9. ~𝕥𝕙𝕖 𝕕𝕒𝕟𝕔𝕖~

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[IL BALLO]

"Che cazzo fai?" urlai scendendo dalla moto e andando verso di lui.
Scese dalla sua venendo verso di me.
"Prima mi baci poi mi ignori, tanto lo sappiamo entrambi Jones che non te ne frega nulla di me" "e come se non bastasse picchi Reggie perché stavamo per fare sesso"
"che cazzo ti prende??" gli urlai.

Prese il mio viso tra le mani baciandomi.

"Jug non questa volta" affermai staccandomi.
"Zitta e baciami" sussurrò dolcemente attaccando nuovamente le nostre labbra.

Mi prese in braccio, facendomi sedere sulla sua moto e rimanendo tra le mie gambe.
Le mie mani si posarono sul suo viso accarezzandolo delicatamente.
Senza mai staccare le nostre labbra,
rimosse la mia giacca appoggiando le sue mani sui miei fianchi.
Iniziò a baciare il mio collo, appoggiando una mano sulla mia guancia e una sulla mia coscia.

"Torniamo al covo?" chiese dolcemente.
"Perché mi hai ignorato e ti sei comportato così con me?" chiesi
"Mi dispiace tanto, non lo farò più" rispose abbassando la testa "ero solo stressato"concluse guardandomi negli occhi.
"Okay andiamo" affermai sorridendo
e salendo sulla moto di Reggie.
Sorrise lasciandomi un bacio a stampo e poi tornò sulla sua moto.

Allora non lo ha fatto a posta.
Era solo stressato perché era successo qualcosa con Archie o con i Serpents.
Adesso mi sentivo pronta, non so perché mi fidavo di lui e volevo essere sua.

L'importante era che avevamo chiarito o così pensavo....

Arrivammo al covo
"finalmente siete tornati mi stavo preoccupando" sussurrò Veronica abbracciandomi.
"Controlla che non esca più" si raccomandò Jug con Archie.

"Cosa? Jughead che vuol dire?" esclamai.
Mi ignorò completamente....di nuovo.
"Fottiti" gli urlai "sei un bugiardo di merda".
Stava facendo finta. Mi aveva usata.
E io c'ero pure cascata.
Vi ricordate che vi avevo detto che ero pronta e volevo essere sua?!? Dimenticatelo.

"Andiamo Betty dobbiamo prepararci per la festa di sta sera" sussurrò Veronica "okay" conclusi seguendola.

Iniziai a prepararmi insieme a Veronica,
Toni e Cheryl nella camera di queste due.

"Ragazze abbiamo dimenticato la mia piastra nella camera di Jug" esclamò Toni.
"Vado a prenderla torno subito" affermai uscendo.

Aprii lentamente la porta entrando.
Jughead stava dormendo.
Presi la piastra ma prima che potessi uscire....
"Ancora tu" sbuffò Jug.
"Adesso me ne vado tranquillo" "ma tu fai un controllo per il bipolarismo" affermai.
"Ah ah ah simpatica" disse sarcastico.
"Prima mi baci poi mi tratti di merda"
"credo ce ne sia bisogno" conclusi.

Afferrò il mio polso portandomi sotto le coperte con lui.

"Jug cosa ti prende?" chiesi.
"Non posso dirtelo" sussurrò.
Iniziò a guardarmi, come se fosse confuso, arrabbiato, triste e malinconico,
non riuscivo a capire cos'avesse,
sembrava realmente stare male.
"Ei sei sicuro di stare bene?" sussurrai prendendo il suo viso tra le mani.
"divertiti alla festa" affermò
"tu non vieni?" chiesi "no" rispose.
"Okay Jones tu hai la febbre"

Appoggiai una mano sulla sua fronte facendolo ridere e poi feci la stessa cosa appoggiando delicatamente le mie labbra su di essa.

"No non hai la febbre" affermai.
"Perché adesso non misuri la temperatura delle mie labbra?" sussurrò prendendo il mio viso
tra le mani e baciandomi.
"Jug" sussurrai fermandolo "devo andare" "non mi importa" rispose Jug baciandomi dolcemente.
Spostò le sue labbra sul mio collo che baciò dolcemente facendomi ansimare.
Mi misi a cavalcioni sulle sue gambe continuando a baciarlo.
Le sue mani si posarono sul mio sedere che massaggiò facendomi avvampare.
Iniziai a baciare il suo collo facendolo ansimare e poi tolsi la sua maglietta baciando il suo petto.
Presi il suo viso tra le mani baciandolo con ancora più foga.

  🎀  𝐼 𝒶𝓂 𝒽𝒾𝓈  🎀  Where stories live. Discover now