Doki Doki-Literature club, una bomba inquietantissima

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Partiamo con delle premesse.

Volevo iniziare questa rubrica sui videogiochi parlando in realtà di Dark souls.

Scoprii infatti Doki-Doki con un video di Mortebianca e vedendo che era free to play decisi di non guardare il video e di giocare prima al gioco.

Sono indeciso se scegliere di giocarlo è stata una delle scelte migliori che abbia mai fatto o una delle peggiori.

Perché quello di cui vi sto per parlare è il gioco più terrificante e allo stesso tempo singolare al quale abbia mai giocato.

Giocando a questo gioco ho avuto una sensazione costante di terrore, angoscia e stato di minaccia costante che mi ha fatto saltare più volte dalla sedia, sensazioni terrificanti ma che in vita mia non avevo mai provato giocando a un videogioco.

Dopo averlo finito mi sono sentito quindi in dovere di parlarne e analizzarlo.

Seconda premessa.

Questa recensione contiene spoiler.

Ora, ogni prodotto può essere potenzialmente rovinato dallo spoiler alcuni di più e altri di meno.

Ma questo gioco più di tutti a mio parere può essere rovinato pesantemente dagli spoiler.

Inoltre per quanto io ci provi a descrivere come mi sono sentita e quello che accade nel gioco non riuscirò mai a farvi provare le stesse cose che ho provato io.

Ragion per cui se questo gioco vi incuriosisce vi consiglio vivamente di giocarlo prima, per vostra fortuna infatti è free to play.

Unici requisiti sono masticare in modo anche minimo l'inglese (c'è una localizzazione fanmade in Italiano ma avendo poca dimestichezza coi computer non sono riuscito a installarla) ed essere abbastanza robusti a temi quali la depressione (e ve lo dice uno che è abbastanza resistente a tali temi).

E questo ci porta al terzo punto.

Questo gioco e di conseguenza questa recensione tratterà di temi molto crudi, quali la depressione il suicidio e l'autolesionismo per cui se siete sensibili al suddetto argomento evitate di giocare al gioco, al massimo potete leggere la mia recensione che è un po'più soft rispetto al vivere in gioco in prima persona, ma comunque siete stati avvisati.

Detto questo io sono Joker e benvenuti in questa nuova rubrica.

Doki Doki-Literature club è un iceberg.

Una grossa caverna di Platone dal quale si esce in un modo tanto dirompente quanto traumatico per il giocatore.

Per farvi capire di cosa sto parlando, questo è il trailer:

Adesso starete pensando: "Joker seriamente hai deciso di dare la priorità a un dating simulator giapponese rispetto a Dark souls?"

Sarebbe bello se fosse un dating simulator e basta.

Quando avevo scoperto il gioco avevo già sentito da qualche parte che parlasse di argomenti molto forti, per cui pensai che fosse semplicemente in dating simulator un po'più maturo (e infatti tutti lo hanno recensito molto positivamente).

Come detto prima però, questo gioco è un iceberg e quella che il trailer ti mostra è solamente la punta, parliamo quindi del gioco in sé.

La punta dell'iceberg è un semplice dating sim come altri, il protagonista è un liceale taciturno che viene invitato dalla sua amica d'infanzia, Sayori nel club di letteratura di cui è la vicepreside.

La Decima ArteWhere stories live. Discover now