ɴᴏɴ sᴏɴᴏ ᴄᴏᴍᴇ ɢʟɪ ᴀʟᴛʀɪ{Tαҽԋყυɳɠ x ɾҽαԃҽɾ}

ƈą℘ıɬơƖơ８

○Taehyung: Buon giorno!*dice sfoggiando un sorriso a 32 denti*
○Yn: Hey! Entra pure.
○Taehyung: Dormito bene? 
○Yn: Ahh, diciamo. Ho di nuovo fatto quello strano sogno.*dico guardandolo un po' preoccupato*

*Taehyung si avvicina a me, mi prende le mani e mi guarda negli occhi*

○Taehyung: Hey va tutto bene, ci sono io. Racconta tutto.

*gli raccontai il sogno provando a ricordare tutti i dettagli e gli avvenimenti*

○Taehyung: A questo punto mi viene da pensare che dato che l'uomo del sogno è mio padre allora io potrei essere il ragazzo.
○Yn: Potrebbe essere. L'unica cosa che so è che quel ragazzo mi è famigliare, anche se non riesco a vederne il volto.
○Taehyung: Strano...*dice un po' confuso*
○Yn: Gia.*il dolore alla testa aumenta così mi porto una mano sulla fronte e socchiudo gli occhi*
○Taehyung: Hey tutto bene? *dice preoccupato*fa vedere.

*poi sento una mano toccarmi la fronte, apro gli occhi e vedo Taeyung con un espressione preoccupata in volto*

○Taehyung: Yah sei bollente! Hai la febbre altissima. è meglio che ti riposi, se vuoi posso stare con te.*disse con tono premuroso, così io annuii e mi stesi sul divano*

*per circa tre giorni non ho fatto altro che dormire. La febbre ormai era scesa e mi sentivo moto meglio grazie anche a Taehyung che mi è stato vicino e mi ha aiutata.*

○Taehyung: Sicura di stare bene?
○Yn: Sicura!*dissi senza esitazione*
○Taehyung: Ok, allora io vado. Chiama per qualsiasi cosa.

*annuii e lo ringraziai abbracciandolo con tutte le mie forze e lui ricambiò. Aspettavo che Taehyung uscisse per poi andare a fare una doccia. Una volta essermi vestita decisi di andare a fare un giro in città. Uscii dalla porta e mi incamminai per le strade piene di gente. Un fresco venticello mi accarezzava la pelle e mi scompigliava i capelli. Camminando mi ritrovai in un vicolo cieco. Feci per voltarmi e andare da un'altra parte ma qualcuno mi afferrò da dietro coprendomi con un fazzoletto la bocca. Dopo alcuni secondi la vista mi si fece appannata e iniziai a perdere coscienza*

°alcuni minuti dopo²

○Yn: Ahhh, ma che?

*aprii gli occhi mi ritrovai in una casa grandissima, l'atmosfera era buia...li capì dov'ero. La casa del padre di Taehyung. Provai a muovermi ma ero legata con delle catene. Iniziai ad agitarmi ancora si più, provando in ogni modo a liberarmi ma senza risultati. La paura pervase il mio corpo, il cuore iniziò a battere velocissimo, il mio respiro si fece affannoso e iniziai a tremare.        Sapevo cosa sarebbe successo, o almeno cosa poteva succedere. Poi vidi una figura avanzare nell'ombra. Una figura di un'uomo alto e snello. Era lui, il padre di Taehyung. Più si avvicinava e più riuscivo a scorgere alcuni dettagli del suo volto, tra cui gli inconfondibili occhi da vampiro. Aveva qualcosa in mano, qualcosa di affilato e luccicante. Un coltello. Al vederlo spalancai gli occhi e guardai l'uomo pietrificata*

○??: Finalmente ti sei svegliata.
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Ciao,
Volevo ringraziare le persone che stanno leggendo questa storia, è molto importante per me, quindi veramente grazie.
Comunque questa è l'ottava parte e come sempre spero che vi piaccia.
E niente, 안녕👋🏻