Chapter Nine

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"Bene bene, dunque ha fatto a botte Manning, non è la prima volta" disse il preside Brown dopo averci fatto sedere davanti alla sua scrivania in attesa del terzo colpevole.
"Non è stata colpa mia, quel bastardo del ragazzo nuovo mi ha provocato" rispose Blake.
"Moderi i termini immediatamente ragazzo!" rispose il preside anziano della nostra scuola, era simpatico ma molto giusto e realista quando si trattava di punizioni.
"Mi spiace Manning, ma la sua pagella non sufficiente non migliora la sua situazione rispetto a quella di Matt Jones, che nonostante sia 'nuovo' come lo definisce lei, ha una pagella nettamente buona" disse l'anziano signore simile a Silente per certi versi.
Mi dispiaceva per Blake, insomma Matt era stato davvero stronzo a provocarlo.
Che poi per cosa? C'era un odio tra i due che non riuscivo a spiegarmi.
Si sentí bussare e qualche secondo dopo ci trovammo davanti alla porta Matt con il naso fasciato, accompagnato dalla Williams.
"Preside hanno fatto a botte, come può immaginare" cominciò la strega indicando Matt "si occupi di dare la giusta punizione a Manning, visto che è stato lui a cominciare la lite" pronunciò il suo cognome con disprezzo e odio.
Vidi Blake fare una smorfia per poi ridere, come se avesse rinunciato al cercare di dire la verità, tanto non gli avrebbero creduto. Era ridicola quella puttana.
"Mi dispiace, come stai?" sussurrai a Matt appena si sedette vicino a me.
"Ma per cosa non è colpa tua, sto bene adesso tranquilla" mi rispose prendendomi la mano, era dolce.
Blake sospirò, sembrava quasi deluso.
Ma i miei pensieri vennero interrotti subito.
"Bene ragazzi, chi ha cominciato?" chiese il preside dopo che la serpe aveva chiuso la porta dell'ufficio.
"Mi sembra chiaro signor Brown che quello ad aver ricevuto un bel pugno in faccia sono solo io" risponde difendendosi Matt.
Non lo biasimo di certo, il naso gli farà un male cane anche se mi ha detto di no.
"Bene, allora, Manning per quale motivo l'hai fatto?" chiese a Blake.
Ma lui non rispose. Quasi a voler evitare di essere umiliato davanti a Matt, visto che come sempre avrebbe avuto una punizione pesante solo per il suo scarso rendimento scolastico, e non per ciò che realmente aveva fatto.
"Mi scusi, perché la fa lunga? Mi sembra chiaro che debba fare la punizione per 3 pomeriggi come sempre..." rispose poco dopo quel ragazzo imprevedibile.
"Jones lei può andare, è nuovo qui le do una sola possibilità, che sia la prima e ultima volta! Non insulti i suoi compagni per favore" si rivolse a Matt che poco dopo uscì dalla stanza scusandosi con me per avermi messo in questo pasticcio... Che carino.
"Ridicolo" sentii dire Blake a bassa voce ridendo con un sorriso perfetto...
Lo guardai, e notai subito che i suoi occhi verdi e profondi erano stra colmi di pensieri. Ricambió lo sguardo, sembrava distrutto ma non capivo per cosa, era solo la seconda ora.
"In quanto a voi due, mi spiace per lei Walker, ma non è nuova in questo istituto, quindi deve seguire le regole, starete in punizione soltanto oggi pomeriggio, nulla di più. Manning le consiglio di calmarsi, l'anno prossimo sarà il suo ultimo anno e mi auguro che lo passerà. Potete andare adesso".
Uscimmo dalla presidenza in totale silenzio...
Blake sembrava stranito dal fatto che il preside gli avesse tolto ben 2 pomeriggi di punizione contrariamente al solito. Ma aveva anche mille altri pensieri per la testa. Si poteva percepire.
Ruppi il silenzio per prima "Blake ma perché l'hai fatto?" chiesi cercando di non essere troppo invadente. Ma evidentemente per lui lo ero.
"Senti, lasciami in pace ok? Non chiedermi più nulla. Fatti i cazzi tuoi" mi rispose.
Ero destabilizzata. Semplicemente basita. Ma come si permette?
"Vaffanculo Blake Manning, con tutto il cuore". Risposi.
"Cazzo... No... Lu scusa... È un periodaccio, sto di merda e sono sfinito" mi disse, mi faceva quasi pena.
Volevo chiedergli perché fosse distrutto, perché fosse così giù di morale.
Ma nemmeno io avevo voglia di parlare.
E la cosa che aveva detto qualche secondo prima mi aveva ferita...
Camminai più velocemente verso il corridoio desolato della scuola, visto che tutti stavano facendo lezione.
Mi posò la mano sulla spalla sinistra cercando di farmi rallentare e mi girai.
Vidi il suo sguardo bellissimo e coinvolgente più spento del solito che implorava perdono.
Lo guardai incazzata ed entrai in classe. Finalmente ero arrivata, quello sguardo mi aveva esaurito il respiro...

Angolo autrice:
Ciaooo! Vi sta piacendo la storia? Scusate tantissimo il ritardo ma sono stata parecchio occupata in questi giorni🥺
Cosa avrà per la testa il nostro Blake?
Vi ricordo come sempre di farmi presente eventuali errori🦋
Condividetelaa <3
Arriverà presto il prossimo capitoloo ci sto già lavorando🥰

Taken UnexpectedWhere stories live. Discover now