La Stanza 103 ||Andrea&Giulia||

Capitolo II.

Andrea :ma perché è così importante ora chiamargli?
Giulia:perché è il mio fidanzato andre e vuole sapere come sto .
Andrea:e lui perché non è rimasto scusa.
Giulia:perché non tutti sono liberi andre(compone il numero)
Andrea:bah, che fai?
Giulia:gli sto chiamando.
Andrea:ma lascialo stare , è tardi magari starà dormendo
Giulia:shhh,amore sono Giulia .
Dopo un po' .
Giulia:(chiude)ok ce l'ho fatta .
Andrea:ah....
Giulia:che hai?
Andrea :nulla...
Andrea scese in camera e si corico nel letto e Giulia lo assecondò.
Giulia:dimmi dai andreino...che ti succede?
Andrea:nulla davvero , sto bene tranqui .
Giulia:se lo dici tu...
Andrea:e che mi da un po' fastidio , che ci sia questo nella tua vita ...
Giulia:(Lo guarda) allora innanzitutto questo ha un nome.
Andrea:sai quanto me ne può fregare del suo nome, ti ho chiesto la sua carta d'identità ...non mi sembra ! (Fissa un punto nel vuoto )
Giulia:si ma Andrea...è il mio fidanzato e si chiama Federico quindi rispetta questa cosa cosa.
Andrea:(gli fa il verso)
Giulia:ma la smetti?
Andrea:no mai.
Improvvisamente Andrea si alzò e comincio ad avanzare verso la porta della stanza.
Andrea:buonanotte e ti auguro di sognare il tuo dolce ragazzo.
Dopo aver detto queste parole se ne andò sbattendo la porta tremendamente forte...da lasciarmi a bocca aperta ..
Pov's Giulia:
Veramente non l'ho capisco , prima era tutto gentile ... premuroso e ora se ne va sbattendo così la porta , forse lui vorrebbe qualcosa di più ma io sono fidanzata e ne sono felice.
Intanto nella stanza 104, ovvero la stanza di Andrea.
Pov's Andrea:
Rifletto sdraiato nel mio letto ...sul perché lei non possa scegliere me...beh sinceramente non che io abbia un autostima molto alta ma sono molto più bello di lui ..questo sicuro ...però lei è troppo presa da lui , devo far in modo che entrambi si separano per un po' così da far perdere l'interesse.
La mattina dopo.
Pov's Giulia:
Mi svegliai con una luce potente che filtrava dalle tende della finestra e mi trovai a dover aprire gli occhi e trovare una sagoma davanti a me ...beh c'è poco da dire quel corpo l'avrei riconosciuto tra mille...Andrea mi aveva appena portato la colazione a letto.
Giulia:andre?! Che ci fai qui?
Andrea:beh..se il tuo giovane uomo non può portartela ...te la porto io(gli fa l'occhiolino)
Giulia:Aspe in che senso non può portartela?
Andrea:c'è il tuo bel ragazzo qua sotto e indovina un po' sta parlando con una ragazza e non so se mi spiego con il verbo "parlando" ciò che ho visto ..
Giulia:mh, io se non vedo non credo
Andrea:beh vai in cucina mia bella principessa e controlla con i tuoi occhi
A quel punto Giulia si alzò e andò a controllare e vide quello che effettivamente Andrea aveva detto pochi minuti prima..salì di corsa per poi rifugiarsi di nuovo nella sua stanza.
Andrea:e beh?(la guarda)
Giulia:ho visto...
Andrea:(l'abbraccia )
Giulia:(ricambia forte)
Andrea:(la guarda)
Giulia:grazie di tutto Andrea..
Andrea:non devi ringraziarmi (sorride)
Giulia:(lo guarda)
Improvvisamente Giulia si avvicinò e si ritrovarono a darsi uno di quei baci che ti lasciano una pace dentro , baci che ti infiammano il cuore e insieme anche l'anima .

Di una cosa erano certi che non avevano il coraggio di allontanarsi l'un dall'altra.