𝐇𝐚𝐢𝐤𝐲𝐮𝐮 𝐱 𝐫𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫

𝑴𝑨𝑻𝑺𝑼𝑲𝑨𝑾𝑨 𝑿 𝑹𝑬𝑨𝑫𝑬𝑹

𝐼𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑙 𝑠𝑜𝑟𝑟𝑖𝑠𝑜 𝑐'𝑒𝑟𝑎 𝑖𝑙 𝑠𝑒𝑛𝑠𝑜 𝑑𝑖 𝑡𝑢𝑡𝑡𝑜 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑣𝑜 𝑐𝑒𝑟𝑐𝑎𝑛𝑑𝑜
  
                    [ Alessandro D' Avenia ]

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Sono le 11 di sera, ma non riesci a chiudere occhio.
Il giorno successivo sarebbe stato il tuo ritorno al liceo Aoba Josai dopo più di 3 mesi fuori dal Giappone in una scuola italiana, e non vedevi l'ora.
Ti giri e rigiri nel letto poi ti alzi

𝑚𝑖 𝑚𝑎𝑛𝑐ℎ𝑖 𝑡𝑎𝑛𝑡𝑜 𝑀𝑎𝑡𝑡𝑠𝑢𝑛…𝑑𝑜𝑚𝑎𝑛𝑖 𝑐𝑖 𝑟𝑖𝑣𝑒𝑑𝑖𝑎𝑚𝑜 𝑒ℎ

Sorridi al pensiero del ragazzo:
Matsukawa Issei, terzo anno, uno dei tuoi migliori amici, nonché la tua crush.
Hai iniziato a provare qualcosa per il ragazzo quando, durante una partita si era fatto male e te, in quanto meager, lo hai dovuto accompagnare in infermeria e da lì vi siete parlati...fino a che non ti ha rubato il cuore.
Insomma tra un pensiero e l'altro crolli nuovamente nel letto con il sorriso stampato sulla faccia.
Senti la sveglia suonare, apri di colpo gli occhi, ti precipiti in bagno, ti lavi, ti metti l'uniforme, ti sistemi i capelli e ti precipiti di sotto, prendi il toast ed esci di corsa con la cartella in spalla.
Mentre camminavi intravedi da lontano due figure che camminavano a fianco...li riconosci subito così ti avvicini silenziosamente e salti in braccio a uno dei due
<<Iwa-chan, Oikawa-san>> sorridi avvolgendo le braccia intorno al collo del ragazzo
Iwaizumi, d'istinto, porta le mani sulle tue cosce per reggerti meglio, mentre Oikawa si era portato le mani davanti alla bocca
<<T/N-Chan...>> sussurra Iwaizumi nascondendo le lacrime
<<NANETTA SEI TORNATA!>> urla Oikawa
Scendi dalle spalle del moro e finalmente li abbracci come si deve stringendoli a te
<< sapete come sta Mattsun? >> sorridi dolcemente
Vedi le facce dei ragazzi intristirsi
<<è malato, ha la febbre alta>> dice alla fine Oikawa
Guardi in basso, poi torni ad incrociare i loro sguardi
<<andrò da lui, poi vi raggiungo al club, ma non dite nulla ai ragazzi, li voglio fare una sorpresa>> sorridi
<<come vuoi tu Chibi>> sorride Oikawa per poi lasciarti un bacetto sulla fronte.
Ormai il quartetto del terzo anno ti conosceva come Chibi-chan, questo perché eri più bassa rispetto a tutti loro, era un modo scherzoso.
Li saluti un un'altra volta poi ti avvii verso casa del ragazzo, intenzionata a fargli una sorpresa.
Arrivi davanti alla casa: sempre in ordine come te la ricordavi, di un color giallino pastello e le siepi che la circondavano sempre ben curate.
Continui a guardarla fino a che i tuoi occhi cadono sul campanello

"𝑀𝑎𝑡𝑠𝑢𝑘𝑎𝑤𝑎" 𝑚𝑖 𝑠𝑒𝑖 𝑚𝑎𝑛𝑐𝑎𝑡𝑜 𝑡𝑎𝑡𝑜…

Pensi per poi suonare
<<è aperto>> urla una voce da dentro casa
Apri il cancello e varchi la porta, cercando il ragazzo: lo trovi steso sul divano, con un fazzoletto bagnato sulla fronte, con gli occhi chiusi che si riposava

𝑛𝑜𝑛 𝑒' 𝑐𝑎𝑚𝑏𝑖𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑖 𝑢𝑛𝑎 𝑣𝑖𝑟𝑔𝑜𝑙𝑎, 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑏𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑙𝑜 𝑟𝑖𝑐𝑜𝑟𝑑𝑎𝑣𝑜

Pensi sorridendo e ti affianchi a lui, sedendoti a terra
<< Hanamaki, perché hai il profumo di T/N-Chan...>>
sussurra ad un certo punto

𝐻𝑎 𝑝𝑒𝑛𝑠𝑎𝑡𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑓𝑜𝑠𝑠𝑖 𝐻𝑎𝑛𝑎𝑚𝑎𝑘𝑖, 𝑑𝑖 𝑠𝑜𝑙𝑖𝑡𝑜 𝑒𝑟𝑎 𝑙𝑢𝑖 𝑐ℎ𝑒 𝑔𝑙𝑖 𝑓𝑎𝑐𝑒𝑣𝑎 𝑣𝑖𝑠𝑖𝑡𝑎 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒…𝑐ℎ𝑒 𝑐𝑢𝑐𝑐𝑖𝑜𝑙𝑜