Project Future [Jin x reader]

5| il bagno al terzo piano

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"Come ti va apetta?" La sua mano in aria per salutarmi e quel nomignolo ormai erano entrati nella normalità delle mie giornate.

I miei amici all'inizio non sapevano come reagire e sinceramente neppure io, ma poi cominciarono a ricambiare i saluti di Seokjin al posto mio.

Cercavo sempre di ignorarlo il più possibile, ma pareva essere ovunque! Ogni volta che giravo lo sguardo lui era lì a fissarmi e probabilmente anche giudicarmi.

Avevo cominciato a stare sui nervi anche ai suoi amici. Se prima per loro valevo meno di un soldo bucato, ora insultarmi era il loro gioco preferito.

Ormai tutti si divertivano in quel modo. A scuola mi avevano sempre ignorata per essere una facile, ma da quando quel ragazzo aveva cominciato a starmi appresso sembrava che ogni studente della scuola avesse qualcosa contro di me; anche gente con cui non avevo mai parlato mi guardava con disprezzo!

Se quello era il potere di Kim Seokjin e dei suoi amici, allora non volevo averci niente a che fare.

Gli feci la linguaccia da lontano e il ragazzo si espresse in un lieve sorrisetto, il suo solito, quello che ti avrebbe fatto voglia di tirargli un pugno in piena faccia.

Stesso sorriso che però mi destabilizzava da quanto era brillante, maledetto viso da statua greca!

E così camminai seccata verso l'ultima lezione della giornata.

***

Passai tutta l'ora a chiacchierare sottovoce con Hwasa e Blair, scambiandoci bigliettini e ridendo piano, fortunatamente il professore non si accorse di nulla, o semplicemente non gli importava se stessimo seguendo la lezione o meno.

Uscii dalla classe a braccetto con le due ragazze e assieme ci avviammo verso l'uscita.

"Allora ragazze, venite da me dopo? Se chiamiamo anche Holly e Amanda possiamo fare un pomeriggio tra ragazze" Sorrisi a Hwasa mentre la mia migliore amica saltellava allegra.

"Sì ti prego! Era da una vita che non avevamo un pomeriggio tra sole donne, ho bisogno di passare del tempo con le mie ragazze" Disse mentre si avvinghiava al braccio dell'altra e lo stringeva il più possibile.

"Blair, così mi staccherai il braccio!" Ridemmo tutte assieme.

Improvvisamente il mio telefono cominciò a vibrare nella tasca posteriore dei jeans, lo presi e lessi il contatto che mi stava chiamando. Mi ritrovai a fermarmi in mezzo al corridoio e a sorridere maliziosamente.

"y/n tutto ok?" Le mie amiche si erano fermate a pochi passi da me.

"Sì sì, tutto ok... Sentite, vi raggiungo dopo a casa tua Hwasa, ho appena avuto un imprevisto" Dissi camminando all'indietro. Le due ragazze mi guardarono confuse, ma mi salutarono e se ne andarono.

Finalmente sola, strisciai il dito sullo schermo e accettai la chiamata.

"Finalmente mi chiami" Sentii un sospiro divertito dall'altra parte.

"Ho avuto da fare dolcezza, ma adesso non resisto più... Al solito posto?" Sorrisi portando la testa all'indietro.

"Sono già lì" Chiusi la chiamata e mi affrettai a raggiungere il luogo dell'incontro.

Da quando Seokjin mi controllava, ovvero nelle ultime due settimane, non avevo avuto molte occasioni per incontrare i miei ragazzi. Ero riuscita ad andare da Adam usando la scusa che era la stessa casa di Blair, con Jess avevo parlato al telefono e gli avevo spiegato che era un periodo difficile per colpa dei test; ma per lui... La questione era ancora più pericolosa.