Scommessa d'amore

40

Lo raggiungo di sotto e le persone che c'erano prima sono dimezzate.
"mi dici che ti ho fatto?" chiedo girandogli attorno
"sei non te ne accorgi neanche vuol dire che non te ne frega un cazzo" dice versandosi il caffè nella tazza
"ma riguardo a cosa?" chiedo
"ti ricordi cosa ti ho detto ieri?" chiede sbattendo la tazza sul tavolo facendomi sobbalzare
"quando?" chiedo
"ieri sera" dice.
"mi hai detto qualcosa di specifico? " chiedo
"lasciamo stare " dice bevendo il suo caffè
"ti prendo per il culo, mi ricordo cosa mi hai detto." dico
"allora?" dice
"non capisco Austin non capisco cosa ti abbia fatto arrabbiare " dico ripensando alla conversazione di ieri anche se ho qualche buco
"cosa ti ho detto a mezzanotte ?" chiede
"che mi ami?" chiedo
"shhh" dice guardandosi intorno
"che c'è vuoi che non si sappia?" chiedo
"no ma non urlare" dice lui
"e allora?" chiedo
"tu non mi hai risposto"dice deluso
"la mai risposta non era esplicita" dico
"il tuo 'ti amo Austin' è un semplice bacio?" chiede
"non era un semplice bacio" dico
"si invece , è ne hai dati anche di migliori" dice ridendo
"senti vaffanculo" dico tornando su
" e ti amo Scott "dico quando sono in cima alle scale.
Dopo neanche un minuto ci troviamo sul letto a baciarci come non mai.
"cazzo" dice fermandosi
"cosa?" chiedo
"devo chiamare mio padre " dice prendendo il suo telefono
"per cosa?"
"boh ha detto che ci deve dire una cosa" dice facendo il numero
"a noi due?" chiedo impanicata
Lui annuisce e mette vivavoce.
"Ciao papà " risponde lui
"ciao Austin, come va? Buon anno!" dice
"grazie" dice
"ok...emh c'è Ellison con te" chiede lui
Lui mi guarda "Si ciao" dico
"ei, come stai?" chiede
"bene grazie" dico
"ok allora vi diciamo una cosa" dice
"cosa" chiede Austin
"beh ecco io e la madre di Ellison" inizia a dire
Io e Austin ci guardiamo di scatto
Metto le mani sugli occhi e aspetto il continuo
"beh ci stiamo riprovando" dice lui
Mi butto sul letto e non parlo
Austin mette giù dopo averlo salutato.
Scoppio a piangere ma tengo le mani sugli occhi.
"ei El non piangere" dice lui togliendomi le mani dagli occhi
"lasciami stare" dico
"non piangere" dice ridendo
"che cazzo ti ridi" dico cacciandolo
"non capisci che tornerà tutto come prima , tornare a vivere insieme e diventare fratellastri di nuovo?" chiedo
"e qual è il problema?" chiede lui
"ma sei scemo?" chiedo continuando a piangere
"lo capisci che io ti amo? e che dovremmo lasciarci per diventare fratellastri? "
"El smettila di piangere " dice lui accarezzandomi
"se fai così vuol dire che non te ne frega un cazzo di noi e non te ne frag un cazzo di me " dico andando verso il bagno.
"El anche io ti amo" dice
"non mi sembra tu sia molto triste del fatto che ci lasceremo, meglio un ottima scusa per finirla qui" dico
"el smettila" dice ridendo prendendomi i polsi per farmi stare ferma
"che cazzo ti ridi??" chiedo urlando liberandomi
"lo sai che sono uno stronzo " dice
"si lo so benissimo" dico appoggiandomi al lavandino
"beh uno stronzo che si è messo d'accordo con il padre per farti il primo scherzo dell'anno!!!" dice euforico
Sono senza parole
"vaffanculo" dico tirandogli una ginocchiata nelle palle.
"ahha" dice lamentandosi
"vaffanculo" dico
"dai è uscito da dio" dice fiero.
"vaffanculo" dico uscendo dalla camera
"vaffanculo" continuo a dire fino alla camera di Zoe e Trevor .
"dai El resta qui" dice seguendomi
Entro senza farmi troppi problemi e vedo che stanno ancora dormendo
Mi metto nel lettone in mezzo a loro
"El" sussurra Austin
Gli alzo il dito medio e mi nascondo tra i loro corpi.
"ma che cazzo?" dice Travor svegliandosi dopo un bel po
"cazzo ero ubriaco ma non pensavo di aver fatto una cosa a tre" dice spaventato
"shhh" dico per non svegliare Zoe
"non abbiamo fatto una cosa a tre scemo. " dico
"solo io e Zoe"
"cosa?" chiede lui scioccato
"Buongiorno Trevor" dico dandogli un bacio sulla guancia
Esco dal loro letto e anche dalla camera, li ho disturbati abbastanza.
