Sarò mai tua?||Jace Norman

Capitolo 14

JACE'SPOVV

Io ho capito chi sono..
Sono palesemente Sofia e Leonardo..
Ho chiamato la polizia e saranno qui molto presto.
Ritorno e non vedo Julia e neanche Sofia..no cazzo. Qui è rimasto solo Leonardo..cazzo cosa faccio ora?
Non voglio stare vicino a lui, quello mi ammazza.
Vabbè. Mi risiedo facendo finta di niente, solo che sono preoccupata per Julia, credo siano nel bagno delle ragazze, non entro per rispetto, ma devo sapere cosa succede..
Chiamo la mamma di Julia.

Chiamata
Mamma di Julia: 'dimmi tutto..è successo qualcosa?'
Io: 'emh..si'
Mamma di Julia: 'sto arrivando'
Fine chiamata

Vedo che mi capisce al volo, mi ha attaccato in faccia.
Arriva dopo 5 minuti. Mi alzo e le vado in contro.
Mamma di Julia: "che succede!?"
Io: "vedi quel ragazzo lì seduto..?"
Mamma di Julia: "non è Leonardo?"
Io: "si..e Julia non so dove sia.."

JULIA'SPOVV
*Qualche minuto prima*

Jace è in bagno da un sacco.
Devo andarci io ora. Mi alzo, prendo la mia borsa e mi dirigo in bagno.
Dopo mi specchio un attimo per sistemarti.
Entra la ragazza di prima, sembra mi voglia seguire. Ho una impressione..
Ha un buon profumo. Ma. Lo avevo già odorato questo profumo..Sofia!?
Mi giro verso di lei e incrocio le braccia. Lei si gira, mi guarda tipo 'cazzo hai fa guardare', invece cazzo hai da seguirmi tu!?
Io: "scusa..mi potresti dire chi sei?"
Sofia: "sono...Alice, mi chiamo Alice piac-" cambia la voce
Le tolgo la stupida parrucca che aveva e si è Sofia. Questa bionda di merda.
Sofia: "ok va bene mi hai scoperto"
Io: "quindi!?"
Sofia: "beh...tu sai con chi sono venuta no?"
Io: "forse.." ovvio che era Leonardo
Sofia: "Leonardo" ecco appunto.
La prima cosa che feci è di uscire ma le mi blocca.
Sofia: "a a..tu non esci da qui cara"
Mi rassegnai. So che mi voleva picchiare..solo che sono debolissima la mia gamba non è tanto guarita..
Sofia: "oh guarda, vedo che la gamba è quasi guarita..credo non ti dispiaccia se ti graffio anche l'altra.."
Io: "no..no..ferm...AHIAAAAA!!!"
Sofia: "ahah, anche il braccio.."
Mi sta graffiando ovunque, fino a quando non mi indebolisco..buio.

MAMMA DI JULIA'SPOVV

J

ulia non esce dal bagno per un po', ormai tutti i clienti si stanno stanno chiedendo che cosa stesse succedendo. Entro in bagno e me la ritrovo per terra, tutta graffiata, neanche una tigre e insanguinata..
Esci di corsa e urlai aiuto e alcuni mi aiutarono. Chiamo l'ambulanza e gli dici che è urgente.
Esco e vidi la polizia che porta via Sofia e Leonardo, vidi Jace nelle stesse condizioni di Julia, ma cazzo!
L'ambulanza arrivo subito. Presero Julia e Jace io salì con loro..
Li portarono in stanza insieme e io rimasi in sala d'attesa ad aspettare. Intanto chiamai anche mio marito per venire qui di corsa.

Tre giorni dopo..

Sono all'ospedale da tre giorni e nessuno dei due non hanno aperto occhio. Non sono riuscita a dormire, ne io, ne mio marito, siamo in pensiero per Jace e Julia, che sono bellini insieme. Spero staranno insieme per il resto della vita.
Io: "vero che sono carini?"
Marito: "si vero..sono felice che Julia abbia trovato un ragazzo così protettivo, che farebbe di tutto. Ho saputo che le ha curato i primi graffi che aveva, una gonfiatura alla spalla e un'apertura della cicatrice sul petto..è perfetto per lei, se non fosse stato per quel Leonardo e per quella Sofia, sarebbe tutto apposto"
Io: "hai ragione..ha rischiato, anzi hanno rischiato la vita, dobbiamo fare qualcosa. Allora. Julia vuole tornare in Italia per le vacanze, se partissimo subito dopo che sono usciti dall'ospedale...?"
Marito: "si..certo..mi metto a cercare un volo, non lo prenoto perchè qua non sappiamo quando quando li dimetteranno, facciamo venire anche Jace"
Annuisco.
Mi alzo e vado vicino a Julia e a Jace che sono quasi attaccati con i lettini..sono carini.
Mi sa che Juia si sta svegliando..si muove tutta.