Capitolo 7

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|IERI SERA|

"mar, giochi a carte?" Quello é il soprannome che mi hanno appena dato. É carino. Mi piace.

"ehm...si, va bene"

"però che sia chiaro: Chi perde deve mandare giù un bicchierino di whiskey. Tutti d'accordo?"

"siiii!!" urlarono tutti insieme, alcuni di loro già ubriachi.

|20 MINUTI PIÙ TARDI|

"credo che può bastare così" dice Niall ormai andato nel paese degli ubriaconi.

"e dai! Solo un'altro giro!" Supplica Harry.

"poi facciamo un'altro gioco. Obbligo o verità. Ci state?" Propone Louis. Non capisco tutta questa voglia di fare giochi.

E sempre tutti in coro rispondono con un 'si'.

...

"ok. Nessuno ha vinto. Questo giro é andata di culo a tutti " dice una delle due ragazze ridendo.

"hai razvndione ahahahhaahaha...ma ora bazcta con le chiacvsuiere . Gionciamo" oddio, Niall ormai é fuorigioco. Sentendolo e guardando come dondola mi metto a ridere.

"Niall? Ma che cazzo hai detto?!" Dico ridendo.

"ah?" mi guarda confuso, come se non avesse capito.

"ho chiesto 'che cosa hai detto' " ripeto sempre ridendo.

"oh..ehm...l'ho scordato" scoppia in una risata che in poco tempo contagia tutti.

"abbiamo capito, Niall. Sei troppo ubriaco per fare una frase di senso compiuto"

Ora dobbiamo giocare a obbligo o verità. Faranno sicuramente domande cretine.

"allora...inizio io"

Harry gira la bottiglia e quella ovviamente si doveva fermare su di me.

"mar. Obbligo o verità?" mi fa un sorrisetto alzando e abbassando le sopracciglia velocemente. Non so cosa scegliere. Se scelgo verità ho paura della domanda, se scelgo obbligo chissà cosa mi obbligheranno a fare. Alla fine decido di andare sul più 'sicuro'.

"Verità" la mia voce non é molto sicura. Speriamo bene.

"l'hai mai fatto?" a quella domanda rimango bloccata sgranando gli occhi.

"in che senso scusa?!"

"dico...sei vergine?" la sua voce calma nonostante tutti i drink bevuti.

"l'ho fatto solo una volta...non credo che una volta basta per perderla"

Tutti ridono. Perchè cazzo ridono?Giro la bottiglia e quella finisce su Niall.

"obbligo o verità?"

"obbligo"

Prima che possa aprire la bocca Harry mi interrompe.

"mostra il tuo pene" dice ridendo.

"a chi?"

"a noi" dice come se fosse ovvio.

"ma non é giusto! Non potete dirgli di fare queste cose quando é ubriaco" dico. Wow, mi sorprendo che ho ancora un pò di lucidità dopo aver bevuto.

"non é la prima volta che giochiamo ragazzina. É normale per noi" mi dice Louis con aria strafottente.

Faccio scena muta e continuiamo a giocare.

|LA MATTINA SEGUENTE|

Mi sveglio con la luce, anche se debole, del sole. Ricordo poche cose di ieri sera. Tipo che abbiamo giocato a carte e chi perdeva doveva....cosa doveva fare? Ah si, doveva bere un bicchierino di whiskey.

Ehi ma, aspetta... Il letto di Hope é ancora intatto. Vuol dire che non ha dormito qui. Non sarà mica andata a...non voglio neanche pensarci!

Prendo il mio telefono e vedo se c'è qualche chiamata persa o dei messaggi.

*tre chiamate perse e due messaggi

Vedo le chiamate. Due di mia mamma e una di Hope.

I messaggi sono tutti e due di Hope.

Questo é di ieri sera.

*Margaret, non mi rispondi al telefono. Penso che tu sia a dormire o a divertirti. Ti volevo dire che stasera non torno al dormitorio :)

Questo di stamattina. Precisamente due ore fa.

*ah. Ehm... Scusa per ieri sera. Non sapevo chi erano quelle persone. Spero che tu ti sia divertita. :)

......

Too Fast [Liam Payne]Where stories live. Discover now