𝗟𝗼𝗿𝗼 // 𝗡𝗰𝘁 𝗗𝗿𝗲𝗮𝗺 (𝗮𝗱𝗱𝗶𝗼 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲)

𝗖𝗵𝗮𝗽𝘁𝗲𝗿 𝟰

SeMi si svegliò di soprassalto. Si passò le mani sul collo e lo sentì ricoperto di sudore. Allora, ricordandosi l'incubo appena fatto, iniziò a tremare come una foglia e così, cercando di scacciarlo dai suoi occhi, si mise a rispondere ai messaggi che le erano arrivati da parte di Giada, ma niente: l'incubo continuò a manifestarsi ai suoi occhi. Così, alzandosi dal letto per chiedere a ChaeMi di rifugiarsi nel suo letto (capitela, era troppo spaventata per riuscire ad addormentarsi da sola) inavvertitamente fece cadere la sveglia, ma fortunatamente non si svegliò nessuno. O almeno così credeva.

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Renjun si svegliò nel bel mezzo della notte da un rumore che lo fece sobbalzare e sbattere la testa contro il comodino. Successivamente sentì un rumore di passi sul parquet e decise di andare a controllare. Lì in corridoio trovò una SeMi tutta tremante e infreddolita che si stava dirigendo verso la camera di ChaeMi. Così le chiese: - Che ci fai tu qui? -. Lei arrossì come un pomodoro e borbottò : - Ecco... percolpadelfilmdiprimanonriescoadormireevolevochiedereaChaeMisepotevoandareadormiredalei - pronunciò tutto d'un fiato. Lui annuì e le disse: - Invece di svegliare ChaeMi, vieni a dormire con me così non devi svegliare gli altri inutilmente -.  Dire che SeMi diventò viola come una melanzana è poco. Nella sua mente partirono tutti i filmini mentali possibili immaginabili e non riuscì neanche a rispondere. Renjun, visto che non diceva una parola, lo prese per un sì e la guidò verso la sua camera chiudendosi poi la porta alle spalle.  Lì SeMi si risvegliò dallo stato di trance in cui era intrappolata e, allarmata, disse: - M-ma se c-ci beccano? -. Lui, sorridendo, rispose: - Gli diremo semplicemente la verità: tu non riuscivi a dormire ed io, per evitare di svegliare tutti, ti ho fatto dormire da me -. Lei, però, continuò ad insistere dicendo:
- N-no, non posso... - - Perché? - - Perché... -. Renjun, perdendo la pazienza, disse: - Dai muoviti che sono già le 2 di notte! -. Alla fine SeMi, stanchissima, sussurrò: - Ok ma tu non... -. E SeMi cadde, addormentata, sul letto. (Non so perché ma mi fa ridere)

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Il giorno seguente, SeMi si ritrovò avvinghiata a un cuscino caldo e comodo. Ma poi, riguardandolo, si accorse che non era un cuscino: era Renjun che, girandosi, si ritrovò faccia a faccia con SeMi.
- Buongiorno - sussurrò lui con la voce roca e impastata dal sonno. Lei, appena realizzò, emise un urlo peggiore di quello di un tacchino e
immediatamente accorsero tutti.
- Che succede? - chiese ChaeMi. Poi li notò e disse ammiccando:
- Eheheh allora vi lasciamo soli! -
- E-eh? Noi non stiamo facendo niente - - Sì sì certo -. E uscirono tutti, tranne SeMi. - SeMi, puoi andartene in camera tua? Dovrei cambiarmi, grazie -. SeMi, tutta rossa per l'imbarazzo che cresceva, corse in camera sua per prepararsi al suo primo giorno di scuola in Corea.

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𝗔𝗻𝗴𝗼𝗹𝗼 𝗽𝗼𝗹𝗶𝗽𝗲𝘁𝘁𝗼
We raga, spero che la storia venga cagata dalla gente che ha bisogno del cringe scritto bene.

𝗖𝗲𝗻𝗲𝗿𝗲𝗹𝗹𝗮