Pov Zayn
La mattina dopo mi sveglio a causa dei raggi del sole che mi infastidiscono. Mi giro dall'altra parte del letto e il mio sguardo finisce su Gigi che dorme ancora beatamente. Non è la prima volta che la osservo dormire ma ora mi sembra diversa dal solito, e non solo perché mi h appena rivelato che presto diventeremo una famiglia come lo sono già Eleanor e Louis, ma anche perché é mia moglie da quasi due anni, ricordo ancora benissimo il giorno in cui le ho fatto la proposta quella sera del giorno dopo che eravamo tornati dal tour, prima che Eleanor ci rivelasse che era incinta
Inizio flashback
Un anno e mezzo prima.........
Sono tesissimo. Tra poco ho un appuntamento con Gigi e nonostante la stanchezza per il recentissimo ritorno dal tour che ci ha tenuti occupati finora voglio che sia tutto perfetto, ci ho pensato molto nelle ultime settimane e credo di essere pronto a fare questo passo importante. Arrivo davanti a casa di Gigi e suono al campanello e mi ritrovo sua zia ad aprirmi
Audrey: Zayn, che piacere vederti come stai?
Io: bene grazie, Gigi é in casa?
Gigi: zia, chi mi cerca?
Audrey: il tuo ragazzo, lo caccio o cosa?
Gigi: non ci provare
Audrey mi fa l'occhiolino e poco dopo arriva Gigi
Gigi: Zayn che ci fai qui?
Io: volevo solo sapere se per stasera sei libera, oggi é un giorno importante
Gigi: ovvero?
Io: non ti ricordi? Sono due anni che stiamo insieme
Gigi lancia uno strillo e mi salta addosso
Gigi: cazzo me l'ero dimenticata!
Io: succede, allora stasera sei libera? Vorrei portarti in un posto, devo dirti una cosa importante
Gigi: mi devo preoccupare?
Io: no affatto
Gigi: allora ci sarò
Io: ti passo a prendere alle otto
Gigi: non arrivare in ritardo come quella volta in cui t ho aspettato tre quarti d'ora perché avevi bucato una gomma
Sbuffo ma mi trattenga a non dire stupidaggini, mi avvicino alla mia ragazza e le lascio un bcio sul naso e salutandola me ne vado.****************
Io: e ora ti devi bendare
Gigi: si può sapere che stai architettando?
Io: niente spoiler
Gigi mi guarda male ma fa quello che le ho detto e si mette la benda nera che ho tra le mani. Devo ammettere che la benda sugli occhi si intona col vestito Nero brillantinato che ha addosso, sembra una dea greca. La prendo per mano e usciamo dalla macchina e ci incamminiamo, per fortuna non c'è nessuno in giro adesso o ci avrebbero sicuramente riconosciuti e addio sorpresa.
Quando arriviamo a destinazione le dico di togliersi la benda e lei mugugnando la toglie e in un lampo il broncio si trasforma in un sorriso enorme e i suoi occhi diventano umidi.
Gigi: mi ricordo di questo posto, questo é la cima del grattacielo in cui due anni fa mi hai detto che mi amavi, ma perché siamo qui?
Io: qui é iniziato tutto della nostra relazione, vuoi seguirmi principessa ?
Gigi: con vero piacere mio principe
La prendo per mano e la porto in un angolo del tetto piatto dove avevo decorato il tutto con luci e candele
Gigi: occristo Zayn ma è bellissimo
Io: dici davvero? Non fa schifo?
Gigi: prova a ridirlo e ti disintegro
Le sorrido e la faccio sedere su una tovaglia che avevo già sistemato in anticipo sotto ad un gazebo in modo da avere un po'di privacy.
Gigi non riesce a smettere di sorridere e questo mi dà abbastanza coraggio per andare avanti, devo essere vivo per farle la proposta.
Ci sediamo e ci mettiamo a mangiare in silenzio con un po'di musica di sottofondo a colmare il silenzio a tra di noi.
Quando finiamo prendo le mani di Gigi e la rimetto in piedi mentre io mi metto in ginocchio
Gigi: ma che stai facendo?
Io: c'è una cosa che vorrei chiederti. Gigi, tu sei la ragazza più straordinaria e meravigliosa che abbia mai incontrato in vita mia. Nessun'altra ragazza può superarti. Ti amo con tutto me stesso. Vuoi sposarmi?
Dico tutto in un fiato con la scatoletta con dentro l'anello in esso.
Gigi piange e faccio in tempo a sentire il suo sì che si precipita tra le mie braccia piangendo di gioia.
Rimaniamo così per qualche minuto finché non le prendo il volto e la bacio.

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Our Way {One Direction}
FanfictionUn gruppo di ragazzi e ragazze Una punizione collettiva il sabato per vari motivi Una chitarra Una cover Da quel momento cambierà tutto