Liam-Poteva andare peggio...-dice mettendosi la mano dietro la nuca, tra i capelli marroni.
Alex si volta verso di me arrabbiato -Si puó sapere che ti è preso lí dentro?
Io-Io, non volevo, mi sono sentita male.
Liam-Poi la vedono come un umana.
Alex-Zitti! Tutti e due!
Io-Alex, non volevo mandare tutto a rotoli.
Alex-TI AVREI CHIAMATO IO! E SAREBBE ANDATO TUTTO BENE! Liam-NON SAREBBE CAMBIATO NULLA!Io-BASTA URLARE!-dico portandomi le mani alle orecchie.
Alex-Se ti fossi stata ferma, al tuo posto...saresti finalmente andata da loro.Cosí ti saresti liberato di me..
Io-Alex, mi avrebbero visto sempre come un umana.-dico cercando di rimanere calma.
Alex-CAZZO!
Liam-Ora calmati Alex..
Alex-18. Sono 18 anni, che ti sto dietro, e dopo tutto questo...non è servito a nulla.-dice continuando con la sua isteria.
Io-ALEX! SE NON MI VUOI TRA I PIEDI PERCHÈ HAI DETTO CHE ERA UN ONORE OCCUPARTI DI ME?
Alex-PERCHÈ DEVO DIMOSTRARE AGLI ALTRI CHE NON SONO UN BUONO A NULLA! ADESSO DOVRÓ ANCHE DIMOSTRARE CHE SEI LA PRINCIPESSA O ANDREMO IN GALERA.Gli interessa solo questo.
Dalla rabbia, gli tiro un ceffone, che porta il suo viso verso sinistra.
Rimane col volto rivolto verso quella direzione per qualche secondo-Non devi dimostrare nulla a nessuno, sono loro a sbagliare. Non ci posso credere...per tutto questo tempo, ho creduto che ti importasse qualcosa di me. E invece no! LO HAI FATTO SOLO PER PERCHÈ VOLEVI DIMOSTRARE CHISSÀ COSA! TUTTE QUELLE NOTTI PASSATE ALL'ORFANOTROFIO. TUTTE BUGIE! NON MI HAI MAI NEANCHE, MINIMAMENTE, VOLUTA BENE. -urlo
Liam si avvicina a me, prendendomi la mano-Daisy, le tue emozioni...se non le controlli-lo interrompo-SE NON LE CONTROLLO O NON LE ESPRIMO IN QUALCHE MODO ESPLODO LO SO-dico urlando, ma lui mi mette la mano sulla mia giancia-Sento quello che provi...-dice
All'improvviso la rabbia scompare, e dal mio volto scendono delle lacrime-Liam...- sussurro. Lui mette un dito sulle mie labbra-Shh.-dice , per poi abbraciarmi-Tranquilla.
2 ore dopo
Visto che non potevamo stare in cittá, abbiamo preso l'attrezzatura da casa di Alex, e ci siamo accampati per la notte sulla cima di una montagna.
Liam ha detto che i licamtropi qui, avranno difficoltà a combattere, se verranno.Liam-Messo tutto! Ora tutti dentro, che ho freddo.
Tutti e tre entriamo nella tenda.
Sono stanca.
Io-Liam...vado a dormire.
Liam-Notte principessa!Prendo il sacco a pelo, e cerco di rilassarmi, e addormentarmi.
Liam's pov
Io-Si è addormentata, ora andiamo fuori.
Alex ed io ci dirigiamo all'esterno della tenda.Io-Voglio sapere che cosa ti è preso!
Alex guarda verso il basso, poi mi guarda dritto negli occhi e dice-Ero arrabbiato! Non volevo ferirla! Ma si è comportata da bambina, perchè ha avuto quel crollo?
Io-Alex! Cazzo mettiti nei suoi panni!
Alex-Non doveva farlo!Se mi mettessi nei suoi panni sarei falice..non preoccupata.
Io-Se l'avessi vista, appena sei andato verso il re, ha perso l'equilibrio...
Alex-Non me ne ero accorto..
Io- Senti...so che anche tu, hai passato dei brutti momenti...ma adesso la prioprità è lei. E non ti sto dicendo, di volerla bene, o cos'altro, ma di non farla star male e di non rimproverarla.Alex si mette con le braccia incrociate-Si..daccordo. Ci proveró.
Io-Quando hai detto tutte quelle cose, stavi mentendo. Io lo so, ma lei no. So che ci tieni..Fine pov
Apro gli occhi
Perchè sono qui? Perchè non sono a casa mia? Con i miei amici?.Guardo la tenda, Alex e Liam dormono.
Se scappassi?
Qui nessuno mi ama, credono che io menta...mi basterebbe trovare uno specchio e fare la stessa cosa che ha fatto Alex prima.Mi alzo pian piano, e fluttuo per non farmi sentire.
Mi avvicino all'uscita.
Scusa Liam..almeno tu ci tenevi un po' a me.Esco fuori dalla tenda, mi guardo intorno.
Uno specchio? Dovrei andare in città.
Mi alzo in volo.
Anche una pozza d'acqua andrebbe bene.
Volo per il monte, e vedo un lago.
Che fortuna!
Mi avvicino al lago, con un rametto rotto mi faccio un taglio in mezzo alla mano e metto il sangue che scorre da essa, nel lago.
Guardo la luna.
Io-Ti prego fammi tornare a casa..-alle mie parole il lago si illumina.
Al 3, salto.
Prendo fiato.
1, 2..
-Daisy!-Sento qualcuno che mi abbraccia da dietro.
Mi giro e trovo Alex
Io-Cosa?
Alex-Ma che fai?
Io-Lasciami!-dico togliendomi dalle sue braccia.
Alex-Vuoi andare via?
Io-Si...ne ho abbastanza.-dico guardando il lago.L'acqua comincia a splendere.
Io-Bene addio Alex.-dico tuffandomi dentro il lago.Apro gli occhi.
Sono a casa!
Mi ritrovo a casa mia nel bagno.
Sono uscita dallo specchio del
E tutto come lo avevo lasciato.
Ha funzionato!Alex entra dalla finestra.
Io-Perchè mi hai seguita? Se torneró lí sarà una mia decisione, non una tua. Mi hai davvero ferito e stancato!
Alex mi guarda e poi si mette in ginocchio- Non essere cosí...
Io-Cosí come? Strafottente? Solo perchè non mi interessa? Mi sono rotta. Almeno io discuto, non urlo, almeno io riesco a sostenere uno sguardo, so di non dover dimostrare niente a nessuno.Alex-Scusa..mi dispiace.
Io-Vattene..
Alex si alza e si avvicina pian piano a me.Io-Ho detto vattene.-dico infuriata
Alex-Dobbiamo tornare a casa.
Io-Questa è casa mia.
Alex mi prende la mano-Dobbiamo andare!-
Io-No!-urloAlex si ritrova scaraventato al sulla porta del bagno.
La mia forza lo ha scaraventato lí.
Io-Scusa non l'ho fatto apposta.
Alex si rialza-Daisy il tuo potere sta crescendo, tua madre saprà aiutarti.
Io-Non voglio venire con te...ora lasciami stare. Vai via.Mi fidavo...
Alex-Scusa! Ti ho chiesto scusa!
Io-Alex mi fidavo di te.Alex si avvicina - Ti puoi fidare..ero arrabbiato prima. Scusa, ma non voglio che la gente mi prenda per bugiardo, se dico la verità.
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Daughter of the moon (IN REVISIONE)
FantasyEsiste l'inferno? Il paradiso? Il male? Il bene? O e solo frutto del culto che seguiamo? Il personaggio principale della storia è Daisy , una ragazza cresciuta in un orfanotrofio, cacciata via da esso 3 mesi prima del suo 18esimo compleanno. Lei sa...