Cap 2

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Tornai a casa dopo una mezzoretta circa e quando entrai vidi mio fratello che stava apparecchiando la tavola.

Juvia: Hey Gerard

Gerard: Hey Juvia! Com'è andato il primo giorno di scuola?

Juvia: Pieno di sorprese! È arrivato un ragazzo nuovo nella mia classe e domani devo andare a casa sua per fare una tesina di fisica.

Gerard: Ah ma finalmente ti troverai un fidanzatino, era anche l'ora!!

Juvia: Ma non dire sciocchezze Gerard, quello lì è...un viziato di merda ed è arrogante! Pensa che stamattina mi stava per investire con la sua moto!

Gerard: STAVA per investirti, vuol dire che è un uomo sveglio e intelligente fidati.

Juvia: Non fare il cretino Gerard!
Certo di essere intelligente e bello lo è ma è scorbutico...anche troppo per i miei gusti.

Gerard:Lo dicono tutte!

Juvia: Si infatti Erza ha detto la stessa cosa a te e non gli do torto!.
"E andai a sedermi per mangiare facendo la finta imbronciata"

Gerard: Haha sei sempre la solita Ju!

E invece non era così perché ero sicura che Gray mi avrebbe cambiato la vita, ma non in meglio, in peggio!

Passai tutta la giornata a studiare chimica, una delle mie materie preferite.
Vi starete chiedendo perché in questo momento?
Beh...durante l'ora di chimica il prof fa esplodere tutto dentro l'aula!

È arrivata la sera ed ero stanca morta così cenai senza degnare di uno sguardo a mio fratello che continuava a parlarmi di Elsa, così gli dissi che ero troppo stanca  per continuare a sentire le sue parole e me ne andai a letto consapevole che domani avrei visto l'inferno.

Mattino seguente

Una delle cose che odio di più di mio fratello è quando mi salta addosso la mattina per svegliarmi, è proprio uno stronzo!
Ma devo dire che è gentile, insomma arriva tardi a scuola per  causa mia e questo mi dispiace ma non posso farci nulla se sono un ghiro. Però stranamente quando aprii gli occhi che erano ancora impastati dal sonno mi accorsi che la sveglia "impostata per le 10:20 ma lasciamo andare che è meglio" segnava le 7:14. Raramente arrivavo presto a scuola tipo 2 volte all'anno e mi dispiaceva proprio sprecare una di queste volte per andare ai primi giorni di scuola.
Ma mi alzai lo stesso e feci la mia solita routine quotidiana per non perdere l'autobus. E dopo 10 minuti uscii di casa salutando mio fratello "che ancora era in pigiama e da lì realizzai che non arrivava in  ritardo per colpa mia".
Dopo 5 minuti buoni che aspettavo lì si erano fatte le 8:47 e solo ora mi ricordai che l'autobus di venerdì non viene mai così me la dovetti fare a piedi di nuovo.
Ero già a metà strada quando vidi Gray che andava a scuola con la sua moto, però mi aveva visto e così parcheggiò la moto accanto al marciapiede.

Gray: Hey ragazzina perché te la stai facendo a piedi?

Juvia: Perché non ho un veicolo e comunque chiamami Juvia e non ragazzina ho la tua stessa età!

Gray: Ok ma stai calma haha, senti vuoi un passaggio?

Juvia:Davvero tu mi daresti un passaggio?

Gray: beh, non posso mica lasciarti qui da sola

Juvia:ehm...ok fammi spazio dietro

Gray: Hehe no, non voglio che cadi e per questo voglio che tu stia davanti. È più sicuro

Juvia: Ehm...va bene.

Mi sedetti sulla moto davanti a lui  e mi sentii travolgere da due braccia muscolose "Che erano le sue".

𝐓𝐢 𝐨𝐝𝐢𝐨 𝐦𝐚 𝐭𝐢 𝐚𝐦𝐨  {𝐆𝐫𝐮𝐯𝐢𝐚}Where stories live. Discover now