September 4th.
Lou? Hey.
Come stai? ... scusa, domanda mainstream, so benissimo come stai.
Stai male. E io sto persino peggio, se possibile.
L’unica cosa che voglio è che tu apra quei meravigliosi occhi blu e mi dia un abbraccio spacca-costole.
Sono passati due mesi da quando sei in quel lettino d’ospedale, e sono due mesi che vengo ogni giorno e ti tengo la mano, nella speranza che tu sorrida.
Chiacchiero sempre con te, dicono che le persone in coma possano sentire le voci ma non possono rispondere, non ne hanno la forza.
Liam mi ha consigliato di scrivere un diario o qualcosa di simile per sfogarmi. Io ho optato per ‘qualcosa di simile’, visto che il diario mi sembra troppo femminile, ed eccomi qua a scriverti delle lettere che probabilmente non leggerai mai.
Il Dr. Collins ha detto che sei in condizioni stabili, e che è una buona cosa, almeno non stai peggiorando.
Forse non dovrei piangere. Forse dovrei cercare quello stronzo ubriaco che ti ha investito. Ma non ce la faccio.
Sono a pezzi. Letteralmente.
Esco di casa solo per venire all’ospedale, ormai non mi chiedono più niente, perché sono abituati a vedermi entrare.
Ti ho cantato almeno diecimila volte ‘Torn’ e mi è persino sembrato che mi avessi stretto leggermente la mano, una volta. Ma penso di stare solo sognando.
Niall, Zayn e Liam continuano a fare interviste ma io non ce la faccio. Farei solo male ai fan, presentandomi ridotto così.
Avrò perso suppergiù 10 chili dal giorno dell’incidente. Sto male Lou, molto male.
Ho bisogno di te, di un tuo abbraccio, un incoraggiamento, qualcosa, ma reale, non in un sogno, come ogni notte. Sto delirando.
Adesso sto scrivendo sul tavolino di cortesia della tua stanza d’ospedale, e si legge poco e niente perché l’inchiostro è tutto sbavato dalle lacrime.
Ogni tanto appoggio la testa sul tuo petto e sento il tuo cuore battere. Questo mi dà la forza di continuare. So che ci sei, e che mi ami almeno quanto ti amo io.
Mi manchi da morire Louis. Torna da me, ti prego.
Ho bisogno di te.
Harry
STAI LEGGENDO
Waking up.
Fanfiction''Sai cosa? Mi manchi, mi manchi da morire. E se te ne vai, io vengo con te.''