La sirena e l'alpha (in revisione)

Capitolo 25

Amalia P.o.v.
Mi sveglio la mattina a causa delle prime luci dell'alba che filtrano dalla finestra che mi sono dimenticata di chiudere ieri pomeriggio per la troppa stanchezza. Sto ancora un po' a letto guardando i vari social e accarezzandomi la pancia, non vedo l'ora che nascano i miei due piccoli angeli e a proposito di piccoli angeli non so dove si trovano gli altri due cuccioli gia' grandi che ho lasciato qui quando mi sono rifugiata nell'oceano. Vado in bagno e dopo essermi preparata un bagno caldo mi immergo nella vasca e mi faccio un bagno caldo, mi asciugo il corpo per poi mettermi un crema idratante alla vaniglia e poi mi vesto così

Mi metto un diadema di riconoscimento per le sirene e esco dalla stanza dirigendomi in quella dei due piccoli terremoti che non vedo da settimane.  Entro nella loro stanza e vedo le loro testoline alzarsi e i loro occhi illuminarsi per poi  stritolando.
Io:"Cia cuccioli come state? "
? :"stanno bene a differenza mia tra poco se non vi alzate dalla mia schiena" oddio non mi ero accorta di essere caduta addosso a qualcuno ma effettivamente sono stupida anche io, se i bambini mi hanno fatto cadere quando ero sulla porta nel corridoio non c'è niente di morbido.
Io:"scusa!!! O dio sole non mi ero accorta di essere caduta addosso a una persona"
Cail:"tranquilla non ti preoccupare" sto a parlare ancora un po' con loro a parlare e poi mi dirigo in infermeria dove trovo il mio compagno addormentato su un lettino e con delle garze sull'addome. Quanto mi era mancato mamma mia, devi ammettere però che sono ancora un po' arrabbiata con lui. Sto ancora un po' con lui in infermeria fino a quando Nick viene a chiamarmi dicendomi che i sovrani a noi alleati in questa guerra hanno indetto una riunione urgente a cui sono convocati anche gli elements. Saluto Sasha e Coco con un abbraccio, abbiamo scoperto che Coco è colei che porta dentro di sé l'energia della terra. Insieme ci dirigiamo verso la tenda dove si terrà la riunione.
Nonna:"ciao nipotina mia come stai"
Io:"sto bene grazie" lei annuisce e ci porta a sedere a capo del tavolo posto al centro della tenda. Mi siedo e difianco a me si mettono Sasha e Coco mentre difianco a quest'ultima si mette Nick, o prendono posto anche i miei nonni e le figlie di Clemente che si erano precedentemente alzate per salutarci. P. N. (papà di Nick):"allora abbiamo indotto questa riunione per discutere di ciò che bisognerà fare oraa, se accettare l'aiuto che ci hanno fornito i lupi in questa guerra oppure se lasciarli qui sulla terra con la possibilità che vengano, molto probabilmente, attaccati ancora una volta dai mostri guidati dai phantalassa" si innalza un brusio fastidioso dalla parte dei generali dell'esercito di ogni oceano.
Gueriero:"con il vostro permesso vorrei fare presente che i lupi hanno una minore velocità di movimento in mare rispetto a noi abitanti dell'oceano, sarebbero in svantaggio e per noi sarebbero solo di peso" all'udire queste parole mi altero e non poco, loro non sanno niente dei lupi e parlano come se li conoscessero da tempo.
Io:"non parlare come se tu li conoscessi io ci ho vissuto insieme e  vi posso assicurare che anche se non tutti, una buona parte se allenati a dovere possono nuotare velocemente in acqua non al livello delle sirene ma al livello di molti mostri sicuramente"
Nonno:"quindi tu ci stai dicendo che molti dei lupi che abbiamo visto ieri pomeriggio combattere al nostro fianco sul campo di battaglia possono esserci di aiuto anche nell'oceano? "
Io:"si esatto ve lo posso assicurare e posso anche portarvi qui i lupi in questione a patto che qualcuno si offra per allenarsi a combattere in acqua... C'è qualcuno disposto ad aiutare o devo farlo dasola?" molte sirene e tritoni alzano la mano per dire che mi avrebbero aiutato in questa impresa. Parliamo di altre cose per po sciogliere la riunione con la promessa che ci saremmo fatti aiutare dai lupi, le sirene e tritoni che avevano alzato la mano resteranno qui con me e Coco ad allenare i lupi per il combattimento acquatico. Esco dalla tenda e rientro nella casa branco dirigendomi in infermeria dove trovo il mio compagno sveglio mentre parla con il suo gamma della battaglia. Mi avvicino da dietro dato che è girato di spalle e gli metto le mani sugli occhi aspettando che indovini chi sono anche se non penso ci metterà molto.
S:"mon amour che bello riaverti ancora una volta qui ti prometto che non alzerò più un dito su di te" dice girando si dalla mia parte e abbracciandomi.
Io:"spero che non alzerà un dito neanche su di loro" dico indicando con un dito il mio pancione. Lui abbassa lo sguardo su dove punta il mio dito spalancano gli occhi e richiudendoli subito dopo cadendo all'indietro svenuto.
Infermiera:"oddio non penso se lo aspettasse mia Luna" io scoppio a ridere seguita a ruota da lei che si affretta con l'aiuto del gamma  a mettere sotto le coperte il mio compagno. Io saluto i due e dopo aver lasciato un bacio sulle labbra di Stephan vado in camera e dopo essermi messa una maglia di Stephan come pigiama mi metto sotto le coperte e dopo poco cado tra le braccia di Morfeo che mi regala sogni pieni di amore.