La ragazza italiana

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Trama:

Napoli, 1966. E' una splendida giornata estiva e la casa dei Menici ferve di preparativi per la festa che si terrà quella sera. Rosanna ha solo undici anni e sogna di diventare bella e corteggiata come la sorella maggiore Carlotta, che con la sua pelle di velluto e i lunghi capelli scuri attira su di sé tutti gli sguardi. 

Ma Rosanna ha un altro dono, che la rende davvero speciale: una voce straordinaria in grado di incantare chiunque la ascolti. Soprattutto il giovane Roberto Rossini, brillante studente della Scala di Milano, che dopo l'esibizione di Rosanna propone a suo padre di farla studiare con uno dei più grandi maestri della lirica. 

Un incontro fatale, quello tra Roberto e Rosanna, che segnerà per sempre il loro destino. 

Milano, 1973. Ormai una giovane donna sensibile e appassionata, Rosanna ha finalmente realizzato il desiderio di essere ammessa alla Scala. 

Inizia per lei un periodo inebriante: il ritmo della metropoli, le estenuanti prove di canto, i primi gloriosi passi sul palcoscenico. E sarà proprio qui che le strade di Rosanna e Roberto si incroceranno di nuovo. 

Affascinata e intimorita da quell'uomo carismatico e sfuggente, sempre circondato da donne bellissime e acclamato nei teatri di tutto il mondo, Rosanna finisce per essere travolta da un sentimento potente e inarrestabile. 

Ma un segreto nascosto nel passato di Roberto e le oscure trame di una donna senza scrupoli minacciano di infrangere tutti i suoi sogni...


Da Napoli a Milano, fino a Londra e a New York, un'indimenticabile storia d'amore sullo sfondo dell'ammaliante mondo dell'Opera.



Angolo personale: ho letto questo libro circa due anni fa, inutile dire che per la sua magnifica storia l'ho finito nel giro di qualche giorno. Caso volle che quando lo finì ero di ritorno da una gita a Napoli. Per tutto il tragitto del treno tra andata e ritorno io ho finito questo libro. E' una storia travolgente, inizi a leggere le prime pagine e senza rendertene conto sei già a metà. Ti coinvolge a tal punto da incantarti, da tenerti con le dita sempre poggiate sulle pagine. E' una storia intensa, e di certo non la classica con un dolce e fiabesco finale. 

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