one-shot Sherlock

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L'aveva incontrata in un obitorio stava cercando un cadavere sospetto di omicidio, era molto indaffarato e non vide la ragazzina diversa dalla persona che vedeva sempre.
Non si erano neanche guardati in faccia perché troppo timidi e troppo concentrati su loro stessi, ma quando alzarono lo sguardo capirono, l'amore a prima vista esiste, anche se uno dei due non prova sentimenti, anche lui sa che non è vero tutti hanno delle emozioni e un cuore solo che non lo vogliono manifestare.
Dicono che i sentimenti rendono deboli le persone, o almeno "lui" lo dice, Sherlock forse questa è l'unica volta che hai sbagliato.

"Asfissia" Disse la ragazzina.
Lui alzò lo sguardo sentendo la voce sconosciuta e lo posò sulla sostituta di Molly.
"Tu non sei Molly" Giusta osservazione Sherlock.
Non durò niente quell'incontro, secondi minuti non lo sapevano neanche loro.
Ma quello che sapevano in fondo era che si sarebbero rivisti in un modo o nell altro, forse con un altro cadavere (cosa che non dispiaceva a nessuno dei due).

"Sherlock hai lo sguardo perso" Disse John all'amico risvegliandolo dai suoi pensieri."Pensi a quella ragazza"
L'ha capito John perchè tu non vuoi aprire gli occhi Sherlock? Forse nessuno ti fa sentire così, è una sensazione strana lo so, ci sono passata anch'io, è come mettere davanti a te stesso una persona, andare a letto pensando a lei/lui e alzarti pensandola/lo ancora e sorridendo al pensiero che la incontrerai di nuovo ma ricorda "non c'è rosa senza spine".

"Mi fa sentire strano, non mi sono mai sentito così."
"Si chiama amore." Rispose Watson rivolgendo un sorriso all'amico.
Lui volse il capo guardando fisso il muro "No John, il mio unico vero amore è e sarà sempre il mio lavoro" Sì sì se lo dici tu Sherlock.

Cosa ti costa dai vai da lei, le cose non durano per sempre e tu dovresti essere uno dei primi a saperlo, non vuoi vedere la realtà è come se avessi gli occhi chiusi, vedi nero e non vuoi aprirli, preferisci orientarti nel buio invece che alla luce rischiando di accecarti, ma che vita è senza rischi?
Lei ora ti sta pensando e tu lo sai, lei sta guardando dalla sua finestra osservando i fiocchi di neve che cadono velocemente sui tetti delle macchine e tu stai facendo uguale perché in fondo sapete entrambi che l'altro sta facendo lo stesso.

Lui prese il suo violino e suonò, quelle note uscivano da sole come una serenata liscia e confortevole, una dolce sinfonia per lei ma senza la ragazza.

Questa è una storia una piccola storia raccontata da una persona, una ragazza la quale un certo detective ha rubato il cuore, e lei ha rubato il suo.




So che le fan Johnlock mi staranno odiando ahahaha.
Non so che cavolo mi sia venuto in mente ma questa cosa è riferita a tutte le persone, non so neanche se si possa considerare una one-shot visto che voi direte: non ha molto senso sta cosa con Sherlock, per me un senso ce l'ha, è un messaggio che vorrei dare a tutti, al prossimo capitolo ciaooooo

Sherlock || Johnlock e ScleriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora