Cap. 18

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Siamo arrivati da poco all'estero per girare alcune scene. Staremo qua per circa due settimane, io starò qui alcuni giorni in più perché ho un'esibizione in un programma e la penultima tappa. Speriamo che qui l'aria sia meno tesa. In questi giorni sul set erano tutti un po' tesi per via dell'incidente dell'altro giorno. Hanno iniziato a controllare più volte ogni set, siamo riusciti in ogni caso ad andare a passo spedito. Per fortuna i colleghi almeno compensano quest'atmosfera, sono molto divertenti, ci troviamo molto in sintonia, sono riuscita a fare la scena che ha creato problemi al primo colpo. Non sono arrivati altri messaggi minatori, ma ogni volta che c'è più azione del solito rimango sempre allerta. Ora stiamo rigirando di nuovo una scena, abbiamo avuto alcuni problemi perché Seung-gi si è messo a fare lo stupido insieme agl'altri del cast facendoci ridere, oppure abbiamo sbagliato alcuni movimenti

<<Libera la bambina, lei non c'entra nulla in tutto questo>> gli intimo mentre gli punto la pistola contro

<<allontanatevi o le spezzo il collo>> ci minaccia l'uomo

<<pensi a sua figlia, non vorrebbe che tutto questo accadesse>> provo a farlo ragionare

<<non ho più nulla da perdere, se non le faranno il trapianto al più presto sarà tutto inutile>>

<<sono sicura che sua figlia non vorrebbe ricevere un cuore in questo modo>>

<<aiutatemi vi prego>> si lamenta nel mentre la bambina

<<sta zittaaa>> mi urla contro l'uomo

<<guarda metto via la pistola, puoi prendere me al suo posto>> dico appoggiando la pistola a terra e avvicinandomi piano mentre Seung-gi gli si avvicina alle spalle

Ci guardiamo e d'intesa lo attacchiamo entrambi riuscendo a liberare la bambina

<<shhh è tutto finito ora>> consolo la piccola

<<ora vai con questi agenti ti porteranno dalla mamma>>

mi avvicino all'uomo che stanno facendo salire in auto

<<volevo solo dirle che è stato trovato un cuore per sua figlia>>

L'uomo mi ringrazia e inizia a piangere

<<Saki hai esagerato prima ad abbassare l'arma>> mi rimprovera Seung-gi

<<non volevo che la bambina si facesse male, c'erano già troppe armi puntate contro di loro, non potevo permettere che uccidesse anche lei>>

<<ma un capitano delle unità forze speciali segrete non dovrebbe arrendersi così velocemente ad un ricattatore!>>

<<non mi sono arresa, sapevo che avresti inteso il mio piano>> gli sorrido

<<Stoooop va bene>>

Vado a controllare la scena al monitor poi vado in camerino a cambiarmi

<<Alice per domani mi hanno confermato il tuo programma, dopo mentre torniamo ti aggiorno meglio>> m'informa Nana

<<ok grazie>> 

<<Alice onniii>> mi chiama la bambina con cui ho girato la scena

<<Da-hee sei stata bravissima>> mi sorride felice per il complimento

<<onni possiamo fare una foto insieme?>> mi chiede titubante

<<ma certo!! tutte quelle che vuoi!!! vieni>> do il telefono a Nana e mi metto in posa con lei

Facciamo varie foto poi le faccio anche un autografo

<<Alice-nim prego questo è il suo pranzo>> mi dice Jay porgendomi un bento

<<grazie Jay-ssi>> gli sorrido

<<sono felice che non si sia fatta male l'altro giorno>>

<<sono cose che possono capitare>>  "purtroppo non posso dire che mi stanno minacciando!"

<<è da molto che fai questo lavoro?>>  gli chiedo

<<oh no, circa 2 anni>> mi risponde imbarazzato

<<non sei coreano>>  guardandolo meglio

<<oh mio padre lo è, mia madre invece è italiana>>

<<oh io sono italiana, è difficile incontrarne qualcuno in questo settore qui>> gli dico sorridendo

I media rivelarono molte cose su di me quando scoprirono che ero la sorellastra di Yoongi, per fortuna non scoprirono del tutto i dettagli dell'incidente e lo liquidarono abbastanza in fretta.

<<eh già, non ci sono mai stato però, ma spero di poterlo fare, mia madre me ne parlava spesso>>

<<sono sicura che ti piacerà, io non l'ho visitata molto quando ero piccola ma ricordo che era molto bella>>

<<se non sono troppo sfacciato posso chiederti anch'io un autografo?>> mi chiede imbarazzato

<<certo>> gli sorrido prendendo il foglio che mi sta porgendo

<<Alice-nim sul set>> mi richiama uno dello staff

<<arrivo>> rispondo <<è stato un piacere parlare con te Jay-ssi>> restituendogli il foglio con su il mio autografo per tornare a registrare.

<<Sakiii>> mi volto sentendomi chiamare

<<Eun-jo sei in ritardo!!!>> lo rimprovero

<<lo so, lo so scusami ho dovuto accompagnare Miso a casa>>

<<come sta? Si è ripresa?>>

<<ora sta meglio, grazie del tuo aiuto>>

<<non ho fatto nulla di speciale, ho solo aiutato un'amica>>

<<lo sai che per lei sei come una sorella ci tiene molto a te>>

si avvicina a me e mi appoggia una mano sulla guancia

<<e non è l'unica a ritenerti speciale>> si avvicina poi  mi bacia dolcemente

<<Stooooop>>

Make it right     (J.Jk  - J. Jungkook)Where stories live. Discover now