𝒞𝒶𝓅𝒾𝓉𝑜𝓁𝑜 𝟣𝟦:

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Guardo incredulo i fogli, impossibile o forse possibile?? Ah sono così confuso, eppure se unisco i due pentagrammi le note cancellate formano una continuità, un messaggio "Han mostro" il cognome del professore nella mia mente ballano tante di quelle idee e spero davvero con tutto il cuore di starmi sbagliando su ognuna di queste anche se mi ha già dato dimostrazione che di lui non mi posso fidare incolparlo senza prove di aver ucciso o rapito Yoongi è un motivo abbastanza grave.
Poso i fogli sulla scrivania e porto indietro la testa con fare disperato, non ci sto capendo più niente. Cosa è successo davvero a Min Yoongi? Sarà vivo? Sarà morto??? Credo di impazzire, se andassi dal professore e lo incolpassi facendogli vedere il foglio potrebbe perfettamente denunciarmi per essermi introdotto senza alcun permesso nella sua abitazione. Mi metto a girare con la sedia essendo come una di quelle da ufficio e improvvisamente mi fermo, ho deciso, indagherò senza dire niente a nessuno e senza farmi beccare, spero solo di poterlo incontrare vivo, incontrare il mio idolo.

Due giorni dopo:
Sono in classe seduto al pianoforte, il professore dovrebbe rientrare oggi dal suo presunto viaggio anche se io so che è rientrato due giorni fa. Mi morsico nervosamente le unghie, non voglio vederlo, sono passato dal considerarlo quasi come un idolo all'odiarlo profondamente. Sento la porta aprirsi e si fa spazio la sua figura sorridente con gli occhiali e vestito come al solito in tiro, c'è qualcosa che non va, sorride ma non come al solito posso dire a tutti gli effetti che quello è un grandissimo sorriso finto. Mi saluta come se niente fosse e io cerco di tirare un sorriso «salve professor Han.» si avvicina salutandomi e mettendo a loro posto le proprie cose «ciao piccolo talento! Scusa il ritardo ma sai come sono fatto ahahah sempre in ritardo. Come stai?» suono qualche nota per scaricare lo stress che la sua voce mi trasmette «tutto bene grazie» mi guarda e annuisce «hai continuato ad allenarti?» «sì, ho imparato a suonare una nuova composizione» «oh ma dai! fatti sentire» nego «è una sorpresa gliela farò ascoltare più avanti» Mi sorride e annuisce «certamente, quando vuoi» ancora non sa che in questi due giorni ho imparato a suonare quel testo che teneva nascosto, oh se lo sentirà, lo sentirà quando avrò risolto il mistero che non mi fa dormire e quando sentirà quelle note sarà la fine per lui.

𝙃𝙄𝙎 𝙋𝙄𝘼𝙉𝙊「𝙔𝙊𝙊𝙉𝙆𝙊𝙊𝙆」Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora