𝑰 𝑾𝒊𝒍𝒍 𝑳𝒊𝒆 //𝓑𝓪𝓴𝓾𝓭𝓮𝓴𝓾//

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Izuku's pov

Apro lentamente gli occhi, e mi giro dall'altro lato del cuscino accecato dalla luce del sole... Questa stanza e questo letto così grande... È troppo strano.

Mi metto seduto e mi guardo intorno. E così da oggi inizierò a lavorare per chi non ho mai voluto lavorare.

Alzo gli occhi al cielo e mi alzo, già sono le 9:30, dovrei alzarmi e mettermi la divisa...

Appena finito di prepararmi sento bussare

<< Deku-chan Deku-chan aprì! >> Eri? Perché sembra spaventata, apro velocemente e vedo la piccola buttarsi addosso a me con le lacrime agli occhi

<< che succede Eri? >> le chiedo preoccupato

<< N-non mi ricordavo dov'ero... E mi sono spaventata >> dice abbracciandomi, io la prendo in braccio e le accarezzo la testa

<< tranquilla, se vuoi finché non ti abitui puoi venire qua a dormire quando hai paura >> le dico sorridendo, lei alza gli occhi e quest'ultimi si illuminano

<< davvero?! >> dice felice, io annuisco e lei mi da un bacino sulla guancia

<< ti voglio tanto bene Deku-chan >>

<< anche io Eri >> le rispondo per poi posarla giù e uscire di camera accompagnato da lei

<< oh eccovi, adesso siete tutti svegli >> sento dire arrivato nella sala dove lavoreremo, che è due due piani sotto dove dormiamo noi dello staff

<< Buongiorno. >> dico di malavoglia, visto che ad accogliermi e niente meno che Asaki.

<< sei in ritardo >> mi dice Dabi

<< scusa, ho consolato Eri >>

<< perché? >> chiede Chisaki preoccupato

<< poi ti spiego >> dico per poi riguardare Asaki, ho meglio "il capo"

<< Izuk- oh adesso sei Deku giusto, tu ballerai su quel palco tutte le serate tranne la domenica e il martedì, e il pomeriggio sarai un semplice cameriere >> dice, io annuisco innervosito a causa delle prime parole dette, dopodiché inizia a spiegare le varie cose riguardanti il posto.

<< potrei vedere il camerino e i vestiti? >> chiedo guardandomi intorno non vedendo nessuna porta

<< il camerino è al piano di sopra, dovrai solo attraversare una scalinata per arrivare al palco >> dice e annuisco

<< comunque adesso ti ci accompagno >> dice per poi uscire, io rimango un attimo fermo, se salgo con lui... Mi farà qualcosa, ne sono certo.

<< vuoi vederlo o no il camerino? >> chiede appena vede che non mi muovo, io annuisco lentamente e lo seguo. Arrivati al piano di sopra entriamo in una stanza gigantesca con molti vestiti

<< quello che indosserai sta sera è questo >> dice per poi prendere un completo, ar dir poco...

<< ma è trasparente >> dico guardandolo

<< copre il giusto >> dice ghignando

Che nervoso.

Appena stiamo per uscire sento una mano poggiarsi sulla mia schiena

<< sei diventato più sexy Izuku sai >> dice avvicinando le labbra al mio orecchio, io sgrano leggermente gli occhi per poi stringere i pugni, finché non sento la sua mano scendere fino al mio sedere

<< dovrei considerarle molestie sessuali capo? >> dico stringendo ancora di più i pugni così tanto da sentire le unghie infilarsi nella pelle

<< dipende, a meno che non vuoi che succeda qualcosa alla piccola dai capelli bianchi puoi semplicemente considerarlo semplice contatto fisico casuale >> mi sussurra, mi giro di scatto

<< che c'entra Eri adesso?! >> dico alzando la voce

<< beh lei nulla, finché ti comporti bene e fai quello che ti diciamo io e Masaru >> dice ghignando

<< che vuoi dire? >> dico, so cosa vuole dire in realtà. Ho un idea di quello che vogliono, l'ho capito da quando hanno fatto quell'assurda proposta a Tomura che qualcosa non andava, per poi minacciarlo, era troppo evidente

<< voglio dire. Che adesso sei un burattino >> dice per poi uscire dalla Camera lasciandomi un ultimo schiaffo sul sedere

Appena la porta si chiude mi appoggio al muro e stringo gli occhi cercando di non far cadere lacrime

Ed eccomi qua, di nuovo

Al punto di partenza

Sta volta senza Kacchan.