Estate inaspettata.||NiallHoran

Capitolo 14

Sto da più di venti minuti a scegliere cosa mettere.

"Ancora niente? se non ti muovi scelgo io qualcosa" dice ormai Benny stufa.

Da quando le ho detto che finalmente mi ha invitata ad uscire, è subito corsa a casa mia per darmi una mano.

"Forse ho trovato qualcosa di carino" Prendo dall'armadio ciò che ho scelto.

"È perfetto, ora muoviti"

Prendo il tutto e mi dirigo in bagno per vestirmi, fortunatamente mi sono lavata già tempo prima.

Dopo aver finito di prepararmi  prendo il cellulare.
"Pronta" esclamo.

"Bellissima come sempre, ora andiamo" prende la sua borsa e usciamo.

"È tutto tuo Alli" mi fa l'occhiolino.

Ridacchio. "Ora vado"

"Vuoi che ti accompagni?"

"È vicino, non preoccuparti" prima che lei salga in auto la saluto.

Dopo dieci minuti arrivo al punto d'incontro, ma di lui nessuna traccia.
Fortunatamente ho portato le cuffie, le collego al telefono e ascolto un po' di musica nell'attesa.

Dieci minuti.

Venti minuti.

Trenta minuti.

È in ritardo di molto. Decido di chiamarlo.

"Grandioso, è irraggiungibile" sbuffo innervosita.

Accedo ad instagram per inviargli un messaggio, ma trovo una bella sorpresa.

Dieci minuti fa ha pubblicato una foto su instagram, c'è lui insieme a una ragazza. Jennifer.

Tra tante persone proprio lei? ho sempre odiato quella ragazza, anche se da piccole eravamo migliori amiche.
Ormai è conosciuta come la ragazza di facili costumi. Si è fatta mezza scuola, se non tutta.

Nella foto non si vede molto, c'è lei stesa con la testa appoggiata sulle sue gambe, con tanto di scritta "I love him".

Sono così nervosa che potrei picchiare qualcuno, ma non tanto per la foto, ma perché mi ha presa in giro. Mi sono illusa ancora una volta. Lo odio.

La prima cosa che faccio è chiamare Benny.

"Benny, per favore vienimi a prendere."

"Che succede? ha fatto lo stronzo?" la sua voce è dispiaciuta.

"Ti spiego più tardi, ora vienimi a prendere."

"Va bene tesoro" stacca.

𝗣𝗢𝗩'𝗦 𝗡𝗜𝗔𝗟𝗟

𝘝𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘮𝘪𝘯𝘶𝘵𝘪 𝘱𝘳𝘪𝘮𝘢 𝘥𝘦𝘭𝘭'𝘪𝘯𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘰.

Mi do un'ultima occhiata allo specchio per sistemarmi i capelli.
Controllo l'orario e manca poco per l'incontro, prendo ciò che mi serve e apro la porta per uscire, ma qualcosa va storto.

"Stai uscendo bellezza?"

"Si, se ti sposti evito di fare tardi"

Appoggia il suo dito sulle mie labbra per zittirmi.

"Jennifer non ora" sposto la sua mano.
Ma subito ritrovo le sue labbra sulle mie, ricambio il bacio.

Poco dopo si stacca e mi prende per la maglietta portandomi dentro.
"Jennifer, ho da fare non posso"