Uno strano incontro

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Appena uscì, mi ritrovai in una stanza buia, con al centro Flowey che sbucò dal terreno, con la sua solita faccia sadica. "Geniale, davvero geniale. Ti credi tanto intelligente, vero? In questo mondo o uccidi o vieni ucciso. Hai avuto modo di giocare secondo le tue regole e hai risparmiato la vita a una sola persona. Scommetto che ti senti alla grande. Non hai ucciso nessuno. Ma che farai quando troverai un assassino implacabile? Morirai, morirai e morirai. E che farai allora? Ucciderai dalla frustazione o rinuncerai a questo mondo... lasciando a me il potere di controllarlo? Io sono il futuro di questo mondo e ho in serbo qualcosa di interessante." e dopo questo discorso, ritornò sottoterra.
Questo fiore sta diventando davvero un problema... sento che lo incontrerò di nuovo.

Continuai il mio percorso uscendo dalle rovine.
Il paesaggio là fuori è stupendo: quei piccoli e candidi fiocchi di neve che cadevano leggiadri sul terreno, la neve bianca che formava il sentiero e decorava il paesaggio: uno spettacolo della natura! Tutto ciò mi riempiva di determinazione!
Proseguì sulla strada e dietro di me sentì un ramoscello rompersi...
Che qualcuno mi stia... seguendo? Ma no, sarà stata la mia immaginazione...
Continuai a camminare, ma mi sentii osservata. Mi voltai, ma non vidi nessuno.
Qua qualcosa non torna, dev'esserci qualcuno che mi segue...
Continuai a camminare, fino ad arrivare davanti un piccolo ponte. Dietro di me sentii dei passi, ma non mi voltai. Appena non li sentii più ci fu un'attimo di silenzio, finché non sentii una voce dietro di me.

"Umano. Non sai come salutare un nuovo amico? Girati e stringimi la mano."
Mi voltai un po' dubitante, con lo sguardo verso terra e vidi che il mostro mi aveva porso la mano.
Suppongo di non avere scelta.
Gli strinsi la mano e si senti un suono di... una scorreggia?
"Eheheh... il trucco del cuscino scorreggione. È sempre divertente." Mi scappò una lieve risata, alzai lo sguardo e vidi che il mostro davanti a me era uno scheletro: indossava una felpa blu con sotto maglia bianca, pantaloncini neri con striscia bianca laterale e ciabatte rosa.
Certo che è simpatico, lo sapevo che i mostri non sono così cattivi come dicono.
"Comunque, tu sei un essere umano, non è vero?" Annuì, e mi presentai: "Esatto, il mio nome è Frisk e vengo dalla superficie."
"Io sono Sans. Sans lo scheletro. In realtà ora sarei di turno per controllare se passano umani, ma... non mi interessa molto catturare la gente. Invece, mio fratello Papyrus... lui si che è un fanatico della caccia all'umano."
Sans guardò dietro di me, come se avesse riconosciuto qualcuno...
"Ehi guarda un po', credo che quello laggiù sia lui. Ho un'idea, attraversa questo ponte sbarrato, tanto mio fratello ha messo le sbarre troppo distanti." Attraversai il ponte seguita da Sans, che subito mi disse di andare dietro una lampada di forma convenientemente adatta. Dopodiché arrivò colui che dovrebbe essere suo fratello.

"Come butta, fratello?" Iniziò la conversazione Sans. "LO SAI BENISSIMO COME BUTTA, FRATELLO!"
Caspita che voce alta, sembra davvero arrabbiato...
"SONO PASSATI OTTO GIORNI E NON HAI ANCORA RICALIBRATO I TUOI PUZZLE! NON FAI ALTRO CHE POLTRIRE ALLA TUA POSTAZIONE! MI SPIEGHI COSA STAI FACENDO?!?" "Fisso questa lampada. È molto figa. Vuoi darle un'occhiata?" Mi scappò una risata, e vidi Sans guardare nella mia direzione.
Oh giusto, mi sta nascondendo da Papyrus in un certo senso, meglio se sto zitta.
"NO!! NON HO TEMPO DA PERDERE!! E SE UN ESSERE UMANO PASSASSE DA QUI!?! DEVO ESSERE PRONTO!!! È DA TUTTA LA VITA CHE ASPETTO QUESTO MOMENTO! CATTURERÒ UN ESSERE UMANO! COSÌ FACENDO, IO IL GRANDE PAPYRUS, OTTERRÒ TUTTO CIÒ CHE MERITO! RISPETTO, RICONOSCIMENTO... ENTRERÒ FINALMENTE A FAR PARTE DELLA GUARDIA REALE! LA GENTE VORRÀ CHE DIVENTI LORO AMICO? VERRÒ RICOPERTO DI BACI DA MATTINA A SERA."
"Hmm... forse questa lampada ti può dare una mano." "SANS, NON SEI PER NIENTE D'AIUTO!! SMIDOLLATO! NON FAI ALTRO CHE STAR SEDUTO A BIGHELLONARE! OGNI GIORNO DIVENTI SEMPRE PIÙ PIGRO!" "Ehi, rilassati, ti stai preoccupando fin troppo... finscheletroppo." È stato impossibile trattenermi dal ridere almeno un'pò.
"SANS!" "E dai, stai sorridendo" riguardò di nuovo verso di me e mi fece l'occhiolino.
Sicuramente sono in pochi ad adorare le sue battute.
"GIÀ, E NON LO SOPPORTO! NON CAPISCO PERCHÉ QUALCUNO COME SI DEBBA IMPEGNARE COSÌ TANTO PER OTTENERE DEL RICONOSCIMENTO." "Wow, vedo che ti stai impegnando fino all'osso." Risi ancora. Quello scheletro ci sa fare con le battute.
"IO VADO AD OCCUPARMI DEI MIEI PUZZLE. PER QUANTO RIGUARDA IL TUO LAVORO... DOVRESTI PROPRIO... FARTI LE OSSA! NYEHEHEHE!!" Papyrus se ne andò, e Sans mi disse che potevo uscire.

"Credo che ora tu debba andare, mio fratello potrebbe tornare e in tal caso... dovrai sorbire altre mie fantastiche battute" "Non che mi dispiacciano, se non fosse per il fatto che dovevo nascondermi, prima avrei riso di più." Accennai un sorriso. "Wow, è bello sapere che a qualcuno piacciono... di solito a mio fratello danno fastidio, anche se sorride." "Secondo me piacciono anche a lui... beh, allora io vado." Stavo per andare, ma Sans mi bloccò il braccio. "Ehi, scusa il disturbo ma... mi potresti fare un favore? Mio fratello si sente un po' giù ultimamente... non ha mai visto un'umano e vederti gli risolleverebbe il morale." "Certo, ma..." "Ah giusto. Tranquilla, starò io con lui, in modo che non possa farti del male... tra l'altro, Papyrus è un tipo innocuo e i suoi puzzle sono semplicissimi. Te la caverai di sicuro. Grazie infinite, allora ti aspetto più avanti con lui." Ci scambiammo un ultimo sorriso e se ne andò... nella direzione opposta a quella in cui è andato Papyrus?
Certo che per quanto possa essere simpatico e divertente, è un tipo strano... ma va be.

Continuai a camminare sul sentiero, incontrai molti mostri con cui parlai, e loro mi lasciarono andare. Fino a che non vidi Sans e Papyrus discutere...

Come tutto ebbe inizio  [INTERROTTA] Where stories live. Discover now