Poesie da suicidio.

||Poesia di Giancarlo dedicata alla sua donna Melissa||

Questa è una delle poesia più belle che abbia scritto a mio parere. Mi sono venute le parole dal cuore (un po' anche dal rimario) e penso che sia degna di questa raccolta. Ho scelto un titolo completamente a caso ed è venuta fuori sta cosa.... Sono felice

POESIA DI GIANCARLO DEDICATA ALLA SUA DONNA MELISSA
(Così completamente a caso)

Oh mia dolce Melissa,
Di scriverti poesie ho la fissa.
Non scriverò in prosa,
Lo faccio per la mia amorosa.

Canto da sotto il tuo balcone,
Ed i vicini mi vogliono tirare un ceffone.
Ma per te, mia bellissima,
Mi beccherei una sberla anche fortissima.

Il mio amore incondizionato,
Non verrà mai dimenticato!
Io sono il coraggioso Giancarlo
E sono pronto a dimostrarlo.

Sarò il tuo cavaliere,
Anche se mi si addice di più il lavoro da cassiere.
Non ho paura di nulla!
Io ti salverò, oh mia fanciulla.

Dalla finestra ti affacci,
Stai aspettando il momento per baciarci?
Però tiri fuori in bazooka
e capisco che forse vorresti spararmi alla nuca.

So che non sono bravo a cantare,
Uccido tutti col mio suonare,
Ma ti prego Melissa, fammi provare ad amare.

Non sembri convinta,
Dovevo metterci più grinta?
Dò fuoco al mandolino,
E mi vado a mangiare un arancino.

Fattelo dire, sei una gran troia,
E mi aspetto che tu muoia.
Vado a provarci col mio amico
Che di sicuro è più carino.

Sono passati 5 anni,
E sono felicemente sposato con Gianni.
Sono Gay e me ne frego di chi giudica
Perché nella mia vita ho una persona unica.

Morale della favola:
Se sei stato rifiutato mangia gli arancini

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L'immagine sopra è stata messa perché mi andava