𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝐃𝐔𝐄

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3RD POVTaehyung si infilò le converse malridotte prima di correre fuori dalla porta

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3RD POV
Taehyung si infilò le converse malridotte prima di correre fuori dalla porta.

"KIM TAEHYUNG QUANDO TORNI A CASA NON USCIRAI MAI PIÙ."

Taehyung ridacchiò alle urla della madre, era arrabbiata con lui per il voto che aveva preso nell'ultimo test di matematica, aveva preso un bel 65, passando per un solo punto.

Finalmente smise di correre solo quando si trovò ad un quartiere lontano da casa sua.

"Mi ucciderà quando torno a casa." Sospirò e si lisciò i vestiti.

Taehyung indossava una maglietta bianca con le parole "Accetta il glorioso casino che sei" su di essa insieme ad un paio di pantaloncini neri. E ovviamente il suo paio di scarpe preferito, le sue converse bianche alte.

"Solo un altro giorno di scuola e poi puoi ammirare la persona che non sa nemmeno che esisti." Rise tra sé e sé prima di tirare fuori un lecca lecca allo zucchero filato mentre camminava verso la scuola.

Finalmente camminò dentro la scuola, non dimenticandosi di spalancare le porte di metallo pesanti all'ingresso e correndo verso il suo armadietto.

"Un lecca lecca alle 7:30 di mattina? I tuoi denti cadranno presto." Il suo migliore amico roteò gli occhi.

I due avevano l'armadietto uno affianco all'altro grazie al loro cognome essendo entrambi Kim.

"Sai la mia ossessione. Almeno non è l'eroina."

Namjoon sbuffò, "non hai nemmeno il coraggio di fumare erba non parliamo di questi tipi di droghe."

"Non puoi mai saperlo Joonie." Rispose sfacciatamente. "Chi lo sa magari un giorno mi confesserò a Jungkook."

"Jungkook è dietro di te."

"Troia DOVE." Si nascose dietro Namjoon e sbirciò dalla sua spalla.

L'unica persona che c'era era Larry, Larry era il ragazzo che pensava Fortnite fosse la vita e beveva solo Mountain Dew per i suoi pasti.

A nessuno piaceva Larry.

"Stronzo-"

"Non chiamarmi stronzo Tae." Namjoon chiuse l'armadietto. "Andiamo abbiamo matematica ora."

Taehyung sbuffò rumorosamente e trascinò i piedi mentre camminava lentamente dietro al suo migliore amico.

"Ti sei fatto un altro piercing Kook?"

Taehyung si fermò e tirò indietro Namjoon. "Che diavolo stai-"

"Silenzio!" Lo interruppe e tornò contro gli armadietti guardando la conversazione tra i due skater nel corridoio.

"Sì, sulla lingua." Jungkook ridacchiò e cacciò fuori la lingua. Taehyung stava per inginocchiarsi in quel momento.

Jungkook aveva già le orecchie completamente bucate, un piercing al sopracciglio, un piercing al labbro, un piercing al naso, e ora ha un piercing alla lingua.

"Porca puttana Namjoon sono eccitato-"

"Non voglio sentire e nemmeno essere in ritardo." Roteò gli occhi alla reazione dell'altro e lo trascinò nel corridoio. Giurò di aver visto cuoricini intorno alla testa di Taehyung.

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la parte dei piercing di jeongguk è quella che mi ha fatto decidere di dover tradurre questa storia perché come me lo sono immaginata io dovete farlo anche voi e soffrire
passate una buona giornata e forse pubblico qualcos'altro oggi uwu <33

𝐒𝐊𝐀𝐓𝐄𝐑 𝐁𝐎𝐘𝐒 & 𝐋𝐎𝐋𝐋𝐈𝐏𝐎𝐏𝐒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora