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wooyoung quel giorno pensava di essere in ritardo a scuola e visto che non voleva ricevere altre punizioni strane si mise a correre come un pazzo.

il suo telefono segnava le '7:48' mentre erano le '7:35'.

entrò a scuola col fiatone e dopo aver fatto una breve pausa riprese a correre.

era così agitato che stava correndo senza nemmeno vedere chi c'era davanti a lui.
arrivò nel corridoio principale, dove c'era tutta la gente popolare della scuola, e sbattè contro qualcuno.

gli caddero i libri e tutti gli occhi degli studenti erano puntati su di lui.
wooyoung alzò gli occhi e vide la persona che meno voleva vedere al mondo.
san.

wooyoung sapeva di aver torto, perché stava correndo senza guardare, ma non voleva chiedergli scusa visto che nemmeno lui si era scusato quella volta.
erano pari ora, no?

cercò di prendere i libri sparsi dappertutto ma san pestó quello che stava proprio raccogliendo in quel momento e glieló calciò,

'la prossima volta guarda dove cammini' disse guardandolo male e se ne andò seguito da tutti i suoi amici.

gli studenti cominciarono a parlare male di lui pensando che lui non sentisse.
arrabbiato, prese tutti i libri e mentre si dirigeva in classe incontró yeosang,

'YEOSANG. non puoi capire quello che è successo, ti racconto tutto dopo perché ora sono in ritardo'

'ritardo? ma se sono solo le 7:43?'

wooyoung sbiadí.
la sua disorganizzazione lo aveva portato a fare la milionesima figura.

raccontò tutto a yeosang e quest'ultimo non fece nulla se non ridere,

'certo che hai fatto proprio una brutta figura'

'non dirmelo...voglio solo sprofondare per sempre'

'vabe ora se rimani un minuto in più sì che arriverai in ritardo, ci vediamo dopo yongie!'

'a dopo yeosang!!'


san mentre se ne andava si era sentito male.
non voleva rispondergli in quel modo, ma non poteva cambiare.






non aveva alcuna scelta.

different→→woosan [ita]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora