EPILOGO Melissa

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La mia “non” sveglia suona. Precisa. Puntuale. La voce di mia madre dall’altro capo del telefono è e sarà sempre più squillante e sveglia della mia, nei secoli dei secoli amen.
La saluto mentre riprendo le mie facoltà mentali sulla giornata. Posso cambiare casa, sponda e nazione, ma la telefonata di mia madre quella non mancherà mai. E’ una delle certezze della mia vita e anche se sembro insofferente, non me la farei mancare per niente al mondo. La saluto che sono già in bagno pronta a lavarmi e vestirmi per la mia routine. Dicono che fare il lavoro dei propri sogni non è lavorare, io più che altro punterei sull’equilibrio interiore, sentirsi realizzati, completi, quello aiuta davvero a non sentire il peso delle giornate. Ma, comunque... [...]

{ Anteprima } La Mia Cura Sei TuOù les histoires vivent. Découvrez maintenant