Una amore strano (inazuma Eleven go)

Il provino

Appena entriamo non c'era quasi nessuno quasi tutto i veterani avevano mollato la squadra e ne rimanevano pochissimi ero triste ma felice perché non sapevo che l'allenatore della squadra fosse proprio lui, colui che porto mio padre è gli altri dell'inazuma Giapan ( non so come si scriva 😅) è Persival Travis un allenatore coi fiocchi
Travis: Celeste da quanto tempo
Io: salve signor Travis
Tutti: vi conosciate??!!
Io: si l'ho conosciuto quando ero piccola durante il FFI
Tutti: COSAAAa?!?!?
Travis: cosa ti porta alla sede del club di calcio ?
Io: io e alcuni miei amici volevamo entrsre nella squadra
Travis: ok, ditemi come menager o giocatore?
Arion: io vorrei entrare come giocato
JP: anche io
Ski: io come menager
Valentina: anche io
Travis: ok e tu Celsete?
Io: io ovviamente come giocatore
Squadra: cosa
Vidi tutti molto perplessi come se avessi detto chi sa che cosa
Io: tutto bene?
Riccardo: si però non è mai capitato che una ragazza volesse giocare, non si vede tutti i giorni
Io: beh che problema c'è voglio giocare come giocatore
Travis: nessun problema ma per chi vuole entrare come giocatore ci sarà un provino da fare
Io: ok non ho alcun problema
Travis: allora ci vediamo domani al campo principale per fare i provini
Tutti: OK!
Ah non vedo l'ora sono iper mega felice se riuscirò ad entrare il mio sogno sarà realizzato stavo fantasticando mentre uscivo dal cancello principale quando urtai qualcuno e caddi a terra
Io: ahi che botta
Austin: mi scusi signorina ma le consiglio di quadrare avanti quando cammina
Io: ah sei tu Austin cosa ci fai qui?
Austin: è stato tuo padre a chiedermi di venirti a prendere
Io: ok andiamo prima che qualcuno ci veda, sai ti devo raccontare un sacco di cose che mi sono successe
Austin: e io sarò felice di ascoltarle
Così di fretta salgo in macchina e ci dirigiamo alla sede del quinto settore
Appena entrati non c'era nessuno se non io, Austin e mio padre che aveva appena finito di lavorare così felice corto verso di lui e mi faccio avvolgere dalle sue braccia
Alex: buona sera mia principessa come è andato il tuo primo giorno di scuola?
Io: alla grande ho incontrato nuovi amici ho rivisto Selia e il signor Travis e domani ho il provino per entrare nella squadra della scuola, sono davvero felice
Appena ho finito di raccontargli cosa è successo lui cambio subito espressione
Alex: ricordati bene che sei entrata in quella scuola per un motivo e non dovrai destare sospetti se no saranno guai
Io: si lo so papà ma se entro avrò la loro fiducia e poi vedo già il " vento della Rivoluzione " stai certo che riusciremo a riportare il calcio a quello di una volta
Alex: bene adesso ha nanna che domani hai da fare

Il giorno dopo

Io, Arion e JP siamo schierati insieme ad altri tre ragazzi per fare il provino eravamo elettrizzati
Travis: bene il provino consocerà nel dribblare Riccardo e arrivare alla porta facendo gol a Sam tutto chiaro ?
Tutti: si !!

Skipe

C'è l'abbiamo fatta io, Arion e JP siamo dentro la squadra e abbiamo scoperto che faremo una partita contro l'istituto per Prodigi sono elettrizzata la mia prima partita che bello
È finita la giornata è mentre torno a cada a piedi intravedo Victor dall'altra parte della strada, deciso così di seguirlo per vedere dove va e scopro che stava andando in ospedale ma perché ??
Lo seguo e vedo che è entrato in una stanza vado a vedere cosa c'è scritto nella targa " Vladimir Blade " questo vuol dire che Voctor ha un fratello che sta male, ma mente sto pensando davanti alla porta essa si apre mostrandomi Victor in quel momento ci fu un silenzio enorme e mentre ci guardavamo non so per che ma è veramente carino i suoi occhi color ambra sono bellissimi tutto questo venne interrotto da qualcuno
Vlad: ehy Victor c'è qualcosa che non va??? E lei chi è ???
Io: ahh io sono una compagna di squadra di Victor piacere Celeste
Vlad: una compagnia di squadra! Bene molto piacere io sono il fratello maggiore di Vic piacere Vladimir
Io: scusa se telo chiedo ma hai avuto un incidente?
Vlad: si ma meglio se te ne parlo in altra volta
Io: oh ok scusa
Vlad: non fa niente
Victor: più che altro cosa ci fai qui non dovresti essere a casa a quest'ora?
Io: non preoccuparti mio padre al massimo mi chiama se sono in ritardo
Victor: dai andiamo ti riaccompagno io visto che è buio
Io: grazie mille sei molto gentile
E gli diedi un bacio sulla guancia e uscì dalla stanza salutando Vlad e dicendogli che sarei passata a trovarlo ancora
Così uscito dall'ospedale ci incamminammo verso il quinto settore e vidi che era un po' rosso in viso forse per il bacio che gli o dato per ringraziarlo va beh però mi ha fatto molto piacere che si sia preoccupato per me
Arrivata a casa andai verso la mia camera è mi buttai subito sul letto perché ero veramente stanca e mi addormentai
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Il disegno su 👆 l'ho fatto io lo so non solo bravissima ma non sapevo cosa mettere