E dicevo calmarmi. Quel pazzo di Austin mi ha già fatto impazzire due volte in mezza giornata.
Se continua così morirò molto giovane
Devo pensare una bella vendetta.
Mi ha fatto stare malissimo, pensavo di perfetto per sempre, dopo tanta fatica.
Oramai tutti se ne sono andati e c'è un casino tremendo.
Inizio a raccogliere tutti i bicchieri per terra e scendo a prendere una busta dove mettere tutto.
Attivi Austin stravaccato sul divano che gioca con il suo telefono
"sei ancora arrabbiata?" chiede senza neanche guardarmi
"si" dico
"tra quanto ti passa?" chiede
"boh... 15 anni?" dico ironica
"e non mi parlerai fino ad allora?" chiede
"esatto" dico
"okay" dice
"sai potresti anche aiutarmi" dico lamentandomi
"nah" dice continuando a stare sul divano
Dopo un ora la casa è già più presentabile .
Il pavimento è pulito e ho pulito tutte le superfici.
Finalmente mi butto sul divano vicino ad Austin esausta
"ah El mi sono scordato di dirti che oggi pomeriggio viene una donna delle pulizie a. fare una sistemata" dice
Non ci posso credere
"Austin" dico chiudendo gli occhi
Faccio lunghi sospiri.
"si?" chiede lui divertito
"vuoi morire ora o tra tre secondi?" chiedo dolcemente
Lui scatta in piedi e inizia a correre come un dannato
Lo rincorro per tutta casa e finché non lo afferrò dalla maglia
Lo faccio cadere per terra e lui prova a fermarmi le braccia
" dai mi fai paura smettila" dice lui
"mi chiedo ancora perché ti ritrovi sempre nelle risse , pff che scema" dico
"questa era cattiva" dice mettendosi sopra di me
"niente sesso sul pavimento " dice Nash assonnato uscendo dalla camera
"No tranquillo Nash, lo faccio fuori prima che possa ricreare" dico dimenandomi
"aiutami" dice Austin a Nash
"assolutamente no" dice lui
"perché è tutto così pulito?" chiede confuso
"Ellison ha avuto la gentilezza di ripulire tutto" dice Austin
"non gli hai detto della donna delle pulizie? che stronzo Scott" dice Nash divertito
"Ok bambini è ora di separarvi" dice Nash togliendomi Austin di dosso
Si mette in mezzo per dividerci e ci guarda male
"è solo l'una e voi già litigate? oddio" dice lui
"questo stronzo me ne ha fatte passare di tutti i colori stamattina
"qualche piccolo scherzo per iniziare bene l'anno " si giustifica Austin
"si iniziare con un infarto" dico
"ma siete seriamente fidanzati?" chiede Nash confuso
"ancora per poco" dico guardando male Asutin
Lui sorride e butta indietro la testa.
Nash scende in cucina e io mi chiudo in camera
"Dai Elle non fare così" dice lui bussando alla porta
Ho bisogno di un attimo di tempo per me
"lasciami stare Austin sono stanca "
"anche io" dice
"dormiamo insieme?" chiede dolcemente
Mi fa sorridere il tono che ha usato
Dopo un minuto apro la porta e lo faccio entrare
Ci stendiamo a letto e mi abbraccia.
"stavo scherzando prima vero?" chiede baciandomi la spalla.
"quando?" chiedo
"quando hai detto che mi avresti lasciato"
"se continui così non credo dureremo a lungo" dico
"ma è divertente vederti arrabbiata " dice
Lo guardo e gli dico le parole magiche:
"vai a fare in culo" dico
Lui sorride e poi mi bacia sulle labbra
"non ho sentito " dico
"non ho detto niente " dice
"sei sicuro?" chiedo
"si" dice confuso
"ah pensavo di aver sentito una parola che inizia per S e munisce per cusa " dico
"hai sentito male" dice lui
"ah peccato" dico ridandogli le spalle
"scusaaa" dice al mio orecchio
Sorrido e mi avvicino a lui
Iniziamo a baciarci per bene e Austin fa scorrere la mano verso il mio seno e lo stringe nella sua mano gelida
Mi fa infatti sussultare .
Lo guardo e riesco a percepire la sua voglia negli occhi.
Lui toglie la mano e torna a baciarmi.
Scoppio a ridere dal nulla.
"cosa c'è?" chiede lui confuso
"scusa" dico ricomponendomi
"perché ridi?" chiede divertito
"niente " dico tornando sulle sue labbra
"no dai dimmelo " dice ridendo
"mi fa ridere lo scherzo che mi hai fatto" dico
"beh modestamente sono molto simpatico"
"si ma non tirartela adesso" dico
"come fai a non essere ancora scappata?" dice baciandomi
"e tu?" chiedo