La figlia di Peter Pan e Wendy~love story Felix~

Capitolo 6

T/n pov's
Oggi dopo tanto tempo sono uscita con le mie amiche, le migliori persone che abbia mia conosciuto, coloro, che mi sono state vicine anche durante la riabilitazione dopo l'incidente accaduto col motorino o come lo chiamo io Gino!
"T/n a cosa stai pensando di tanto importante per non ascoltarci" ha detto Martina .
"Niente di particolare"
"Dai non preoccuparti a noi puoi dire tutto!"ha detto Maria con un dolce sorriso di apprensione sul volto.
"Infatti, però se non c'è lo vuoi dire, non ti voglia sforzare"Antonia finalmente si è stacca dal telefono come se avesse sentito tutta la conversazione dall'esterno.
"Parla per te io voglio sapere che cosa ha in mente la mia migliore amica" Sara, con questa affermazione ha fatto scoppiare a ridere tutte noi.
"Dai DIMMELO" sottolinea la parola Sara con tutta la sua voce.
"No seriamente niente di cui preoccuparsi"
"Okay" hanno detto tutte insieme.
Mentre camminiamo è partita in me una strana sensazione forse ansia come se ci mancasse qualcuno o qualcosa lì con me in quel momento, forse è perché stiamo passanti davanti al manicomio in cui si trovano LORO.
"Hey, vogliamo entrare"ho detto indicando il manicomio
"Ma sei pazza? Lo sai cosa succederebbe se mia madre lo venisse a sapere!" Ha detto Maria con preoccupazione, infondo lei aveva ragione sua madre era comunque la fata turchina una donna molto protettiva nei confronti sia di sua figlia che delle altre fate siccome ci sono molte persone che la odiano.
"Ma soprattuto perché dovremmo farlo" ha detto Martina.
"Bho perché no! Non facciamo mai niente di 'pericoloso' per modo di dire, perché poi cosa potrebbe mai succedere"
"Ok facciamolo sai lì ci sono dei pazzi che voglio vedere e gestire anche se ci potrebbero uccidere solo col loro sguardo da matti" ha detto Antonia forse troppo felice per quello che volevamo fare.
"Okay ci sto anche io"ha detto Sara
"Io no fate come volete noi ce ne andiamo"ha detto Martina prendendo Maria e la porto via con lei.
Orami siamo solo noi tre davanti al manicomio guardandoci sperando che qualcuno di noi iniziasse a parlare, anche se, noi, vogliamo entrare a tutti i costi se non sarà oggi allora domani magari con un piano.
Dal manicomio: Lasciatemi andareeee la voglio rivedereee, per favore.
" Amo forse è meglio entrare un altro giorno" ha detto Sara preoccupata per le urla che avevamo appena sentito.
"No, oggi però ci serve l'aiuto di Henry"
Davanti casa Mills
"Okay ho chiamato Henry non ci aiuterà"
"Allora che ci facciamo qua?" Ha detto Sara stressata per quanto avevamo camminato.
"Beh, se non vuole venire con le buone allora verrà con le cattive"
"T/n, no!"ha detto Antonia.
"T/n si!"ha detto Sara.
"Okay suoniamo alla porta"
Ci stiamo avvicinando al campanello della  per suonarlo, però, Regina ci apre.
"No, voi non porterete mio figlio lì dentro e non ci entrerete neanche voi"lei ha detto.
Noi allora c'è ne andiamo tutte dispiaciute però questo non significa che non ci entreremo.
Conversazione tra Regina e Tremotino mentre tutti dormono

Regina:"Tremotino dobbiamo parlare"
Tremotino: "Di cosa Regina? Tutto va per il meglio a Storybrooke!"
Regina: " Sarebbe così se la tua sorellina non cercasse di entrare nel manicomio dove si trova suo padre e il suo unico vero amore come diceva lei!"
Tremotino: "Questo non è possibile gli ho cancellato la memoria lei non si ricorda di nessuno di loro!"
Regina: "A quanto pare non ha funzionato"
La mattina dopo pov's T/n
Sono a scuola durante la lezione di matematica mi dovrei concentrare ma ancora non posso credere a quello che ho sentito ieri sera, forse non era verso,forse me lo sono solo  immaginata, si probabilmente me lo sono immaginata era sera tardi ed ero lontana da dove si trovavano Regina e Tremotino, si me lo sono immaginata basta mi devo concentrare sulla lezione se no al prossimo compito prenderò 3 se il professore mi grazia.

Angolo autrice
Lo so non scrivo da sette secoli e mezzo però dettagli.