𝐎𝐧𝐞-𝐒𝐡𝐨𝐭 𝐇𝐚𝐫𝐦𝐢𝐨𝐧𝐞/𝐃𝐞𝐦𝐦𝐚

Il Primo Giorno sul Set

Nda: Storia raccontata dal punto di vista di Emma.
Il ritorno sul set è sempre bellissimo.

*

Drinnn. Drinnn.

La sveglia suona.
La spengo svogliatamente.
Mi nascondo con la testa nel cuscino e mi ricordo di oggi.

Iniziano le riprese del 7° film!

Mi alzo velocemente dal letto e mi preparo per poi scendere in cucina.
"Buongiorno mamma"
"Buongiorno Emma! Pronta per oggi?"
"Siii,non vedo l'ora"

Mi siedo a tavola e inizio a fare colazione.

Mi arriva un messaggio.

"Buongiorno bellissima ❤️"

Io sorrido felice.

"Dan! Buongiorno anche a te"
"Pronta per oggi?"
"Siiiii"
"Voglio vederti❤️"
"Anch'io Dan❤️"

Io e Daniel ci scriviamo ogni giorno.

Dopo aver preso tutto mi dirigo sul set.

Appena entro vedo tutti:
Bonnie,Tom,Rupert e Evanna e gli abbraccio tutti.

Chiedo di Dan e loro mi dicono che è dentro.

Corro dentro e lo vedo girato di spalle.

"Dan!" Lui si gira verso di me e mi sorride.
Corro verso di lui e gli salto in braccio.

"Mi sei mancata" dice stringendomi forte,per poi lasciarmi un bacio fra i capelli.
"Anche tu"

Dopo aver salutato tutti iniziamo le riprese.

*

Dopo aver registrato arriva la sera e come ogni consueta giornata sul set beviamo e mangiamo,in onore del primo giorno sul set del famosissimo libro che tutti conoscono:

Harry Potter.

Ho sempre avuto un rapporto speciale con Dan.

Ci diamo sempre consigli sulla nostra vita quotidiana e siamo come Harry ed Hermione,migliori amici che non si staccano mai.

Non riesco mai a stare senza Dan.
Infatti d'estate soffro,e non poco.

Lui è l'unico che mi ascolta sempre con comprensione.

È sempre pronto a tirarmi su nelle mie giornate no.

Per questo alcune volte penso che fra noi ci sia qualcosa di più di una semplice amicizia.

Dopo cena ci dirigiamo su una collina.
Al chiaro di luna.
Fa abbastanza freschetto.

Ci sediamo sull'erba verde,fresca.

"Come sono andate le vacanze?"
Ci chiede Rupert.

"Oh bene... Sono stata in Italia,un paese bellissimo,culturale e si mangia bene,col suo fascino.
Ma per il resto della vacanza sono restata a casa."
"Oh Emma non pensare di essere l'unica! Anch'io,come già sai,sono rimasto a casa per tutta l'estate"

Mi sorride con uno di quei sorrisi che fanno impazzire ogni ragazza.

Poi allunga un braccio intorno alle mie spalle e io gli sorrido a sua volta.

"Bene lascio la coppietta sola..."
Sussurra Rupert ridacchiando.

Rupert ha la sua mania di immaginarci come una coppia...
Non che mi dispiace,affatto, è solo che a volte è abbastanza imbarazzante.

Io gli rivolgo di nascosto uno sguardo di ghiaccio e lui si limita a sghignazzare fra sé e sé.

Restiamo in po' a parlare di come abbiamo passato l'estate e di quanto ci siamo mancati.

Sta iniziando a fare abbastanza freddo.

Daniel nota che sto tremando e mi da la sua giacca.

Mentre me la mette sento un brivido,ma non di freddo.

Annuso il suo profumo,mi piace un botto.

"Hey Emma vuoi tornare dentro?"
"Ehm... No,andiamo a fare una passeggiata?"
"Si" si alza, togliendosi quel poco di terra dai suoi pantaloni, e mi porge la mano.

Mi alzo e sempre mano nella mano iniziamo la nostra passeggiata.

Camminiamo per un po',finché non mi squilla il telefono.

"Pronto?"
"Emma"
"Alex?" Dico arrabbiata.
"Hey piccola"
"No piccola te non mi chiami,non so se lo hai capito" esplodo.

Daniel mi guarda e nei suoi occhi leggo rabbia.

Rabbia?

Mi guarda male.
Incrocia le braccia.

"Chi è questo?" Mi domanda.
"È uno che ci prova con me"

Daniel senza dire niente mi prende il telefono dalle mani e parla al posto mio:
"Scusami chi saresti?"
"No chi saresti tu!"ribatte Alex.
"Beh si dia il caso che io sia il ragazzo di Emma,quindi non chiamarla più,o rischi di morire"

E abbasso la chiamata.

Io lo guardo torvo,ma al suono di quelle parole il mio cuore si rallegra.

"Beh si dia il caso che io sia il ragazzo di Emma."

Lui mi sorride e mi cinge la vita.
Io non so come mai sorrido imbarazzata,incrociando le mie braccia intorno al suo collo.

Mi alzo in punta di piedi e lo bacio.
Lui ricambia.

Penso di non aver mai provato niente di più bello,di più emozionante.

"Beh adesso a quel Alex non dobbiamo nemmeno mentire, però se osa a richiamarti giuro non mi faccio tanti problemi ad ucciderlo" mi dice ridendo.

Io lo ribacio.

"Ci sei solo te nel mio cuore" dico abbracciandolo.