Capitolo 9

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-Oddio...quindi sei incinta?-
-...si-
Ci fu un minuto di silenzio e poi lei disse
-Sai vero che ora dovrai dirlo a Ben-
-No, credo che me ne tornerò in Italia raccontando a tutti di esser stata stuprata-
-Ma te sei completamente rincoglionita-
-E se la prendesse male?-
-Beh sarà un modo per capire che non è quello giusto-
-Si ma io mi ritroverò da sola con un figlio-
-Non sarai da sola, hai Joe, me, Val, Gwil, hai una sacco di persone che ti vogliono bene.
-Oddio Joe...quando lo scoprirà impazzirà-
-Cavolo...a quello non avevo pensato...vuoi che lo faccio venire qui?-
-No no...potresti accompagnarmi a casa?-
-Certo...se vuoi posso restare, così ti supporto psicologicamente-
-Si grazie-
Dissi facendomi sfuggire una risatina.

-Joe sono tornata-
-Così presto?-
-Si beh...-
-Ti sei sentita male?-
A questo punto lui era uscito dal salotto e mi aveva raggiunta nell'ingresso
-Oh ciao Lucy...ti fermi a pranzo?-
-Ciao Joe, volentieri-
-Perfetto...tornando a te Kate, ti sei sentita male?-
-Si-
-Lo sapevo...ti avevo detto di rimanere ancora a casa-
-Joe la questione è ben diversa-
-Non cercare di rigirare la frittata, io ti avevo detto che era troppo presto per uscire-
-Joe ascoltami-
-No, ora vatti a coprire senò vomiterai di nuovo-
-CAZZO JOE FAMMI PARLARE!-
Mi guardò perplesso per poi dire
-Bene...parla ti ascolto-
-Non è per l'indigestione che ho vomitato-
-E allora per cosa?-
-Sono incinta-
Sia Joe che Gwilym, che nel frattempo si era accostato alla porta del salotto ed ascoltava la conversazione, rimasero immobili, senza fiatare.
-Joe...ti prego di qualcosa-
-I...io non capisco...come...sei sempre stata con me...o quasi ma...aspetta...non dirmi che...quella sera-
Lo guardai colpevole è così lui iniziò ad urlare
-CIOÈ TU TI SEI FATTA METTERE INCINTA DA BEN? MA SEI COMPLETAMENTE IMPAZZITA? VI CONOSCETE DA UN MESE CAVOLO-
-Joe ti prego calmati-
Avevo ormai le lacrime agli occhi
-Calmarmi? CALMARMI? MA TI DEI RESA CONTO DI QUELLO CHE HAI COMBINATO? SOERO CHE ALMENO IL TUO BUON SENSO SI PRESENTI AL MOMENTO DI SCEGLIERE SE TENERE O NO QUESYO BAMBINO-
-Tu davvero pensi che io abortirò?-
-Non lo penso, lo spero-
-Sei una persona orribile-
Detto questo corsi in camera mia e iniziai a piangere.
Sentivo di sotto le urla di Lucy che dava dell'idiota a Joe per la sua reazione ma questo non bastò per far cambiare il mio umore.
Dopo poco sentì la porta aprirsi, pensando che fosse Lucy mi girai e d'istinto l'abbraccio sfogandomi sulla sua spalla ma poco dopo mi accorsi che era Joe, la tentazione di staccarmi era forte ma la tristezza è il bisogno di sfogarmi era maggiore.
Dopo che mi fui calmata Joe mi tirò su il mento con tue dita e mi disse
-Scusa...ho avuto una brutta reazione...è che davvero mi hai colto di sorpresa...non me lo aspettavo-
-J...Joe tu m...mi ha det...ti un sacco di c...cose brutte-
-Lo so tesoro lo so, mi dispiace, ero talmente scioccate che non pensavo minimamente a cosa dicevo-
-S...sei arrabbiato?-
-No tesoro...Ben lo sa?-
-Non ancora-
-Vuoi che lo faccio venire qui?
-Si-
Così uscì dalla stanza e non lo vidi più per un pò.

Quella volta che ti ho incontratoWhere stories live. Discover now