Cap 18: polizia

116 4 2
                                    

Pov Tanjiro

Era mattina. Scesi assieme a Shinobu giù i cucina per fare colazione, poi ci seguirono a ruota Kanao e Nezuko. Kanae si occupò di preparare la colazione, cavolo, ogni cosa che preparava era davvero buona, dovrebbe fare lo chef, altro che insegnante di danza. "Oggi è il gran giorno" disse Nezuko, tutti noi la guardammo, pensando che intendesse il giorno in cui saremmo scappati da Muzan, ma lei rispose "il giorno della recita scolastica. Sarà la prima volta che mi esibisco in pubblico, veramente" "sei agitata?" chiese Kanao "un po', ma ce la metterò tutta" "bene allora prenotami un posto in prima fila" Nezuko si mise a ridere e accettò la richiesta dell'amica. "Oggi è il gran giorno anche per me. Oggi c'è il torneo regionale di scherma" disse Shinobu "è vero. Falli secchi farfallina" dissi io "non chiamarmi così davanti agli altri" rispose la mia ragazza, un po' adirata, quel soprannome glielo avevo dato io.

"Fratellone, se vuoi andare al torneo dell senpai, per me non c'è alcun problema" disse la mia sorellina in tono normalissimo, invece del solito cupo. "No sorellina. Ti ho detto che la tua recita è più importante. Se dico che verrò, verrò" dissi io, mia sorella non disse niente, fece solo un sorriso sincero. "Tanto lui non perderà neanche un minuto del torneo. Ci sarò io a filmare la mia sorellina" disse all'improvviso Kanae puntandoci addosso la videocamera "Sorellona, smettila di filmare, il torneo è  oggi pomeriggio" disse Shinobu "voglio solo catturare i momenti romantici della mia sorellina e il suo ragazzo. Carini!!" "ok ora basta Kanae spegni quella videocamera". Shinobu prese la videocamera della sorella e la spense. Ridemmo tutti a quella scena comica, che pareva quella di un film degli anni '50.

Pov Nezuko

Eravamo a scuola, c'erano tanti genitori e parenti. Controllai in giro se c'era Muzan, ma la mia attenzione venne distrutta dal sensei Rengoku. Quest'ultimo era anche accompagnato dalla.....polizia? C'erano anche gli assistenti sociali.

"Nezuko. Ascolta, è molto importante che tu parli a questi signori. Li ho chiamati io perché siamo preoccupati per te, ci piacerebbe che ci fosse anche tuo fratello come testimone. Non preoccuparti per Muzan, lui non è ancora arrivato e parleremo soltanto in aula professori, lì non ci troverà" disse il sensei. All'inizio ero titubante, ma presi coraggio e accettai. Chiamai mio fratello, gli spiega tutta la situazione, lui accettò e insieme seguimmo il sensei e i poliziotti in sala professori

"Allora Nezuko, vogliamo che tu risponda alle seguenti domande" disse l'assistente sociale "ok" "è vero che sei stata violentata da Kibutsuji Muzan, il vostro genitore adottivo?" "si" "però è anche vero che tu e lui vi siete conosciuti a uno strip club nel quale lavoravi" la questione sullo strip club la raccontai solo a mio fratello, Kanao, Shinobu e il sensei Rengoku. Gli altri era meglio se non lo scoprivano, non volevo rischiare di darmi una brutta immagine, soprattutto con Zenitsu. "Si" "da quando continuano queste violenze? E per caso centra col fatto che lavoravi in uno strip club?" "Questo non lo so, ma penso che magari possa centrare, comunque queste violenze continuano da quando ho iniziato a frequentare la scuola. In pratica da almeno due mesi" "va bene. Scusaci se ti pariamo insensibili" "ma no. State facendo solo il vostro dovere" "le informazioni che ci hai fornito aiuteranno te e tuo fratello a sfuggire dalle grinfie di quella persona orribile" "signora, se mi permette, vorrei chiederle di non portarci al nostro vecchio orfanotrofio. Lì i ragazzi sono trattati davvero male" disse improvvisamente mio fratello "su questo infatti stiamo indagando. Il vostro caso farà luce su un sacco di altre cose a noi sfuggiteci. Comunque vi troveremo anche una nuova famiglia, che stavolta sia veramente in norma" concluse l'assistente sociale per poi lasciarci liberi di tornare alle mansioni scolastiche.

Passai tre ore di lezione osservata da Kibutsugi (l'ultimo giorno di scuola i genitori osservano come i figli svolgono le lezioni. Penso). Stavo sudando freddo, ero agitata, finché le ore scolastiche non finirono e arrivò il momento della recita.


Spazio autore

Devo ammettere che questo capitolo è piuttosto piccolo, ma avevo poca fantasia di contenuti su questa parte, quindi scusate

Il prossimo capitolo riguarderà la recita scolastica, quindi prendete pop corn e patatine e godetevi lo spettacolo

FratelliWhere stories live. Discover now