Prologo

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Nella fase più critica dell'adolescenza arrivò il trasferimento da New York a Providence, città dove mia madre è cresciuta e dove tutt'oggi vive la famiglia di mia madre.
Non presi molto bene la notizia  ma poiché mia madre propose a Louisa Paxton, la madre della mia migliore amica, di lavorare insieme il mio umore cambiò rapidamente.

Ci siamo trasferite perché mia madre ha ereditato lo studio di mio nonno dopo che lui è andato in pensione, essendo lei unica figlia ed erede.
La mia vita in quel posto è stata tutt'altro che facile.
Mia nonna non ha mai voluto saperne della mia esistenza, vedeva di rado mia madre perché passava a salutare mio nonno a lavoro che nonostante fosse in pensione non voleva proprio saperne di riposarsi, per lui era più di una professione.

Ci siamo trasferite in una piccola cittadina dove regnava l'armonia familiare, poche sapevano cosa significasse crescere senza un genitore o meglio, con un genitore che ti ha categoricamente rifiutata.
Si perché io mi sentivo rifiutata più che abbandonata, la scelta di mio padre non l'ho presa come un abbandono da parte sua ma come un rifiutare la mia esistenza.
Sono andata avanti grazie all'amore profondo di mia madre e di Mike, il suo migliore amico.
Mike mi ha preso sotto la sua ala e mi ha cresciuto come fossi sua figlia, mi ha persino adottato dandomi il suo cognome, perché? Ve lo racconto in breve...

Mia madre all'età di 18 anni rimase incinta di Jake Finn, suo fidanzato storico del liceo, sono stati anni insieme prima di concepirmi, dopo la notizia della gravidanza è praticamente sparito nel nulla.
Mike e mia madre quello stesso anno si preparavano per il college a New York, i miei nonni materni si opposero alla decisione di mia madre di proseguire gli studi e la gravidanza.
Mia nonna propose di interrompere la gravidanza soltanto perché mio padre era Jake Finn, una testa calda con precedenti seppur appartenesse ad una buona famiglia.
Mia madre si rifiutò categoricamente e mia nonna Gabrielle continuò proponendole di interrompere gli studi e dedicarsi a me completamente, ma mia madre si contraddistingue per la sua caparbietà per questo motivo oggi lei è un avvocato nel fior della carriera ed io una che non sa nemmeno cosa vuole dalla vita.
Negli anni trascorsi al liceo Forthgive, senza la guida di Mike, è stato tutt'altro che facile la mia vita.
Mia madre trascorreva molto tempo insieme a Louisa ad accalappiarsi clienti nuovi e quindi spesso io e Sam trascorrevamo tempo insieme tra feste e serate varie.
Mike era a Los Angeles a farsi strada da solo insieme alla sua fidanzata Stephanie, relazione che io non ho mai approvato perché Stephanie era gelosa del nostro rapporto.
Al terzo anno ho conosciuto Luke Smith, un ragazzo brillante e stupendo.
Alto e con gli occhi azzurri, praticamente era una delizia per gli occhi non a caso tutte a scuola erano innamorate di lui, io non avrei mai pensato di piacere ad un tipo come lui.
La nostra storia era tutt'altro che rose e fiori, inizialmente era cosi ma poi si è trasformato in un rapporto tossico dal quale mi porto dietro segni indelebili.
Eravamo ad una festa ed io ero molto innamorata di questo ragazzo che se solo mi avesse chiesto la luna gliel'avrei procurata, ma quella sera qualcosa si ruppe.
Scoprì dei numerosi tradimenti da parte sua e quando gli chiesi spiegazioni io non feci altro che credergli perché ero innamorata persa. Era la mia prima volta con lui ed è stato contro la mia volontà. Aveva organizzato insieme al suo gruppo un tentato stupro con tanto di video, ma Sam riuscì a salvarmi prima che potesse accadere l'impossibile.

Mike venne a conoscenza dei fatti soltanto l'anno successivo quando io ero in cura ed una sera provai a farmi del male.
Ero incosciente di ciò che stavo per fare ma volevo porre fine a tutte le mie sofferenze.
Mike lasciò Stephanie e Los Angeles per starmi accanto e decise finalmente di farsi avanti con mia madre, da sempre innamorato di lei ma per mancanza di coraggio non le ha mai confessato il suo amore.
Dopo anni che la storia andasse a gonfie vele si sono sposati e mi hanno regalato ben due pesti, Emma e Max.

Mia madre teneva particolarmente che dopo il diploma proseguissi i miei studi in legge per poter prendere poi un giorno posto nello studio di famiglia.
Ci ho anche provato, mi sono iscritta ma nel bel mezzo dei corsi più andavo avanti e più mi rendevo conto che non era quello ciò che volevo.
Ma non avevo il coraggio di confessare che New York cominciava a starmi stretta nonostante mi piacesse da impazzire.
Avevo deciso che avrei lasciato quel posto magnifico, avrei detto addio alla magica atmosfera natalizia che solo New York sa regalare e avrei finalmente preso parte ad un qualcosa che mi rendesse felice, la cinematografia.
Il problema però consisteva nell'annunciarlo alla mia famiglia, ai miei genitori avvocati in carriera e ai miei nonni, che per quanto caro mi costasse, significava perdere la fiducia tanto sudata di mia nonna Gabrielle.
Era quella che più temevo dopo Mike, riavvicinarmi a lei non è stato facile perché è una donna caparbia come mia madre, cocciuta e molto testarda e quando decide una cosa nessuno può smuoverla.
Dopo la sventura con il mio ex ci siamo avvicinate ed è stato anche grazie a lei che son riuscita a venirne fuori, temeva una mia reazione totalmente differente che avrei fatto di tutto per conquistarmi l'amore di chi non mi meritava.

Mentre sono nel retro del taxi imbottigliata nel tipico traffico newyorkese ripenso a tutta la mia vita e  al discorso da fare e all'annuncio del mio ritiro dagli studi di legge per cominciare un nuovo percorso totalmente differente. 
Non nascondo che me la sto per fare sotto al solo pensiero di dover affrontare mio padre e mia nonna, i due grandi pilastri di questa mia esistenza.
<Stella sai come la penso, non dovresti prendere scelte affrettate, dopotutto la scelta è tua>
<grazie Sam come sempre sai come aiutarmi, comunque ho deciso di far loro una sorpresa quindi mi fermerò prima da te>
<d'accordo>
Chiudo la chiamata e proseguo per l'imbarco.
Providence, a noi due.

Non avere paura.Where stories live. Discover now