Teen Wolf: Parallel World

Immagina Nolan pt.1

Sei una coyote mannaro, fai parte del branco di Scott McCall, il vero alfa e tuo migliore amico, e ti stai frequentando con Nolan Hollowey. Oscuro del tuo lato soprannaturale.

Non sai come dirglielo, perché hai paura della sua reazione, soprattutto ora, che si sta creando un nuovo esercito di cacciatori, seguaci di Gérard Argent.

<<Dovresti dirglielo>> ti suggerisce Scott, il tuo migliore amico.
<<Lo so, ma non so come! Ho paura okay?!>> esclami sbuffando esasperata.
<<Paura, tu? Sei sicura di essere la mia migliore amica T/n?>> chiede scherzoso.
<<Si, Scott, io ho paura! Ho paura della sua reazione! E se non gli piacessi? O se si mettesse contro di noi, andando nella parte della Monroe?>> chiedi esasperata.
<<Ci saremo noi per te! Ricordi? Il tuo branco. La tua famiglia, che ti fa esasperare, che ti prende in giro e che soprattutto ti protegge. Comunque, è meglio che vada, mi sa che è arrivato..>> dice Scott alzandosi dal tetto.

Si, siete seduti sul tetto di casa tua.

<<D'accordo, a domani Scott e grazie>> dici mentre ti lascia un bacio sua fronte.
<<Dovresti dirglielo. Provaci almeno.>>. Sussurra.
<<va bene, te lo prometto>>

Dopo un po' che Scott è andato via, senti che il vuoto accanto a te viene riempito da un altro corpo. Nolan.
Lo riconosceresti ovunque, sei pazza di lui.

<<Hey piccola>> sussurra lasciandoti un bacio sulla guancia.
<<Hey>> sussurri a tua volta, lasciandogli un bacio sulla guancia.

<<Ti devo dire una cosa!>> esclama lui, e senti subito che odora di nervosismo.
<<Mi devo preoccupare?>> chiedi nervosa anche tu.
<<Forse è meglio che entriamo >> dice guardando un punto vuoto davanti a sé.
<<Okay..>> sussurri poco convinta.

<<Prima che tu dica qualsiasi cosa..io ti devo confessare un segreto che non riesco più a trattenere. Sono un essere soprannaturale, un mostro. Una coyote mannaro..>> esclami triste, mentre delle lacrime rigano il tuo viso.
<<Io..i-o..sono stato c- costretto a ffar parte dei seguaci della Monroe..>> abbassa lo sguardo.

Alzi io viso di scatto, non sapendo cosa dire.

<<E di noi cosa ne sarà?>> chiedi dopo svariati minuti di silenzio.
<<Forse è meglio se per ora prendiamo le distanze, finché tutto ciò non finisce e poi ti prometto che ti verrò a prendere, ce ne andremo via da qui, solo io e te>> dice afferrandoti per i fianchi e appoggia la sua fronte sulla tua fronte.

Ti lascia un ultimo bacio sulle labbra e ti lascia lì, in piedi, nella tua stanza, a trattenere i singhiozzi e le lacrime.

Scivoli giù, affinché non tocchi per terra e appena senti delle braccia avvolgerti in un caloroso abbraccio scoppi a piangere.
Se n'è andato lasciandoti sola, a combattere contro i veri mostri.

<<Se ne è andato e mi ha lasciata sola>> sussurri affondando il viso pieno di lacrime nel petto del tuo migliore amico.