6. " Una questione di fiducia"

264 23 42
                                    

Draco strinse i pugni quando vide Erik Moore chino sopra il tavolo dei Grifondoro parlare con Hermione Granger. E quando il suo gruppetto guardò dritto nella sua direzione  lui fu costretto a voltarsi e fingere di parlare con Blaise.

- Che sta succedendo? - borbottò a denti stretti.
Il ragazzo dalla pelle ambrata lo guardò corrugando la fronte.
- A parte che sei riuscito a prendere in pieno viso un muro, procurandoti quella ferita? Niente. - disse stringendosi nelle spalle.

- Non parlo di questo idiota. Sto parlando di quelli che ci stanno guardando. - rispose Draco bevendo un sorso dal calice e indicando con il mento il tavolo dei Grifondoro.

- Non ne ho idea e non me ne frega più di tanto. Tutti ci guardano ormai da quando tu sei tornato... e dopotutto siamo dei Serpeverde mica dei Tassorosso che passano inosservati, che ti aspetti? -

Il biondo sospirò, e represse il desiderio di schiantare Blaise Zabini, anche se la sua mano stava già stringendo la bacchetta.

- Draco? - Nate richiamò la sua attenzione tirandolo dal braccio.
- Non ora Nate. - rispose brusco lui.

- Okay... non ti voglio disturbare ma vorrei sapere perché stai stringendo una molletta per capelli? -

Il ragazzo abbassò lo sguardo sulla mano stretta intorno ad un oggetto piccolo e nero. Non era la sua bacchetta,come pensava, era qualcosa di gran lunga migliore.
Si alzò di colpo da dove era seduto, quando un idea gli planò in mente. Blaise lo guardò in tralice e gli urlò un semplice - Fai sul serio, Malfoy!? -

Astoria si sporse verso il suo gruppetto mentre Draco si allontanava a passo spedito dal tavolo dei Serpeverde, ignorando gli sguardi.
- Trenta galeoni che quella ferita che ha sul viso gliel'ha fatta la Grifondoro, Hermione Granger. - disse e lasciò ricadere le monetine d'oro, che tintinnarono.
Sua sorella la guardò stizzita.

- Ma figurati Astoria! Lui non si sarà ma e poi mai avvicinato ai Sanguesporco, tanto meno quella!  Ma accetto volentieri la scommessa  e ne punto quaranta. - e riversò i soldi sul tavolo.
Blaise alzò le mani al cielo.

- Ragazze! Suvvia che vi prende? Così si fa con un vostro caro amico? - sbuffò ma nel frattempo  frugò nella tasca ed estrasse un malloppo di monetine.
- Punto sessanta galeoni, quel graffio non gliel'ha fatto la Granger ma bensì la Temple. -

Pansy, che era quella che si occupava sempre delle scommesse tra loro, prese tutti i soldi. - Entro domani lo scopriremo. Io custodisco i soldi. - Gli altri annuirono e si strinsero tutti le mani in segno di premessa, dopodichè indugiarono su Draco con lo sguardo.

Il biondo era proprio dietro a Erik Moore, gli toccò la schiena invitandolo a girarsi.

Ginny guardò Hermione con gli occhi chiusi e la ragazza la vide pensare e cercare di metabolizzare tutto quello che stava succedendo.

- Oh, Ciao Malfoy... - disse il ragazzo dalla pelle ambrata leggermente scosso. - Non sono stato io a procuratelo vero? - esclamò indicando la ferita del biondo.

Draco scosse la testa e guardò Hermione. Lei si sentì pizzicare le guance quando tutti la guardarono incuriositi, così si schiarì la gola e parlò.

- Beh, allora come te lo sei procurato? - gli chiese appoggiando la testa sul palmo della mano.

-  Diciamo che qualcuno era troppo emozionato per quello che stava succedendo che non si è contenuto. -

You've reached the end of published parts.

⏰ Last updated: Jun 05, 2020 ⏰

Add this story to your Library to get notified about new parts!

Wingardium Leviosa - DramioneWhere stories live. Discover now