capitolo 24

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Jisoo pov
È mattina e sono davanti casa ad aspettare jin per andare a scuola insieme.
È in ritardo, cosa strana per lui che è sempre puntuale.
Il suo cellulare mi da la segreteria telefonica.
Non visualizza neanche i messaggi.
Dopo altri 10 minuti finalmente mi scrive che oggi non verrà a scuola.
Strano, non poteva avvisarmi prima?
Quando torno da scuola andrò a trovarlo.

Finalmente sono libera e posso andare a trovare jin, chissà cosa gli è successo..
Jennie- sai Jisoo che sono scomparse 2 persone della nostra scuola?-
Io-chi?-
Jennie- park eunbi e suho.-
Io-suho? Quando sono scomparsi?-
Jennie- da ieri sera credo-
Io-scusa jen devo andare ci vediamo dopo-
Comincio a correre per le strade di Seoul fino ad arrivare a casa di jin.
Suono il campanello ma niente da fare, non risponde. Ho paura che sia successo qualcosa anche a lui.
Provo a bussare ma la porta si apre improvvisamente.
Velocemente entro e comincio a chiamarlo ma niente, non c'è nessuno.
Io- dove sarà mai?-
Decido di salire le scale per andare in camera sua ma neanche là lo trovo.
Mi siedo sul suo letto perché comincia a mancarmi il respiro.
Mentre penso ai possibili luoghi dove si possa trovare qualcosa cade sulla mia testa.
È un poster di qualche videogioco. Provo a riappenderlo quando intravedo una specie di maniglia nel muro.
La tiro e si apre una porta che conduce in uno stanzino.
Perché jin ha una porta segreta in camera?

Entro nello stanzino e incomincio a camminare nel corridoio accanto a esso.
Ci sono animali morti per terra e l'odore non è dei migliori. Chissà da quanti anni non puliscono qua sotto.
Mi faccio ancora strada con la torcia del mio cellulare e fino ad arrivare a delle scale.
Decido di scenderle fino a quando non arrivo davanti a una porta. Giro la maniglia e entro.
Mi avvicino all' altra parte della stanza e con la luce del telefono intravedo un qualcosa. Sposto il telo che lo ricopre e caccio un grido.
-com'è possibile?- dico piangendo.- come è possibile!- non credo ai miei occhi.

Dentro quel sacco c'è eunbi.
Provo a scegliarla ma niente, è morta.
Ha dei orrendi segni su tutto il corpo e il viso.
Come mai lei è qui? Un assassino ha nascosto il suo cadavere qui? Oppure l'assassino è qualcuno di questa famiglia? Oppure l'assassino è proprio...no non può essere. Jin è la persona più buona al mondo e non avrebbe motivo di fare una cosa del genere!

X-c'è qualcuno?-
Io-chi è?-
X-ti prego salvami!-
Mi avvicino al punto dove sento la voce.
X-ti prego slegami!-
Lo slego e gli levo il telo addosso.
-oddio suho che hai fatto?-
Suho-jisoo ti prego salvami, farò la sua stessa fine sennò.-
-chi è stato a farti questo?-
Suho-jin. Ieri ci ha rapiti e poi ha fatto a eunbi questo.- dice piangendo.
Me lo carico sulla spalla e inizio a camminare.
Suho-cosa farai una volta fuori?-
-ti porterò all' ospedale?-
Suho- io dico con jin-
-non lo so-
Faticando riesco a camminare e a portarlo nella stanza di jin.
Chiudo la botola e faccio distendere suho sul letto.
Sento dei passi dietro di me e la porta aprirsi.
Jin-finalmente siete usciti-

Jin pov
-finalmente siete usciti- dico appoggiato alla porta.
Jisoo- jin cosa succede. Ti prego dammi una scusa plausibile, ti crederò anche se mi dirai una cazzata.-
-nessuna scusa. Io ho ucciso park eunbi e avrei fatto lo stesso con suho.-
Jisoo- e perché?-
- eunbi aveva in mente di farti brutte cose jisoo e suho, semplicemente lui mi sta sul cazzo. Potrebbe essere un ostacolo fra noi.-
Jisoo- jin perché?- dice singhiozzando- io andrò dalla polizia e tu finirai in carcere-
-eunbi ti avrebbe fatto cose che neanche sogni Jisoo! Tu meriti di vivere felice!-
Non capisco perché stia riagendo così. Le ho fatto un favore.

Suho- adesso sei fregato!-dice impugnando una pistola che ha trovato sotto il mio letto.
-fermati e stai zitto-
Suho-ah si?- prende jisoo per i capelli e le punta la pistola addosso.
-cosa cazzo stai facendo?- grido avvicinandomi.
Suho- fai un altro passo e lei muore.-
Jisoo-jin ti prego non fare niente-
-basta con questo circo e lasciala andare-
Suho- vedrai di cosa sono capace.-
Uno sparo.
Sento uno sparo e vedo jisoo cadere per terra.

Jisoo pov
Apro gli occhi sentendo un immenso dolore al torace.
Sono in un ospedale.

Mamma- jisoo sei sveglia finalmente!-
-mamma, scusa jin dov'è?-
Mamma- quel bastardo è morto.-
Morto.
Morto.
-come?- dico alzandomi e dirigendomi al piano di sotto.
Vedo una cerimonia funeraria. Mi avvicino e vedo le foto di eunbin e suho sulle bare. Non può essere.

Jimin- Jisoo sei sveglia-
- lui dov'è?-
Jimin- la polizia ha il suo corpo. Pare che si sia buttato dal tetto mentre cercava di fare fuori suho-

Corro in ascensore e salgo fino al tetto.
Non riesco nemmeno più a camminare.
Striscio fino all' estremità del tetto.
Non ci credo che la persona che amo Non ci sia più.
Si perché dopo tutto ciò che ha fatto, io amo kim seokjin.

Con le poche forze che ho mi metto in piedi. Sicuramente lui non avrebbe voluto che facessi ciò che sto per fare.
Senza di lui non voglio vivere, senza di lui non posso vivere.
Mi giro e guardo la porta che ho fatto per arrivare al tetto. Non vorrei mai che mia madre, mio fratello o mia sorella, le mie amiche e i miei amici mi vedano in un momento di disperazione.
Penso che neanche da jin mi farei vedere così.
Mi spingo all' indietro desiderosa di rincontrarlo.
Spero solo che ci rincontreremo, in una vita futura.

🐰🐰🐰
Eccovi la fine di questa storia. So che non è scritta nel migliore dei modi, ma non sono una scrittrice quindi spero apprezziate il mio lavoro.

Al di la della storia spero che supporterete chen, che come sapete sta per diventare padre.
Detto questo vi lascio e vi scriverò il nome del mio nuovo profilo, nel caso vorreste seguirmi anche là.

fell like a sinnerWhere stories live. Discover now