazza, perché sarebbe andata lei stessa a prenderla. Proprio lei che non ha mai messo piede fuori dal suo centro generale, se non per seguire gli studi come una qualsiasi liceale...e per uscire con la sua migliore amica, ovvio.

Chanyeol diede immediatamente l'indirizzo a Yeeun, la quale si rese conto che non erano così lontani, in cinque minuti li avrebbe raggiunti a piedi.

Invece, il ragazzo dalle orecchie a sventola, tornò al suo quartier generale, ritrovandosi Changbin, il braccio destro di Yeeun, che lo guardava malissimo.

«che hai?»

Chiese, sedendosi beatamente su una delle poltrone.

«ti rendi conto che hai fatto? Il piano era perfetto, ora Jimin è scomparso e la mia Yeeun è andata a prendere quella marmocchia, uscendo allo scoperto. Quella zona è pericolosissima, se la riconoscessero l'ammazzerebbero»

Molte gang si radunavano in quel luogo, proprio dove Jooheon aveva portato (T/N), e farsi trovare là da una gang nemica era pericoloso, il prezzo era la vita. Ognuno era convinto che quel luogo fosse il proprio, non accettavano estranei, e chi era estraneo veniva ucciso. Ma quello spazio in realtà non era nessuno.

Yeeun era un pezzo grosso, il capo di una gang molto forte, il suo volto era conosciuto quasi a tutti. La sua morte sarebbe stato un grido di vittoria da chi l'avrebbe uccisa. Ma era troppo furba e astuta per farsi ammazzare così in fretta.

Jimin aveva sicuramente scaricato quell'incarico a Chanyeol per evitare di venir ammazzato, ma nessuno sapeva la realtà.

Perché poi era stato deciso proprio che sarebbe stato Jimin ad uccidere (T/N)?
Perché Yeeun amava vedere i propri uomini soffrire, e perché non far uccidere la ragazza dal proprio ragazzo?
Seppur per lui quella relazione era tutta una finta, dopo un po' si era veramente affezionato a lei. Ma non avrebbe mai immaginato che si fosse attaccato così tanto da rifiutare agli ordini del suo capo.

«mh...in che senso la tua Yeeun?»

Chanyeol cambiò immediatamente discorso, vedendo la faccia di Changbin farsi sempre più rossa, dalla rabbia forse...oppure dall'imbarazzo, chissà.

«io...»

Chanyeol si alzò e si avvicinò, scrutò il ragazzo con uno sguardo glaciale.

«se vengo a scoprire che hai fatto qualcosa a Sehun per interessi personali giuro che ti ammazzo»

Annunciò andandosene.

La storia era questa.

Yeeun era spostata, non era l'unica a dirigere quella gang. Lei e Sehun erano quella coppia che dividevano praticamente tutto, e a quanto pare anche la cattiveria.
Suo marito aveva un caro amico, Chanyeol e lei invece considerava il suo potente alleato Changbin.
Però Changbin è sempre stato strano, non l'ha mai contata giusta, nè a Chanyeol nè a Sehun.

Un giorno, non si sa come, la macchina di Sehun andò fuori controllo, i freni non funzionavano, ed il veicolo continuava ad acquistare velocità, tutto ciò in autostrada.

La macchina quel giorno andò a schiantarsi contro un enorme camion, il corpo di Sehun venne ritrovato completamente distrutto e senza vita all'interno dell'auto e secondo alcune indagini portate avanti da Yeeun stessa si scorpì che era stata manomessa l'automobile.
Ma il colpevole non è mai stato scoperto.
Aveva svolto il suo lavoro talmente bene che non aveva lasciato neanche qualche impronta digitale.

Ma Chanyeol sospettava di Changbin dall'inizio.
Quel ragazzo aveva un'ossessione per la sua amica molto evidente, ma nessuno mai proferì parola.

Dura da ammettere ma quel ragazzo era veramente intelligente e la sua perdita nella gang sarebbe stata non dannosa, di più. Perché se Yeeun fosse venuta a scoprire che chi ha ucciso suo marito era rimasto al suo fianco per tutto il tempo non si sarebbe fatta scrupoli ad ammazzarlo.

E Changbin continuava così, proteggendo e vegliando sulla sua cotta, arrivando persino ad uccidere il marito di essa, facendosi nemici tutta l'anima gang.

Cosa non avrebbe fatto per Yeeun.

~

(T/N) si era nascosta dietro un cassonetto, aveva il fiato corto e la gola che le bruciava, non riusciva neanche muoversi perché le gambe le facevano troppo male. Ad un certo punto però sentì dei passi, è possibile che l'avessero già trovata?

No, era veramente troppo.

Ad un certo punto vide qualcuno affacciarsi, ormai era finita, l'avevano trovata.

Ma fu sorpresa, perché la persona che l'aveva appena trovata non era altro che Yeeun, la sua migliore amica.

«si può sapere che ci fai qua?»

Scelta E: raccontale tutto
Scelta F: rimani in silenzio e scappa da lei