°5°

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Ciò che Tendou amava di più era la sera.
Nessuno poteva vederli, sentirli, giudicarli.

Si sentiva libero di poterlo amare senza paura, senza timore.
Poteva stringerlo fra le sue braccia, coccolarlo.

Adorava vedere la faccia di Wakatoshi addolcorsi ad ogni carezza.
Adorava vedere la maschera del ragazzo crollare, dando spazio alla sua personalità timida e delicata.

Perché Wakatoshi era questo.
Un ragazzo timido e delicato, rude e passionale, desideroso di uscire fuori ma impaurito dagli sguardi altrui.

Tendou sapeva che il ragazzo si era creato una maschera, l'aveva sempre saputo.
E bramava la sera come nulla di più al mondo, desideroso di far crollare quella maschera e vedere il vero Wakatoshi.

D'altro canto, Wakatoshi quasi odiava quella sensazione.
Sapeva di non essere più il finto se stesso con il rosso.
Era consapevole dell'effetto di Tendou su di sé.

Si sentiva fragile ma protetto.
E per quanto continuasse a ripetere a sé stesso di odiare quella sensazione, in realtà amava il modo in cui il rosso lo plasmava a suo piacimento.

Perché Wakatoshi aveva bisogno di qualcuno che lo guidasse, che lo cambiasse.

E Tendou, insieme alle sue caramelle, ci era riuscito.

you're my candy - ushitenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora