[Salve a tutti comuni mortali.
Questa è una storia scritta a caso (Caso: *happy-*) tipo verso Marzo perché non avevo nulla di meglio da fare oltre scrivere cose a caso e shippando due esseri viventi solo perché respirano la stessa aria (Spoiler: dopo quasi un anno non è cambiato nulla).
Perché la sto revisionando? Semplice, perché io può.
Ogni riferimento a cose, fatti, persone, sassi e criceti domestici e puramente casuale, e gli eventi narrati sono per la maggior parte di fantasia (NO NON È VERO COMUNI MORTALI, IO SONO UN FOTTUTISSIMO DIO E CIÒ CHE SCRIVO SI AVVERERÀ, PUAHAHAH-).

Detto questo.

Buona lettura ;3]


«Un altro monotono giorno, tra le noiose mura di questa scuola.»

Pensò un essere pluricellulare probabilmente respirante, con aria apatica e annoiata. 

Probabilmente sarebbe voluta essere ovunque, ma non in quel banco ad ascoltare le solite prediche e a imparare la storia, quando avrebbe potuto essere a casa a giocare ai videogames.

I suoi occhi scuri caddero freddi sul foglio bianco, mentre l'inchiostro nero tracciava segni confusionari sul bordo di esso. (mamma mia, Manzoni spostati tu e il tuo laghetto, che le mie descrizioni sono il top.)

I suoi capelli erano ricci e corti, mentre la sua pelle scura. Importava a qualcuno? No, ma chissene, i più bei libri hanno tante pagine e quindi allunghiamo il brodo dicendolo.
Era alto e di media statura.

Erano passati ben due mesi da quando le medie erano iniziate. Il lato positivo? Almeno non stavano nel 2020.

Nathan udì un gruppetto che parlava di cose che le erano familiari, come ad esempio i Pokémon. Nathan , quello era il nome del castano (stavo scrivendo castagneto, rip)

Si avvicinò con passi cauti e decisi al banco di un ragazzino, che passava le ore a disegnare e veniva ripetutamente ripreso dai professori per il fatto che fosse continuamente distratto.

Nathan non sapeva il motivo, eppure si sentiva attratta da lui (probabilmente aveva ingoiato una calamita a ricreazione).

Aveva intuito che tra loro sarebbe nat-a un amicizia fantastica e duratura.

Si fece sempre più vicino a lui e lo guardò a lungo prima di parlare. In pratica stava cercando di capire quanto potente fosse la sua aura tipo Vegeta, ma s'era scordato l'occhiale-radar a casa. F per Nat nei commenti.

I suoi capelli ricci oscillavano mentre la sua voce a tratti melodiosi si faceva larga nell'aula. Gli occhi erano scuri, probabilmente marroni, mentre la sua pelle olivastra (da ciò che so-).

Francesco: semplicemente perfetto ai suoi occhi.

Nathan prese coraggio ed iniziò a parlare col gruppetto. Eppure i suoi occhi rimanevano puntati quasi sempre a lui, mentre il cuore perdeva un battito. ONNOH, E CHE FINE HA FATTO?! CERCHIAMOLO-

Era bellissimo (Non negarlo Nat) agli occhi di lui (Io non lo so perché non l'ho mai visto-). [edit: che thisagio-]

Iniziarono a parlare del più e del meno, delle loro passioni, e col tempo divennero sempre più uniti.

Cosa succederà?

Nathan ama Francesco? Oppure è nat-o solo un amore fra-terno?

E lui ricambia?

Lo scopriremo solo vivendo :3

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Nat_Jaeger mi ammazza tra 3... 2... 1-

*Scappa*

Persone che li shippano oltre me e che hanno collaborato senza saperlo:

ShadowKunoichi
[l'unica che non ha cambiato nome utente signori.]

Yokuko_Midoriya
[ YokukoTheGabbian  ma ciao-]

-Armin_Arlert-835 [ MaryFungOfficial_ ma salve anche a lei- ]

caporale_Levi  [Ha lasciato Wattpad, rip]

sono_VIVA [Non so se sei ancora VIVA ma spero di si-]

Eh beh, questa storia è dedicata a Nat_Jaeger [ Tsk_Nat ]  che sta per porre fine alle mie gioie (Ti prego rimanda a domani che oggi è Sabato e stasera se magna pizza-)

Detto questo, al prossimo capitolo (se non sono morta prima-) [Edit: Heylà, è passato un anno quasi e purtroppo sono ancora viv- PUAHAHAHAH]

Addioh

~Ray

~ 06/03/2020 ~

~ [Edit: 26/12/2020] ~

Draw our destiny ~Frathan~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora