˚✧₊⁎5⁎⁺˳✧༚

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Un corpo slanciato e muscoloso con un asciugamano legato in vita all'altezza dell'inguine, dei capelli corvini dai quali scendono goccioline d'acqua, quegli occhi blu, così profondi che se non distolgo lo sguardo rischio di sprofondarci dentro.

Le uniche cose che riesco a dire sono
<K-ka... Kageyama> per poi cadere a terra svenuto.

Mi risveglio che è già buio, penso siano le sei o le sette visto che sento un buon profumino di zuppa di miso, segno che è ora di cena.

Apro piano gli occhi e appena lo faccio noto la figura di prima seduta su una poltrona
Kageyama <oi...hinataboke...>

Mi alzo di scatto e gli corro in contro per poi tirargli una sequenza di pugni in pancia urlando
<TE NE SEI ANDATO! NEMMENO UNA CHIAMATA O UN SEMPLICE MESSAGGIO, NON SAPEVO NEPPURE SE ERI VIVO O MORTO>

Kageyama rimase impassibile guardandomi con dispiacere per poi alzarsi e abbracciarmi.

Scoppiai in lacrime mentre lui tentava di calmarmi con parole rassicuranti.

dopo una decina di minuti smisi di tremare e singhiozzare, ci stacchiamo e mi siedo per ascoltarlo

Kags <adesso che ti sei calmato ti posso parlare, la giornata dei diplomi avrei voluto salutarti ma conosci mio padre, sai com'è fatto... mi ha trascinato via dalla cerimonia, per la rabbia mi ha rotto il telefono dicendo che non sarei mai andato da nessuna parte con la pallavolo e che avrei dovuto chiudere tutti i contatti con voi.
Quando poi mi ha comunicato che ci saremmo trasferiti è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, quindi sono scappato dai miei nonni i quali mi hanno aiutato con i soldi per la scuola>

<ah...>
Fu l'unica cosa che riuscii a dire

Kags <certo che anche tu, piangere per così poco tsk>
<uffa Kageyamaaaa!>

Kags <riposati hinata, domani inizia scuola, l'allenamento è alle 7:00 appena ti svegli prepara la colazione chiaro?>
<si ma perché devo cucinare io?>

Kageyama visibilmente imbarazzato distoglie lo sguardo e dice:
<perché noya cucina da schifo>
Noya <oi Kageyama non ti va mai bene nullaaaa>

Lanciai un sonora risata per poi iniziare a correre in cucina urlando
<chi arriva per ultimo compra le birreeee>

Come già immaginavo Tsukishima è arrivato per ultimo quindi incitato da noi tira fuori i soldi dal portafogli e li consegna a noya il quale corre a comprarle, tornando con una cassa intera.

Non so nulla di quello che è successo ma ricordo solo che eravamo ubriachi fradici.

᪥❁᪥
Salve e arrivederci...
Ssensei

just in case ᵏ ᵃ ᵍ ᵉ ʰ ⁱ ⁿ ᵃDove le storie prendono vita. Scoprilo ora