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È Dabi che mi scrive, ma dato che non sono in vena ignoro il messaggio e tutte le chiamate che ricevo successivamente.

<<Ehi Y/n!>> urla qualcuno alle mie spalle mentre mi sto avviando verso casa, mi giro ed è Kirishima.
<<Ciao Kiri>> lo saluto facendo una specie di sorriso anche se molto probabilmente assomiglia di più a una smorfia. 
<<Te la senti di raccontarmi che succede?? È da quando sei uscita dalla sala insegnanti che ti vediamo giù di corda>> mi chiede con tono leggermente preoccupato.
<<Shinsou, è in ospedale>> dico con un filo di voce, sento che sto per scoppiare a piangere.

Kiri mi avvolge in un abbraccio di cui ho decisamente bisogno e io lo stringo forte, affondando il mio volto sulla sua maglia, molto probabilmente gli rimarranno due macchie nere di mascara, ma infondo ci è abituato, non è la prima volta che mi consola e che mi vede piangere. Sa quanto Shinsou sia importante per me, sa che una volta era il mio unico amico.

<<Ora ci prendiamo qualcosa al bar così magari riesci a calmarti un po', va bene?>> propone
<<Okay>> mi stacco da lui asciugando le lacrime con le maniche della felpa.

Lo vedo guardarsi la maglia dove ci sono le due chiazze nere e sospira, ora mi sento leggermente in colpa, ma lui mi rassicura mostrandomi uno dei suoi più bei sorrisi.
Entriamo al bar vicino casa e noto che seduto ad un tavolo infondo c'è Dabi, ma quando mi vede e nota che con me c'è Kirishima non si muove dalla sedia. Probabilmente è solo molto timido. Io e il mio compagno di classe ci sediamo e aspettiamo la cameriera in silenzio.

<<Che è successo a Shinsou?>> mi chiede ad un certo punto, sperando che non mi metta a piangere di nuovo. Si, lo so che sono abbastanza emotiva, ma non posso farci niente, ma per Goleman l'intelligenza emotiva era fondamentale.
<<Hizashi mi ha detto che ha avuto uno scontro con un villain, e lui non essendo della sezione per eroi non era preparato ad una situazione del genere>> rispondo brevemente. 

Do uno sguardo al tavolo di Dabi e vedo che è ancora seduto lì, a sorseggiare un tè, ogni tanto il suo sguardo ricade su di noi, come se stesse aspettando che Kirishima se ne andasse per poi venire a parlare con me.

<<Salve ragazzi, cosa volete prendere?>> chiede gentilmente la cameriera che nel frattempo era arrivata

Kiri mi da un'occhiata e conoscendomi ormai meglio di quanto mi conosca io, ordina il solito, poi gli squilla il cellulare e risponde.

<<Pronto Bakugou? No, adesso non posso, sono impegnato [...] lo so che ti ho detto che non avevo niente da fare questo pomeriggio, ma alla fine ho un impegno quindi no, non posso venire da te [...] sono con Y/n [...] okay [...] ti amo anche io, ciao>> poi stacca e mi guarda con aria colpevole.
<<Guarda che se devi andare da lui vai tranquillo, sto bene>> lo rassicuro.
<<Sei sicura?>> mi guarda con due occhioni enormi.
<<Sicura>> gli sorrido.
<<Okay, allora ci vediamo domani>> mi da un bacio sulla guancia e poi se ne va.

Amo il modo di fare di Kirishima, è super dolce e carino, ti fa subito stare meglio, qualunque cosa sia accaduta.
Come avevo immaginato due secondi dopo Dabi è seduto al posto dove prima di trovava il mio amico. 

<<Perché mi ignori?>> mi domanda. 
<<Ma ciao anche a te>> gli faccio un sorrisetto... ma quanto diamine è carino? È possibile che una persona sia così terribilmente carina? 
<<Rispondi>> insiste. Mi mette un po' di paura. 
<<Non sono dell'umore giusto>> alzo le spalle. 
<<Quel ragazzo dai capelli rossi... è il tuo ragazzo?>> chiede volgendo lo sguardo altrove
<<Intendi Kirishima?>> lo guardo
<<Penso di si>> le sue guance assumono un colorito più roseo, anche se si nota davvero poco a causa delle ferite che gli coprono gran parte del volto.
Io scoppio a ridere e lui mi squadra confuso.

<<Ma no! Diciamo che le ragazze non gli interessano un gran che, è pure fidanzato>> gli spiego. 
<<Oh...>> sussulta sorpreso e io non posso evitare di ridere di nuovamente. 
<<Senti... posso chiederti un favore?>> chiedo seria abbassando lo sguardo. 
<<Ovvio>>
<<Mi accompagneresti in ospedale a trovare un mio amico?>>
<<Oh... va bene>>

[NOTE POST REVISIONE 08/01/2023]
Ma perché scrivevo i capitoli così corti?

𝗛𝗼 𝗯𝗶𝘀𝗼𝗴𝗻𝗼 d̶e̶l̶l̶a̶ v̶e̶r̶i̶t̶á̶ 𝗱𝗶 𝘁𝗲 //𝗗𝗮𝗯𝗶//IN REVISIONEOù les histoires vivent. Découvrez maintenant