Odi Et Amo:l'allieva

Corsa Contro Il Tempo

Questa è una corsa contro il tempo. Io e Claudio siamo uniti, mano nella mano, correndo e cercando di arrivare al più presto possibile in ospedale, da Sergio. Cerco di respirare e stare calma perché si sa, lui è oramai un pezzo importantissimo che fa parte del mio cuore. Claudio cerca di rassicurarmi dicendo che lui è un pezzo di ferro e che c'è la farà, ma io sono lo stesso impaurita. Nulla mi farebbe stare meglio, eccetto la sua voce. Cinque minuti dopo arriviamo in ospedale e Claudio si precipita in sala operatoria. È stata un ora di dolore, paura, lacrime e soprattutto tristezza. Una di quelle tristezze che si prova quando si ha quel brutto presentimento maledetto, che ti impedisce di vivere. Claudio esce dalla sala operatoria e dice:<<la pallottola era filtrata nel cranio, ha perso molto sangue. >> si ferma per un po e ci dice:<<nonostante ciò l'abbiamo salvato in calcio d'angolo>>
Mi sento sollevata. Gli vado incontro e lo abbraccio. Mi stringe come se io fossi un gioiello prezioso e avesse paura che io cadessi e mi frantumassi in mille pezzi. Lui lo è. È il mio eroe. Il mio principe. Il mio dottore strafottente. Il MIO CC.